Autore |
Messaggio |
Alessio89
|
Inviato: 05/01/2014, 21:15 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2580 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Ce ne sono a centinaia, escono dai loro rifugi sotterranei e si involano in massa con l'avvicinarsi della sera. Erano anni che li aspettavo! Quest'oggi finalmente ho avuto la fortuna di osservarli da vicino. I loro resti sotto a dei lampioni in questi giorni mi hanno rivelato la presenza nei dintorni del mio comune, il succedersi di esemplari morti o moribondi, nei giorni precedenti, la conferma che stanno sfarfallando proprio in questo periodo e il loro affollarsi soltanto in determinate aree, la loro predilezione per i pendii esposti a meridione. Armato di buona volontà, fatto il punto della situazione (ora o mai più), avendo già raccolto i maschi in passato, parto alla ricerca della femmina. Impresa che nel primo momento mi è sembrata abbastanza ardua, dato che tutti gli esemplari trovati da me fino a quel momento erano maschi, attirati dalle luci. "Temporeggio" nel primo posto che mi sembrava idoneo e non li trovo, neppure annegati nelle pozzanghere. Ragiono sul fatto che probabilmente vi è una certa relazione tra questi insetti e i centri abitati, tanto che di loro lì, dove di notte è completamente buio, non ve ne è la minima traccia. Mi avvicino ai primi centri abitati, abbastanza da avere a disposizione i campi coltivati ai margini della strada e i lampioni quasi sopra di essi, ma non troppo, in modo da evitare le zone completamente cementificate, difficilmente raggiungibili delle femmine (che non volano se non erro). La zona industriale nei pressi di un ristorante mi è sembrato il posto ideale. Al tramonto ecco comparire una delle prime femmine. Poi da un prato, verso il crepuscolo, si è scatenato il putiferio... tutta colpa delle femmine, disponibili a concedersi... i maschi ovviamente non potevano non rispondere al richiamo e alla sera, in un turbinio di firminus in volo, si verificano tra l'erba i primi accoppiamenti Io naturalmente non potevo rimanere lì con le mani in mano e ho approfittato di questa abbondanza. Qualcuno degli scarabeidari per caso è interessato a questa specie? Solitamente non mi piace fare questo tipo di "offerte", ma non potete immaginare neppure quanti ce ne sono sia vivi che morti in buone condizioni, sarebbe un peccato lasciare che finiscano tutti sotto le ruote delle auto o sotto i piedi degli incauti pedoni. Ne ho una decina morti da parte, ma per precauzione ne ho tenuti altri vivi, da liberare in caso non interessano  . fatemi sapere PS. La specie ritengo che sia questa Firminus ciliatus vexillis (Reitter 1902), ma appena posso posto qualche esemplare preparato per avere una conferma (magari se sia più vicino al procerus o al vexillis, ho notato delle differenze sia in termini di fenologia che di colorazione dei tegumenti, tra questi e quelli emiliani)
|
|
Top |
|
 |
Herzog
|
Inviato: 05/01/2014, 21:35 |
|
Iscritto il: 27/02/2009, 19:34 Messaggi: 857 Località: Belluno
Nome: Enzo GATTI
|
Ciao Alessio Io sarei senz'altro interessato ad alcuni esemplari, sia maschi che femmine Enzo 
|
|
Top |
|
 |
Federico A.
|
Inviato: 05/01/2014, 22:18 |
|
Iscritto il: 02/06/2012, 11:02 Messaggi: 434 Località: Quartucciu ( Cagliari )
Nome: Federico Alamanni
|
Herzog ha scritto: Ciao Alessio Io sarei senz'altro interessato ad alcuni esemplari, sia maschi che femmine Enzo  Anche io sarei interessato 
_________________ Federico Alamanni federico.alamanni@gmail.com
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 05/01/2014, 22:23 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Certo che scelgono proprio un bel periodo per accoppiarsi!
|
|
Top |
|
 |
Glaphyrus
|
Inviato: 05/01/2014, 22:24 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3223
Nome: Marco Uliana
|
Alessio, me ne prenoto un mezzo chilo La stagione è quella del F. procerus, che è presente in Abruzzo. Controlla bene. Se è il ciliatus la fascia marginale delle elitre (circa 1/4 o 1/3 della larghezza dell'intera elitra) dovrebbe avere dei peli lunghetti e sollevati, simili a quelli vicino alla base e allo scutello, ma un po' più brevi. Raggiungono la regione apicale e si vedono anche a occhio nudo, anche se negli esemplari più vecchi possono essere caduti tutti o in parte. Se invece è il procerus, come penso in base alla stagione e a quel che intuisco dalle foto, le elitre sono praticamente glabre ad eccezione del ciuffo di peli nella regione basale, che si vede già in queste immagini.
|
|
Top |
|
 |
Alessio89
|
Inviato: 05/01/2014, 23:24 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2580 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Farò il possibile per accontentare tutti. Per i maschi sicuramente non ci sarà problema, per le femmine invece sarà un po' più difficile. Per Marco. La fascia di peli l'ho individuata in altri esemplari, solo che la faccenda appare un poco... paradossale. Gli exx emiliani (raccolti in primavera) ne sono provvisti, così come gli exx abruzzesi raccolti sei anni fa (catturati però il 9 gennaio 2008). La fascia di peli ben distinta sembra mancare solo in quelli che ho raccolto oggi, o meglio, è molto meno visibile e i peli più lunghi sono confinati nella parte apicale dell'elitra  . Tra poco posto delle foto in cui si intravede.
|
|
Top |
|
 |
Alessio89
|
Inviato: 06/01/2014, 0:17 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2580 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Allora, l'unica certezza è che le elitre di questi Firminus, glabre completamente non lo sono, un accenno di questa fascia pelosa c'è sempre, almeno nella regione apicale (oltre a quella basale), assieme a qualche altro pelo sparso qua e là. Inizio dagli esemplari raccolti oggi, quindi 05-I-2014 (PE) Pianella. Hanno quasi tutti questo tipo di pubescenza ai lati delle elitre, una fascia non ben distinta, con qualche pelo più lungo posteriormente. Gli exx raccolti anni fa, 09-I-2008 (PE) Pianella (grosso modo identici a quelli di quest'anno se non fosse per la pubescenza) ex 1. ex 2. ex 3 (ha una pubescenza diversa dagli altri due). L'ex che mi crea maggiori perplessità, raccolto il 18-I-2007 (PE) Montebello di Bertona (più piccolo e chiaro degli altri).
|
|
Top |
|
 |
StagBeetle
|
Inviato: 06/01/2014, 0:41 |
|
Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
|
_________________  Giacomo
|
|
Top |
|
 |
marco paglialunga
|
Inviato: 06/01/2014, 0:43 |
|
Iscritto il: 11/11/2009, 20:54 Messaggi: 4846 Località: Pesaro
Nome: Marco Paglialunga
|
_________________ O voi ch'avete li 'ntelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto 'l velame de li versi strani (InfeRRno - canto IX - vv. 61-63)
|
|
Top |
|
 |
Valerio
|
Inviato: 06/01/2014, 1:42 |
|
Iscritto il: 28/04/2010, 23:44 Messaggi: 2107 Località: Roma
Nome: Valerio Viglioglia
|
Se avanza qualcosa... 
_________________ Valerio V
|
|
Top |
|
 |
Daniele Maccapani
|
Inviato: 06/01/2014, 2:13 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
Mi metto in coda dopo diverse persone, quindi non vorrei sovraccaricarti di richieste... E oltretutto sono già terribilmente indebitato con te  (le due bestiole che sai te le ho messe via  ma è ben poca cosa...  ) ... Ma se per caso ne trovi abbastanza...  Sarei già felicissimo anche di un solo maschio, solo per aggiungere la specie alle poche che ho!  senza impegno 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
 |
Glaphyrus
|
Inviato: 06/01/2014, 11:03 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3223
Nome: Marco Uliana
|
mmm... difficile a dirsi. Anche perchè posso consultare per confronto solo due maschi di procerus (mentre ho diversi ciliatus). Nei ciliatus ben conservati la pubescenza è di gran lunga più estesa e abbondante di quanto vedo nei primi tre esemplari, che mi sembrano compatibili con i procerus che ho in collezione (ho scritto "elitre praticamente glabre", ma qualche pelo nella regione apicale c'è). Nei ciliatus ben conservati questa pubescenza è in continuità con quella della base, da cui è distinta solo per la lunghezza un po' minore. Gli ultimi due esemplari invece mi lasciano più perplesso. La condizione è quasi intermedia fra le due che conosco ed è anche più estesa la pubescenza lungo la sutura (altro carattere diagnostico, che a me non sembra particolarmente chiaro). Visto che sia fare delle buone foto di dettaglio, prova a fotografare la punteggiatura della parte centrale del pronoto. è diversa nelle due specie, in ciliatus i punti sono radi e la distanza fra un punto e l'altro è generalmente ben maggiore del diametro di un punto. In procerus i i punti sono ravvicinati e la distanza fra i punti è generalmente circa uguale o minore del diametro di un punto.
|
|
Top |
|
 |
Alessio89
|
Inviato: 06/01/2014, 12:52 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2580 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Ecco le foto  . Posto gli esemplari nella stessa sequenza, con l'unica differenza che questa volta sono 3exx del 5-I-20014 e 2exx del 09-I-2008. 05-I-2014 (PE) Pianella ex 1. ex 2. ex 3. Ho ricontrollato la pubescenza e, al di là dello stato di conservazione che mi sembra buono , in tutti gli esemplari ho notato che i peli non sono affatto rotti o spezzati. Terminano quasi tutti a punta, sia quelli lunghi che quelli corti 8dalla foto però non è molto chiaro). Quindi direi con buona probabilità che lì avevano già così al momento dello sfarfallamento. 09-I-2008 (PE) Pianella ex 1. ex 2. 18-I-2007 (PE) Montebello di Bertona Spero che possano aiutare, almeno per capire se sono più vicini al ciliatus o al procerus, e al limite rinominare la discussione. Io ho dato per scontato che fossero ciliatus  , ma non sapevo che vi sfossero tutte queste differenze tra i due. 
|
|
Top |
|
 |
Glaphyrus
|
Inviato: 06/01/2014, 13:09 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3223
Nome: Marco Uliana
|
Direi tutti procerus, quelli del 09-I-2008 (PE) Pianella in modo molto evidente. Quelli del 05-I-2014 (PE) Pianella sono pure procerus, anche se la punteggiatura per un po' meno evidente. Il primo, in particolare, mi lascia un pò perplesso, ma credo che sia variabilità individuale e difficoltà di percepire il carattere su queste foto. Tu stesso hai a disposizione dei F. ciliatus per cui puoi renderti ben conto della differenza della punteggiatura. Come avrai capito, Rh. procerus è poco rappresentato nelle collezioni e poco conosciuto, di certo influisce l'epoca di sfarfallamento! Mi raccomando, raccogli(me)ne molti! Se puoi, tienimeli freschi, in freezer. Mi è utile per studiare l'endofallo. Grazie
|
|
Top |
|
 |
Alessio89
|
Inviato: 06/01/2014, 13:54 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2580 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Certamente Glaphyrus ha scritto: Tu stesso hai a disposizione dei F. ciliatus per cui puoi renderti ben conto della differenza della punteggiatura. Hai ragione devo verificare. Il fatto è che devo capire quali punti devo prendere in considerazione, se quelli più grandi o quelli più piccoli  . Sono contento comunque che sono molto probabilmente dei procerus Glaphyrus ha scritto: Mi raccomando, raccogli(me)ne molti! Se puoi, tienimeli freschi, in freezer. Mi è utile per studiare l'endofallo. Senz'altro, ne ho addirittura vivi. Ti mando un mp  .
|
|
Top |
|
 |
|