Oggi, visto che era una giornata calda, ma con tempo brutto e vento di scirocco da strappare gli alberi da terra, ho pensato bene di andarmene al mare.
Lazio, Roma, Maccarese, 5.XI.2014
Che accidenti si potrebbe trovare in una landa desolata come questa?
Niente, pensavo io, vista anche la stagione, la giornata, e il fatto che non c'era nemmeno qualcosa da sollevare. E la striscia di sabbia che stavo percorrendo, tra il mare e una specie di laghetto salmastro presso una foce, era ogni tanto sommersa da qualche ondata più forte.
Eppure qualcosa c'era.
Una di queste era trascinata dalle onde sul bagnasciuga, l'altra veniva fatta rotolare dal vento sulla sabbia.
Per me sono larve di Calicnemis latreillii, anche se in questo posto non avevo mai trovato nè larve nè adulti.
Probabilmente le forti ondate hanno scavato la spiaggia in qualche punto più a Sud, trascinando verso Nord le larve che vi erano nascoste. E malgrado la probabile permanenza in acqua di mare, pare stiano benissimo.
l'anno scorso, a fine inverno, a san rossore, dove la presenza della Calicnemis è accertata... alcune larve trovate sulle dune, sotto pezzi di tronchi portati lì dalle grosse mareggiate 
, messe speranzosamente in allevamento, per poi ottenerne le stesse Anomala che l'estate successiva mi hanno poi riempito le trappole luminose 
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