Microlontha iranica Uliana & Keith 2022, appena pubblicato, è stato un soggetto di studio piacevolmente inatteso, direi insperato.
Uno di quei taxa che pensi potresti non incrociare mai nel corso della vita intera, a meno di consultare i tipi nei musei.
Il genere Microlontha, infatti, conteneva la sola M. aphodioides, di cui conosciamo tre maschi raccolti nel 1965 nelle aree desertiche del Baluchestan pakistano (non esattamente un posto a portata di mano).
Poi - per quanto se ne sa - non è stata mai più osservata.
Anche M. iranica viene dal deserto roccioso del Baluchestan, ma stavolta siamo in Iran, nell'estremo sud est del paese. Si distingue immediatamente dalla congenere per il clipeo dentato (invece che normalmente arrotondato), una condizione peculiare che si è evoluta indipendentemente, talvolta maniera davvero molto simile, in altri scarabeidi della stessa zona.
Fortunatamente, questa seconda specie è stata campionata in maniera "un attimo" più esauriente di quell'altra: nel corso di qualche anno ne sono state raccolte più di duecento. Anzi: raccolti. Tutti maschi.
Mi piacerebbe pensare che la notizia di questa descrizione rallegri anche i raccoglitori, che la attendevano e con i quali sono in contatto amichevole da qualche anno. Purtroppo, non è un buon momento per loro, e uso un eufemismo: sono di Donetsk, Kharkiv e Kiev.
Riferimento: M. Uliana, D. Keith 2022. Discovery of a second species in the genus Microlontha Petrovitz, 1967 (Coleoptera: Scarabaeidae: Rutelinae). Zootaxa 5134 (1): 135–143.
