La combinazione di un pronoto "a delta" e di una testa ogivale/triangolare e totalmente inerme è una morfologia maschile comparsa probabilmente più volte negli
Onthophagus. Vi sono numerose specie appartenenti a sottogeneri diversi (
Strandius,
Afrostrandius,
Phanaeomorphus,
Pseudophanaeomorphus,
Gonocyphus solo per citarne alcuni) in cui i maschi hanno queste caratteristiche.
Quali siano i vantaggi e l'uso di questa morfologia in ambito di competizione maschile mi piacerebbe proprio saperlo. Mi pare molto improbabile che la forma "a delta" del pronoto serva per combattimenti corpo a corpo, per i quali normalmente vengono usate corna di tutti i tipi. Un'ipotesi affascinante sarebbe che possa servire sì come strumento di competizione intrasessuale, ma non per scontri fisici veri e propri bensì per "mostrare quanto si è grandi" ai rivali e cacciarli senza spreco di energie. Tra l'altro, le superfici piane oblique che tagliano il pronoto dandogli la forma a delta sono spesso molto lucide, e vai a sapere che non creino qualche gioco di luce per accentuare le dimensioni di chi le possiede, facendolo risultare più minaccioso. La testa, senza più motivo d'avere corna, potrebbe servire da ulteriore superficie riflettente. Tutto ciò potrebbe pure funzionare bene come display sessuale. Mi pareva che qualcosa di simile fosse stato ipotizzato per certi
Phanaeus, ma non ricordo dove l'ho letto/sentito...
Ad ogni modo, il sottogenere
Gonocyphus è uno dei gruppi con questa morfologia. E' piuttosto inconfondibile sia per i caratteri esterni che dei genitali e conta due sole specie note, entrambe afrotropicali:
O. (G.) shimba Cambefort, 1980, noto di Kenya e Tanzania ma localizzato e legato probabilmente all'elefante, e
O. (G.) obliquus (Olivier, 1789), noto dal Senegal al Camerun al Sudan.
O. obliquus pare gradire soprattutto escrementi di zebù ed è comune in savane secche e perfino aree disboscate e relativamente degradate, cosa che probabilmente ne spiega almeno in parte l'ampia diffusione e la relativa frequenza.
E' un
Onthophagus grossetto: in collezione ho qualche esemplare che raggiunge i 16-17mm.