Sono lieto di annunciare la pubblicazione di un'opera a cui ho dedicato circa due anni di lavoro e che ritengo essere il mio maggiore contributo alla tassonomia dei Vespidae, una monografia su tutte le specie di Vespidae solitari note per il Madagascar.
La monografia si focalizza sugli Eumeninae s.l., oggi divisi nelle sottofamiglie Eumeninae s.str., Raphiglossinae e Zethinae, e porta numerosi chiarimenti nella tassonomia di questo gruppo, sempre trattato in maniera molto frammentaria e con contributi sparsi nell'arco di circa due secoli. Se si escludono i miei recenti contributi sulle specie malgasce di due generi, l'unico lavoro ad ampio respiro sugli Eumeninae del Madagascar venne pubblicato nel 1941 da Giordani Soika, ma con una tassonomia ormai superata e introducendo una serie di problemi. A complicare il tutto, Giordani Soika ha descritto ben 18 taxa malgasci tra il 1934 e il 1941, ma per nessuno di questi si conosce l'ubicazione dei tipi primari, spesso gli unici esemplari noti.
Nel tentativo di risolvere questa complicata situazione che rendeva la fauna malgascia quasi inavvicinabile, ho iniziato a chiedere materiale a musei e colleghi privati, scoprendo un'inaspettata carenza di materiale anche in collezioni particolarmente ricche di Eumeninae. La situazione è però cambiata quando sono stato messo in contatto con la California Academy of Sciences, scoprendo che i ricercatori avevano condotto numerose spedizioni di raccolta sull'isola dei lemuri per circa 20 anni, con trappole Malaise in attività per tutto l'anno. Questo mi ha permesso di ottenere in studio circa 1100 esemplari rappresentanti quasi tutti i taxa già descritti e ben 33 specie nuove! Tutti questi dati sono stati condensati nella revisione appena pubblicata, che porta ad un totale di 76 specie note per il Madagascar, tutte accompagnate da chiavi dicotomiche ed illustrazioni per facilitarne l'identificazione.
Nonostante le numerose aggiunte e le correzioni proposte restano alcuni punti da chiarire, come l'identità di alcune popolazioni "aberranti" o la posizione tassonomica di alcune specie che considero come
incertae sedis, e sono sicuro che nuove campagne di raccolta in zone ancora poco esplorate porteranno alla scoperta di ulteriori specie non descritte.
Non posso condividere pubblicamente il file, ma sarò ben felice di inviarlo a chiunque me lo richiederà qua o tramite la funzione apposita su ResearchGate:
https://www.researchgate.net/publicatio ... d_Zethinae