Trovato assieme al ben più grosso Carpophilus ligneus Murray, viewtopic.php?f=11&t=101163&hilit=Carpophilus+ligneus e a Carpophilus hemipterus (L., 1758) su vecchi carpofori di Cyclocybe aegerita in avanzata decomposizione, attirati dalla fermentazione in atto. mm 2.2-2.6. Con la freccia si indica lo "spazio ascellare", piccolo ma ben visibile mentre nel quadrato si indicano 2° e 3° antennomero, quasi equilunghi. Il mesosterno è diviso da una debolissima carena anteriore trasversa che separa la parte posteriore con grossi punti dallo strettissimo "prepectus" microscopicamente punteggiato (80 x); carena e prepectus non sono apprezzabili in foto (in origine a 40x); clipeo con incavo che separa due lobi brevi, molto arrotondati; ho lasciato un cf. nel titolo perchè ho solo femmine ma la ID porta a tale specie anche per esclusione delle altre.
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