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Daniele Maccapani
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Inviato: 22/08/2012, 18:09 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Ciao a tutti Con i Gerridi ho qualche dubbio relativo alla preparazione, dovuto al fatto che per il momento non sono capace di determinarli prima della preparazione e nella maggiorparte dei casi neanche di "scannerizzarli" abbastanza bene da chiedervi un'identificazione, sicché devo trovare il modo di prepararli lasciando ben visibili i caratteri necessari ad una futura determinazione. Per gli esemplari più grandi ho optato per il cartellino triangolare che copre solo il torace (li avrei spillati, ma non voglio usare spilli troppo sottili), mentre i più piccoli vorrei incollarli su normali cartellini rettangolari (la misura più grande che uso è 25x13), magari forati (Pactolinus docet  ) per permettere la visione ventrale. Mi chiedevo se è sufficiente un foro che lasci scoperta l'estremità dell'addome o se serva una visione più completa  Grazie, 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Daniele Maccapani
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Inviato: 26/08/2012, 18:03 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Help! Voi come fate con le specie più piccole, non spillabili? E' megio usare il cartellino triangolare che copre solo l'addome anche con queste  Vorrei evitare questo metodo per proteggere le appendici, che con me non avrebbero "vita" lunga! (L'unico gerride che ho preparato finora, il G. paludum che mi è stato determinato sul forum, è già senza antenne  ) 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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marco villa
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Inviato: 27/08/2012, 22:30 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5613 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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Per proteggere le apendici: 1) usi un cartellino(cartellone) grande che copra tutto il gerride. Questo metodo lo trovo poco estetico e in oltre non permette una visione ventrale dell'insetto. 2) lo spilli, questo modo è decisamente poco pratico e l'insetto perderà in pochi mesi quasi tutte le appendici. 3) io avevo inventato uno speciale cartellino a forma di Y, magari metto le foto. Spero di essere stato abbastanza chiaro, fai dei tentativi su specie comuni e dicci i risultati. Ciao
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eurinomio
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Inviato: 27/08/2012, 22:58 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5911 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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marco villa ha scritto: usi un cartellino(cartellone) grande che copra tutto il gerride. Questo metodo lo trovo poco estetico e in oltre non permette una visione ventrale dell'insetto. si possono usare cartellini trasparenti. 
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Daniele Maccapani
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Inviato: 21/10/2012, 13:54 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Riporto a galla questo mio dubbio, che è stato solo parzialmente chiarito, perchè di recente ho trovato quelli che ritengo essere degli Halobates, che non so come preparare... Spillarli è improponibile (sono lunghi 2/3 mm, andando ad occhiometro -al momento non ne ho, spero di essere ancora in tempo a catturarne!-) e se anche li incollo sul cartellino laterale triangolare, questo copre comunque tutto l'addome! Di conseguenza restano due opzioni (se non ne sto dimenticando): li incollo su un normale cartellino o devo tenerli in alcol? Dove si trovano i caratteri per determinarli? Tornando ai vecchi dubbi... Con gerridi lunghi circa un cm (che non mi va di spillare) come procedo? Cartellino normale? Cartellino forato? (dove? basta lasciare scoperta l'estremità dell'addome?) Cartellino triangolare laterale? ... (Purtroppo non dispongo di cartellini trasparenti, quando faccio rifornimento ho sempre un budjet molto limitato e quindi mi limito all'essenziale  ) PS: aspetto ancora di vedere il brevetto di Marco, il cartellino a Y Grazie, 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Julodis
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Inviato: 22/10/2012, 21:09 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Scusa Daniele, ma se non te ne servono moltisimi, non è necessario comprare i cartellini trasparenti! Ci vuole poco a ritagliarseli da soli da un pezzetto di plastica trasparente, come quella delle scatole delle camicie o di altri capi di abbigliamento. Anche le strisce di plastica che mettono per tenere a posto i colli (sempre delle camicie) vanno benissimo. Anche i blister in cui vengono veduti moltissimi oggetti spesso sono in plastica trasparente dello spessore adatto. Perfino i coperchi delle confezioni di formaggi molli si possono usare, a patto di lavarli e sgrassarli bene. Insomma, non c'è bisogno di spendere soldi.
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Daniele Maccapani
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Inviato: 22/10/2012, 21:22 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Grazie Maurizio, ci avevo anche pensato ma temevo che la colla che uso (l'ho presa ad Entomodena, ma è bianca, credo sia vinilica... è quella con scritto "erkules", se ce l'hai presente) non facesse bene presa sulla plastica. A questo punto farò così con mini-gerridi e corissidi, almeno per ora... Se poi inizio a raccoglierne troppi, vedrò di procurarmi qualche centinaio di cartellini trasparenti 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Julodis
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Inviato: 22/10/2012, 21:34 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Daniele Maccapani ha scritto: Grazie Maurizio, ci avevo anche pensato ma temevo che la colla che uso (l'ho presa ad Entomodena, ma è bianca, credo sia vinilica... è quella con scritto "erkules", se ce l'hai presente) non facesse bene presa sulla plastica. A questo punto farò così con mini-gerridi e corissidi, almeno per ora... Se poi inizio a raccoglierne troppi, vedrò di procurarmi qualche centinaio di cartellini trasparenti  In effetti le colle a base acquosa sulla plastica fanno poca presa (se la plastica è acetato attaccano meglio). C'è chi, per risolvere il problema, fa dei piccoli buchini con uno spillo entomologico sul cartellino di plastica, nel punto in cui metterà la colla. Così tiene molto di più. Oppure puoi usare una colla con solvente organico. Puoi anche fartela da solo. Prendi un recipiente (meglio se in vetro e con tappo che chiuda molto bene, o anche una provetta/barattolo in plastica di quelli che usiamo per gli insetti), ci metti un po' di etere e ci butti dentro dei pezzetti di polistirolo espanso (bianco, altrimenti ti viene la colla colorata). Si sciolgono in un attimo. Vai avanti ad aggiungere polistirolo finchè non ottieni un liquido della vicosità che ti serve. Con questo puoi incollarci gli insetti anche sulla plastica. Per scollare poi gli insetti basta metterli in etere invece che in acqua. Unico inconveniente: la colla secca molto velocememente, quindi devi essere piuttosto veloce ad attaccarci l'insetto. Quando la colla nel barattolo diventa troppo viscosa e densa, puoi semplicemente aggiungere altro etere.
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Daniele Maccapani
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Inviato: 22/10/2012, 21:42 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Grazie mille del consiglio  Sapevo dell'effetto dell'etere sul polistirolo (tempo fa avevo incastonato un insetto nello stenditoio di polistirolo perchè mentre era appoggiato lì su lo avevo spennellato con l'etere per pulirlo  ), ma non avevo mai pensato di ottenerci della colla  Domani pomeriggio farò subito una prova 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Maurizio Bollino
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Inviato: 22/10/2012, 23:00 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Se non erro la stessa colla si può fare sciogliendo il polistirolo in acetone, solo che in questo caso l'indurimento è meno veloce perchè il solvente è meno volatile.
_________________ Maurizio Bollino
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Daniele Maccapani
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Inviato: 23/10/2012, 12:11 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Maurizio Bollino ha scritto: Se non erro la stessa colla si può fare sciogliendo il polistirolo in acetone, solo che in questo caso l'indurimento è meno veloce perchè il solvente è meno volatile. ... e decisamente meno costoso!  Se va bene uguale, direi che conviene l'acetone sotto tutti gli aspetti Grazie, 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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f.izzillo
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Inviato: 23/10/2012, 12:59 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Daniè, se metti il gerridae nella soda...ti eviti qualunque problema!  Io uso questo sistema con le Coccinelle e mi trovo benissimo! 
_________________ Francesco Izzillo
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Daniele Maccapani
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Inviato: 25/10/2012, 21:16 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Ho ritagliato un po' di cartellini trasparenti dal coperchio di una ricotta e ho provato ad incollarci un corisside con la colla etere+polistirolo, ma questa non si attacca alla plastica  All'inizio sembra attaccarsi, ma una volta secca si stacca al minimo urto... Dipende dalla plastica usata o da cos'altro? Grazie, 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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