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persicus
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Inviato: 11/12/2015, 16:12 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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Ho letto molti vostri post, ma non ho ben capito come conservate al meglio e poi preparate i mini coleotteri. Parlo delle bestiolini dai 2 mm in sotto.
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Julodis
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Inviato: 11/12/2015, 16:34 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Esattamente come tutti gli altri.
L'unica differenza, per quanto mi riguarda, è che la preparazione devo farla per forza al binoculare, altrimenti non vedrei niente (per la verità, ormai devo preparare al binoculare tutto ciò che è sotto al centimetro, o poco meno).
Per la conservazione prima della preparazione, preferisco passarli in liquido (etanolo al 60%, aceto ed acetone al 50%, acetone e acqua, secondo i casi), perchè faccio prima che conservandoli a secco. Se poi posso conservarli negli stessi barattoli di raccolta, in freezer, faccio ancora prima (ad averci spazio!)
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persicus
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Inviato: 11/12/2015, 18:24 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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Conservati in barattolo con scottex e etere o in barattolo con aceto e sale?
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persicus
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Inviato: 11/12/2015, 18:27 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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Julodis ha scritto: Per la conservazione prima della preparazione, preferisco passarli in liquido (etanolo al 60%, aceto ed acetone al 50%, acetone e acqua, secondo i casi), perchè faccio prima che conservandoli a secco. Se poi posso conservarli negli stessi barattoli di raccolta, in freezer, faccio ancora prima (ad averci spazio!)
...cioè? li conservi in aceto se.... in acetone se.... se li metti in freezer, poi li metti in camera umida prima di prepararli?
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eurinomio
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Inviato: 12/12/2015, 4:42 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5911 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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persicus ha scritto: [...cioè? li conservi in aceto se.... in acetone se....
se li metti in freezer, poi li metti in camera umida prima di prepararli? aceto/acetone 50% è la soluzione per la conservazione in liquido, che li manteiene morbiìdi; poi andrebbero incollati su cartellino, lavorando (come ti consigliava Julodis) al binoculare. se li tieni in freezer devi scongelarli prima di prepararli...tutto qui. se leggi attentamente le vecchie discussioni puoi trovarne moltissime relative all'argomento che ti interessa. 
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persicus
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Inviato: 12/12/2015, 8:23 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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eurinomio ha scritto: persicus ha scritto: aceto/acetone 50% è la soluzione per la conservazione in liquido  non mi è chiara una cosa... metà aceto e metà acetone o metà aceto e metà acqua o metà acetone e metà acqua
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Julodis
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Inviato: 12/12/2015, 8:25 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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persicus ha scritto: Julodis ha scritto: Per la conservazione prima della preparazione, preferisco passarli in liquido (etanolo al 60%, aceto ed acetone al 50%, acetone e acqua, secondo i casi), perchè faccio prima che conservandoli a secco. Se poi posso conservarli negli stessi barattoli di raccolta, in freezer, faccio ancora prima (ad averci spazio!)
...cioè? li conservi in aceto se.... in acetone se.... Se penso che ci resteranno anni, preferisco la soluzione di etanolo e acqua o acetone e acqua, che nel corso del tempo sono più affidabili. Se si tratta di una sistemazione temporanea, e penso di prepararli nel giro di qualche mese, uso aceto e acetone per il motivo che ha scritto Vinicio. Per periodi più lunghi preferisco evitare, perchè a lungo andare si formano dei depositi da cui è fastidioso ripulire gli esemplari (forse perchè non uso acido acetico da laboratorio, ma aceto incolore, quello con cui si fanno i sottaceti, per capirsi, che probabilmente contiene anche altra roba\.
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Julodis
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Inviato: 12/12/2015, 8:37 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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persicus ha scritto: non mi è chiara una cosa... metà aceto e metà acetone o metà aceto e metà acqua o metà acetone e metà acqua Esistono varie scuole di pensiero. Le funzioni che devono essere svolte dal liquido conservante sono più di una: 1 - evitare la decomposizione e l'attacco da parte di organismi come muffe, antreni, psocotteri, ecc. 2 - evitare l'indurimento dei tessuti, che rende impreparabili gli esemplari 3 - eventualmente ammorbidire gli esemplari già secchi o comunque induriti Per la funzione 1, l'etanolo o l'acetone puri o quasi sono perfetti, ma sono un problema per gli altri aspetti. L'acqua invece mantiene morbidi gli esemplari, ma da sola, ovviamente, non impedisce la decomposizione. E' anche in grado di riammorbidire quelli induriti. L'aceto svolge una funzione simile all'acqua, forse anche più rapidamente, e in parte fa anche da conservante. Col tempo sono state provate varie combinazioni di questi liquidi, con anche altri (es.: ammoniaca), con l'aggiunta pure di cloruro di sodio, ipoclorito di sodio (candeggina), ecc., per trovare una soluzione ottimale per i vari scopi, e magari anche in grado di pulire e sgrassare gli esemplari. C'è chi si trova meglio in un modo, chi in un altro. Per esempio, una soluzione semplice ed economica è acqua e sale (satura o quasi), ma poi bisogna ricordarsi di passare gli esemplari in acqua o acqua ed alcool per eliminare il sale, prima di prepararli.
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persicus
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Inviato: 12/12/2015, 17:05 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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Grazie mille! 
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eurinomio
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Inviato: 13/12/2015, 3:13 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5911 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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sono perfettamende d'accordo con quello che ha proposto Julodis. 
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persicus
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Inviato: 13/12/2015, 10:09 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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ancora una cosa... per poi far rimanere l'insetto morbido è indispensabile ucciderlo con l'etere e poi conservarlo nei diversi liquidi o si può uccidere anche in altri modi... grazie ancora per la pazienza 
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Julodis
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Inviato: 13/12/2015, 16:12 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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persicus ha scritto: ancora una cosa... per poi far rimanere l'insetto morbido è indispensabile ucciderlo con l'etere e poi conservarlo nei diversi liquidi o si può uccidere anche in altri modi... grazie ancora per la pazienza  Ci sono anche altri modi, ma la cosa migliore e con l'etere (acetato d'etile, che poi in realtà non è un etere, ma un estere), che uccide gli insetti piuttosto velocemente, mantenendoli però preparabili. L'etere dietilico veniva in effetti usato, ma attualmente credo non lo usi più nessuno. Così come non si usa più, per l'eccessiva pericolosità, il cianuro di potassio, che veniva usato in cristalli in un contenitore a chiusura ermetica, che diventava una vera camera a gas. In passato era anche usato il cloroformio, allo stesso modo in cui usiamo l'acetato d'etile. In realtà ne ho un flacone, che però lascio perfettamente sigillato (in un armadietto sul balcone) ed evito di usarlo, visto che è cancerogeno. Una discreta alternativa all'etere/acetato d'etile è l'ammoniaca, ma non liquida, bensì gassosa. Ottenerla è in realtà molto facile. Basta rimediare un po' di carbonato di ammonio, venduto a prezzo contenuto, in barattoli di varie capacità. E' in cristalli bianchi simili al sale da cucina. A contatto con l'aria, soprattutto se c'è un po' d'umidità o qualche goccia d'acqua, produce ammoniaca gassosa. Io prendo un provettone tipo Falcon e ci metto dentro una provettina Eppendorf piena di cristalli di carbonato d'ammonio e col tappo forato. I vapori d'ammoniaca escono dalla Eppendorf e saturano la Falcon. Il risultato è simile a quello che si ha con l'acetato d'etile. L'insetto impiega leggermente di più a morire, ma resta preparabile bene. Non è adatto quando si trova parecchia roba, perchè aprendo spesso il barattolo ci vuole un po' prima che si riempia di nuovo di ammoniaca. E' invece molto comodo per barattoli che non si intende usare subito. Per esempio, io ne lascio uno nella borsa della macchina fotografica anche per mesi, e quando mi serve è perfettamente funzionante. E con una carica si va avanti per tantissimo tempo, riutilizzandola molte volte. Gli altri sistemi: immersione in alcool, congelamento, ecc., non sono da prendere in considerazione, se non per scopi particolari, perchè induriscono troppo gli esemplari. Si potrebbero anche buttare direttamente in aceto, o acqua e sale, ma in questo modo soffrono a lungo prima di morire (ed anche dopo ore possono essere morti solo in apparenza). Si può velocizzare molto il processo aggiungendo una goccia di sapone per ridurre la tensione superficiale.
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persicus
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Inviato: 13/12/2015, 23:07 |
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Iscritto il: 03/07/2011, 10:09 Messaggi: 20 Località: Tolentino (MC)
Nome: Michele Morresi
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Grazie Maurizio, risposta più che completa! 
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