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Andricus
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Inviato: 22/07/2010, 0:33 |
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5626 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
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Pactolinus ha scritto: Anche per gli Imenotteri non mi pare che ci siano problemi: credo che il sistema più semplice ed economico, sia....la trappola ad aceto! Che differenza fa se gli esemplari cadono da soli in un bicchiere interrato, pieno di aceto con sale o se dentro un flacone di pari contenuto ce li infiliamo noi? Il materiale è reperibile in qualunque negozio o supermercato e gli esemplari si conservano perfettamente morbidi per mesi. Poi si possono sempre sciacquare e passare il alcol! Intendi dire che l'animale, invece di metterlo in un contenitore con qualche goccia di acetato di etile, loposso mettere in un contenitore pieno di un qualsiasi aceto che trovo al supermercato? Una domanda: per "passare in alcool" si intende estrarre l'animale dall'aceto, metterlo dentro a un flacone di alcool 95%, estrarlo dal flacone con alcool quando è pulito, asciugarlo con scottex e poi prepararlo? Scusa per le domande che possono sembrare scontate ma per me che sono novellino sono cose ancora abbastanza difficli 
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eurinomio
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Inviato: 22/07/2010, 1:21 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5911 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Andricus ha scritto: Intendi dire che l'animale, invece di metterlo in un contenitore con qualche goccia di acetato di etile, loposso mettere in un contenitore pieno di un qualsiasi aceto che trovo al supermercato? si. meglio se aceto bianco (decolorato)...però logicamente impiega un po' più tempo a morire...
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Pactolinus
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Inviato: 22/07/2010, 1:27 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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non preoccuparti, quando non si sa qualcosa è logico domandare! Dunque: un metodo di cattura molto diffuso è quello della trappole ad aceto (se ne è parlato in varie occasioni anche qui sul Forum) Un bicchiere (tipo yogurt da 400g) con aceto (quello più scalercio da supermercato) con un po' di sale. Le bestie sono attirate dall'odore dell'aceto e cadono nel bicchiere dove si conservano tranquillamente anche per diverso tempo. Vai a ritirare le trappole, porti a casa, fai la cernita degli esemplari e li prepari o li metti in alcol (preferibilmente quello per dolci). Quindi, in mancanza di Acetato di etile (Etere acetico), puoi "simulare" gli effetti di una trappola ad aceto: ti porti dei flaconi vuoti, una bottiglia di aceto in cui avrai messo il 9% circa di sale fino da cucina e, quando trovi bestie, riempi a metà il flacone e butti dentro. E così via. Lì ce le puoi lasciare tranquillamente per dei mesi e te le troverai sempre morbide. Oppure, dopo qualche giorno, le sciacqui in acqua e poi le passi nel solito alcol per dolci. Tieni presente che l'aceto con soluzione fisiologica (9%) di NaCl è un ottimo sistema per rammollire gli insetti secchi anche di secoli. (Teoricamente per questo specifico scopo dovrebbe essere "aceto bianco di alcol" - non reperibile in Italia ma se vai in Francia lo trovi in qualunque supermercato)
Legge 2 agosto 1982, n. 527.pdf [12.86 KiB]
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_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 22/07/2010, 9:07 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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L'unico inconveniente dell'uso dell'aceto, se non consideriamo la sofferenza degli insetti, che comunque penso sia inevitabile, a meno che li lasciamo morire di vecchiaia, è che prima di morire, o comunque di smettere di muoversi, ci vuole tanto tempo. Il che vuol dire che se ne raccolgi parecchi in poco tempo e li metti tutti nello stesso contenitore, hanno tutto il tempo di mutilarsi. Con le trappole avviene meno perchè ci cadono uno per volta nell'arco di un tempo piuttosto lungo. Puoi ovviare con contenitori più grandi e alternandone 2 o 3 nel metterci gli insetti.
Se invece vuoi rimanere sul classico etil acetato, qui a Roma si trova in almeno due negozi di prodotti chimici, entrambi a poche centinaia di metri dall'Università La Sapienza, e quindi dalla Stazione Termini. Se anche non puoi disporre di un'auto, puoi sempre imbarcarti su un treno e in un'oretta, credo, essere a Termini, comprarne un flacone o due (che ti dovrebbero bastare almeno per un anno, probabilmente anche 2 o 3) e tornartene a casa in mattinata. Ti consiglio di comprare i flaconi da 250 ml (quelli da 1 litro durano talmente tanto che rischi che metà evapori nel tempo) del tipo meno puro e quindi meno costoso. Per l'uso normale, non attingere sempre dalla bottiglia principale, ma travasane un po' in un flacone più piccolo ed utilizza quello per metterlo nei barattoli, così riduci le perdite per evaporazione dal contenitore più grande.
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Pactolinus
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Inviato: 22/07/2010, 21:52 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Julodis ha scritto: Per l'uso normale, non attingere sempre dalla bottiglia principale, ma travasane un po' in un flacone più piccolo ed utilizza quello per metterlo nei barattoli, così riduci le perdite per evaporazione dal contenitore più grande. Tipo questi, (di recupero) che consentono di dosare con precisione il quantitativo di etere da mettere nel flacone. 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Maurizio Bollino
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Inviato: 22/07/2010, 22:22 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Il flacone di destra va benissimo (credo sia in PET), ma quello di sinistra (per uso rinologico, per intenderci) a contatto con l'acetato di etile tende a cristallizare, e creparsi.
_________________ Maurizio Bollino
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Pactolinus
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Inviato: 22/07/2010, 23:11 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Maurizio Bollino ha scritto: Il flacone di destra va benissimo (credo sia in PET), ma quello di sinistra (per uso rinologico, per intenderci) a contatto con l'acetato di etile tende a cristallizare, e creparsi. Il flacone di destra è quello di una nota colla cianoacrilica in versione "industriale" ed è in PE-HD, come i soliti flaconi che usiamo per le nostre catture, quello di sinistra è PE, quindi anche lui non dovrebbe dare problemi (lo sto usando da circa tre mesi e fino ad ora tutto ok...!) 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Lele
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Inviato: 28/08/2010, 16:10 |
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Iscritto il: 20/08/2010, 20:03 Messaggi: 94 Località: Albizzate (VA)
Nome: Emanuele Zenga
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Mentre nei normali negozi di vernici non si trova l'acetato di etile, è facile trovarlo dai venditori specializzati in materiale da restauro. Tra l'altro in questi negozi l'ho trovato a prezzi molto più convenienti rispetto a quello venduto come "veleno per insetti" da alcuni venditori on line.
Come surrogato molto campagnolo si possono usare le foglie di lauroceraso sminuzzate che per qualche reazione che non ricordo bene liberano cianuro. Le ho usate qualche volta in contenitori molto piccoli e uccidono abbastanza velocemente gli Imenotteri, ma non animali più resistenti come vari Coleotteri. Ho notato che le foglie più giovani e meno coriacee sono decisamente le più efficaci.
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Xylotrechus
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Inviato: 05/01/2011, 12:51 |
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Iscritto il: 07/09/2010, 12:59 Messaggi: 1920 Località: Como
Nome: Matteo Zugno
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Scusate se riprendo questa discussione, ma essendo abbastanza novizio pure io, ho una domanda da fare: non ho capito bene come usate l'etere acetico voi; nel senso, io quando lo uso ne imbevo del cotone e lo metto dentro al flacone di cattura. Voi come fate? Li fate annegare come con le trappole aeree o a caduta?
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Maurizio Bollino
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Inviato: 05/01/2011, 14:51 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Cybister ha scritto: Scusate se riprendo questa discussione, ma essendo abbastanza novizio pure io, ho una domanda da fare: non ho capito bene come usate l'etere acetico voi; nel senso, io quando lo uso ne imbevo del cotone e lo metto dentro al flacone di cattura. Voi come fate? Li fate annegare come con le trappole aeree o a caduta? ASSOLUTAMENTE NO!!!! Vanno bene 1-2 gocce nel flacone secondo le dimensioni dello stesso e anche secondo le dimensioni degli esemplari che devi sopprimere. Qualche esempio flacone da 100 cc in cui devi mettere insetti di 1-5 mm: basta una goccia stesso flacone, in cui devi mettere esemplari di oltre un cm: 2-3 gocce direi che sono sufficienti flacone da 250 cc in cui devi mettere esemplari piccoli: 2-3 gocce (se gli esemplari sono più grandi 4 gocce fanno il loro mestiere egregiamente) flacone da 250 cc in cui devi mettere esemplari grossi (tipo un Lucanus, un Oryctes o yn Cerambyx): 5-6 gocce sono adeguate come quantità. Ovviamente, considerando che l'etere acetico è volatile, aprendo e chiudendo il flacone i vapori tendono a disperdersi. Quindi, ogni tanto, un rabbocco con 1-2 gocce assicura un effetto costante durante le ore di caccia.
_________________ Maurizio Bollino
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Xylotrechus
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Inviato: 05/01/2011, 14:55 |
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Iscritto il: 07/09/2010, 12:59 Messaggi: 1920 Località: Como
Nome: Matteo Zugno
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Ah ecco, mi sembrava una boiata!Io ho sempre usato del cotone imbevuto, a questo punto esagerando inutilmente! Ti ringrazio Maurizio! Per risparmiare liquido e soldi, farò così pure io! 
Ultima modifica di Xylotrechus il 05/01/2011, 15:00, modificato 1 volta in totale.
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Orotrechus
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Inviato: 05/01/2011, 14:55 |
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Iscritto il: 01/11/2010, 21:21 Messaggi: 2105 Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
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Io non uso cotone, ma carta igienica che assorbe perfettamente e la uso anche al posto della segatura, in modo che gli insetti non si rovinino tra loro. Per quanto riguarda l'acetato di etile (vero nome dell'etere acetico), se non lo trovi in commercio, puoi utilizzare il solvente delicato senza acetone che trovi nei supermercati (io lo ho trovato all'Auchan); il componente principale è l'Etil acetato e il resto degli ingredienti non mi crea nessun problema Lo sto utilizzando da un paio di mesi e il contenitore è da 200 ml, comodo da portare in giro. Ciao Mario
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f.izzillo
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Inviato: 05/01/2011, 15:15 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Andricus ha scritto: Salve a tutti. Ho passato sia ieri sia oggi alcune ore a cercare l'acetato di etile in farmacie e negozi di vernici però senza buon esito. In farmacia non sapevano neanche che esistesse, mentre di 2 negozi di vernici solo uno e aveva sentito parlare. So che viene venduto a EntoModena, però contando che siamo nel periodo migliore per le caccie e contando che li non ci andrò finchè non avrò la patente(quindi circa 4 anni ancora) devo eliminare questa possibilità per comprarlo. Non voglio comprare online perchè non voglio rischiare fregature o che durante il trasporto la boccetta si rompa. Però non voglio far morire gli insetti di freddo nel congelatore(anche perchè poi diventano troppo duri per essere preparati) e non li voglio far morire di fame. Se si trattava di coleotteri li avrei allevati, ma siccome mi interesso a imenotteri che possono pungere anche l'allevamento va cancellato. Quindi ecco la domanda: esiste un prodotto vendibile liberamente che funzioni come l'acetato di etile? Grazie in anticipo. Ti posso solo dire che a Napoli lo vende solo un grande fornitore di attrezzature per studi medici e laboratori, che è un prodotto abbastanza costoso e che non lo danno facilmente in quanto è soggetto a limitazioni poichè ha la stessa efficacia del cloroformio... Ciao.
_________________ Francesco Izzillo
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Maurizio Bollino
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Inviato: 05/01/2011, 15:37 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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f.izzillo ha scritto: Ti posso solo dire che a Napoli lo vende solo un grande fornitore di attrezzature per studi medici e laboratori, che è un prodotto abbastanza costoso e che non lo danno facilmente in quanto è soggetto a limitazioni poichè ha la stessa efficacia del cloroformio... Ciao. Oltretutto, se non erro, viene utilizzato nel processo di purificazione della cocaina, per cui occhio a presentarsi in uno scalo aereo sudamericano olezzanti di "Eau de acétate d'éthyle"!!! 
_________________ Maurizio Bollino
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Osmoderma
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Inviato: 05/01/2011, 16:15 |
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Iscritto il: 05/05/2010, 13:05 Messaggi: 216 Località: Padova
Nome: L. Alessandro Guariento
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Io per un certo periodo di tempo per uccidere gli insetti ho utilizzato del comunissimo acetone comprato al supermercato e i risultati erano buoni...
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