Mi sento in dovere di illustrarvi un metodo a mio avviso MOLTO VALIDO per terminare....coleotteri a colori delicati (tipo Hoplia,Onthophagus con elitre gialle o ocra,Lepture e Clytus,nonchè Cicindele e Melolontidi come i Rhizotrogini che tendono a scurirsi seccando).Già da tanti anni ho usato l'anidride solforosa per uccidere i coleotteri,ma ,mentre i colori rimanevano intatti,gli insetti erano rigidissimi e praticamente impreparabili,in più la miscela che si usa (ACIDO OSSALICO+METABISOLFITO di POTASSIO)venendo a contatto dei coleotteri,con l'umidità da loro prodotta tendeva a virare in 'Acido solforico,molto corrosivo e che poteva danneggiarli....Quindi dopo diversi tentativi vi spiego il mio metodo empirico che trovo a dir poco FAVOLOSO.
Quando vado a caccia gli insetti delicati li metto in un barattolo e li sturdisco con un cotton fioc" pocciato" nell'etere ,poi a casa ,con calma metto in una provettina l'ac.ossalico e il metabisolfito di K, agito bene e pongo la provetta in piedi( senza tappo) nel barattolo e lascio agire per 2-3 ore.Poi se ho tempo li preparo subito o altrimenti se aspetto qualche giorno,tolgo la provettina e pongo il barattolo in frigorifero.
Bene in questo modo i nostri insetti saranno morbidissimi e con i colori inalterati.
Proprio oggi mi sono incontrato con Marco Malavasi ENTOMOALEX e lui ha delle soluzioni che risolvono alcuni passaggi empirici di questo sistema,ha dei provettoni con tappo in sughero con inserita una provettiva piena di cotone che basta una goccia di etere nel cotone per eliminare il cotton fioc,e un contenitore che nel tappo ha il sostituto della mia provettina.PROVARE PER CREDERE poi fatemi sapere il risultato.Spero di esservi stato utile ciao a tutti
