Forum Entomologi Italiani
http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpbb3/

Maledetta profondita' di campo
http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpbb3/viewtopic.php?f=344&t=31834
Pagina 1 di 1

Autore:  skapc66 [ 06/03/2012, 12:10 ]
Oggetto del messaggio:  Maledetta profondita' di campo

Ciao a tutti

Come fare per ottenere una profondita' di campo accettabile ?

Prendo come esempio questa foto, come si vede la testa e' a fuoco le ali no.

Ho scattato a

- diaframma il piu' chiuso possibile f9 in questo caso
- tempo 1/250 s (per evitare il mosso, visto che scatto a mano libera)
- 1/250 s e' anche il min possibile se uso il flash
- ISO 100 (per avere il max della nitidezza)
- Flash montato su una slitta decentrata per avere la luce necessaria

nonostate cio'

NON sono soddisfatto ne' del fuoco (mi ripropongo di aprire un altro argomento su questo) ne' della profondita' di campo
Eppure sarebbe bastato avere una profondita' di campo di 3-4cm per avere tutto a fuoco.

Come posso migliorare ?

Puo' dipendere dal fatto che uso un obiettivo macro e mi avvicino troppo ?
E se invece di avvicinarmi al soggetto (in questo caso circa 40-50cm) montassi un duplicatore di focale e mi allontanassi dallo stesso?

Insomma cosa mi consigliate ?

Attrezzatura
Nikon D200 + Sigma 105mm F2.8 EX DG Macro
Flash Nikon SB600

Allegati:
Pararge-aegeria-♂.jpg


Autore:  Julodis [ 06/03/2012, 17:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

E' un problema che abbiamo tutti e virtualmente irrisovibile.

Nel senso che se vuoi scattare a mano libera col minimo di sensibilità ISO devi necessariamente usare tempi piùttosto brevi, e di conseguenza aprire il diaframma.

Più alto è il rapporto di ingrandimento, più diminuisce la profondità di campo, sia che tu lo ottenga a breve distanza con una focale relativamente corta, sia a distanza maggiore con una focale lunga. Quindi è inutile il duplicatore. Anzi, dovrebbe essere peggio perche diminuisce la qualità dell'immagine e riduce la quantità di luce di due diaframmi (quindi dovresti allungare i tempi o aprire il diaframma, perdendo il teorico vantaggio di una maggiore pdc). Inoltre, più lunga è la focale, più aumenta il mosso dovuto ai movimenti della mano. In pratica, su grandangolo io riesco ad avere foto abbastanza ferme fino a 1/60 e anche 1/30 senza appoggio, su tele già intorno a 1/200 cominciano a venirmi mosse. Come regola empirica, cerco di usare, a mano libera e senza flash, tempi non più lunghi di 1/2x, dove x è la focale dell'obiettivo (su un sensore APS-C).
Comunque, alle distanze di queste macro, se usi un flash esterno dovresti poter chiudere almeno fino a 16-22, forse oltre, guadagnando molta pdc, anche usando un diffusore.

Eventualmente, lavorando senza cavalletto e senza flash, dovresti rinunciare ad un po' di nitidezza e impostare su 400 ISO, che con le attuali reflex mantiene ancora una buona qualità, potendo così chiudere un diaframma in più e dimezzando il tempo di scatto. Il degrado ormai si nota intorno a 800 ISO (eccetto che con le compatte e bridge che degradano molto prima)

Autore:  mazzeip [ 06/03/2012, 20:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

Già, f/9 mi sembra un po' troppo aperto, visto che usi il flash e non hai quindi problemi di luce: usa f/16 (che in casa Nikon è il diaframma effettivo, che tiene già conto del RR, quello nominale sarebbe quindi f/11 o giù di lì, non chiudere di più perché altrimenti la diffrazione ti fa perdere in qualità quello che guadagneresti in pdc) e scegli semmai un punto di ripresa che metta sullo stesso piano (quello parallelo all'asse ottico) tutto quello che vuoi a fuoco - in questo caso bastava scattare da un po' più in basso...

Se la macchina ha abbastanza pixel (la D200, con i suoi 10 Mega, è un po' al limite) conviene allontanarsi un po' (e quindi ridurre il RR) e poi croppare (ritagliare) in post produzione, acquisti in pdc ma perdi in risoluzione, va scelto volta per volta un compromesso accettabile. ;)

Autore:  skapc66 [ 07/03/2012, 11:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

Grazie per i consigli,
provero' a chiudere ancora il diaframma (f11) anche se non voglio aumentare i tempi di scatto ne' aumentare gli ISO altrimenti perdo in nitidezza.
Come detto l'altro problema che penso di avere e' la messa a fuoco.
Quanto ottenuto in questa foto posso considerarlo tra il meglio che sia riuscito a fare in termini di messa a fuoco ma, guardando foto di altri fotografi, penso di essere molto lontano da quanto mi piacerebbe ottenere.

Non ho ancora capito se il problema sia il tempo di scatto non sufficientemente veloce, l'autofocus della macchina o sono io che non riesco a tenere ferma la macchina per il tempo della foto.

Fotografo soggetti liberi e svolazzanti che non stanno mai fermi in posa per il tempo necessario per ottenere una messa a fuoco manuale o addirittura usare il treppiede.

Ho letto che bisogna uscire la mattina presto in modo da trovarle meno attive ma .... le poche volte che sono uscito non ho mai trovato e visto nulla

Per Paolo
la farfalla era sopra un foglia di un albero a circa 50cm sopra la mia testa.
Ho provato a cambiare angolo ma per avere testa e occhi a fuoco dovevo necessariamente perdere parte delle ali.
Mi sa che devo ancora scattare migliaia di foto prima di trovare il setting giusto per la mia attrezzatura e il mio modo di fare..

Autore:  andreah [ 07/03/2012, 11:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

skapc66 ha scritto:
Grazie per i consigli,
provero' a chiudere ancora il diaframma (f11) anche se non voglio aumentare i tempi di scatto ne' aumentare gli ISO altrimenti perdo in nitidezza.

Non ho ancora capito se il problema sia il tempo di scatto non sufficientemente veloce, l'autofocus della macchina o sono io che non riesco a tenere ferma la macchina per il tempo della foto.
Fotografo soggetti liberi e svolazzanti che non stanno mai fermi in posa per il tempo necessario per ottenere una messa a fuoco manuale o addirittura usare il treppiede.

Ho letto che bisogna uscire la mattina presto in modo da trovarle meno attive ma .... le poche volte che sono uscito non ho mai trovato e visto nulla




Con un diaframma 11 a seconda del rapporto d'ingrandimento puoi contare approssimativamente su queste profondità di campo: RR(0.25) 4:1 -- 12 mm; RR(0.5) 2:1 -- 4 mm; RR(1) 1:1 -- 1 mm;
oltre RR 1 per problemi di diffrazione si deve aprire il diaframma e la PdF diminuisce in modo drammatico :(

Quando si scatta a mano libera in luce naturale si ottengono migliori risultati riducendo i tempi di scatto a scapito degli ISO e correggendo in post il maggior rumore introdotto; con la tua attrezzatura anche gli 800 ISO non dovrebbero essere un problema. Un cavalletto monopiede aiuta moltissimo.

La mattina presto non c'è niente in giro e li devi cercare sugli arbusti o tra l'erba .... poi te li posizioni in modo consono per essere fotografati.

:hi: :hi: :hi:

Autore:  skapc66 [ 07/03/2012, 14:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

Grazie Andrea
quindi se ho ben capito anche con f11 ed oltre non c'e' modo di ottenere le ali a fuoco vista l'esigua profondita' di campo (12-1mm). Ma allora come fanno alcuni ad ottenere immagini in cui tutto (o quasi) sembra a fuoco ?
Scattano da lontano e usano i mpixel del sensore per ottenere l'ingrandimento e non perdere dettagli ?
Escludo il focus stacking visto che il soggetto tende a muoversi tra uno scatto e l'altro ...

L'idea del monopiede non e' male, sarebbe da provare.

Cita:
La mattina presto non c'è niente in giro e li devi cercare sugli arbusti o tra l'erba .... poi te li posizioni in modo consono per essere fotografati.

Si vede che sono sfigato o cieco ma pur cercando tra arbusti ed erba non ho mai visto nulla... ma non desisto!

Autore:  andreah [ 07/03/2012, 14:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

skapc66 ha scritto:
Ma allora come fanno alcuni ad ottenere immagini in cui tutto (o quasi) sembra a fuoco ?
Scattano da lontano e usano i mpixel del sensore per ottenere l'ingrandimento e non perdere dettagli ?


Sfruttando al massimo la poca PdC curando gli allineamenti in modo quasi maniacale :lol: :lol: :lol:

Con i megapixel non si va molto lontano .... "croppando" poi si deve ingrandire di più e ammesso che la risoluzione sia la stessa sarà la stessa anche la PdC.

:hi:

Autore:  skapc66 [ 07/03/2012, 15:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

OK capito
devo trovare una farfalla che sta ferma immobile per un paio d'ore almeno (vista la mia imperizia...)
grazie, mi avete dato alcuni spunti su cui "elaborare"

Autore:  Julodis [ 07/03/2012, 20:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

Salvatore, non ti scoraggiare. E' vero che si vedono in giro foto scattate in natura, a soggetti difficili anche solo da inquadrare, perfettamente a fuoco e senza ombra di mosso. Ma quelle che vedi sono le foto venute bene. Per ottenere una di quelle, quante sono state scartate o comunque non sono venute perfette? A me, quando scatto macro senza cavalletto (ovvero sempre) usando la reflex (una Olympus E410, decisamente peggiore della tua, con un Sigma Apo 150/2.8, oppure una Canon Kiss X4 con un Canon 100/2.8), ne viene decente, quando va bene, una ogni 5-10, e buone una su non so quante. Tutte le altre sono mosse o in buona parte fuori fuoco. Con la Canon, con un sensore più moderno, i risultati migliori li ottengo a 400 ISO, ma anche a 800 può andare. La nitidezza che si perde è più che compensata dalla riduzione del mosso e dalla maggior chiusura del diaframma. Comunque, dovendo scegliere, meglio sacrificare la pdc aprendo il diaframma e riducendo i tempi che il contrario.
In ogni caso, per fotografare una farfalla non dovrebbero esserci eccessivi problemi, visto che si tratta di una macro moderata, e si può chiudere abbastanza il diaframma senza problemi di diffrazione. In genere siamo intorno a 3-5:1, a a questi livelli con un buon obiettivo si può chiudere tranquillamente a 22, con una buona pdc. Usando il flash non c'è nemmeno problema di mosso, poiche il lampo del flash ha un tempo molto più breve di quello di scatto. Il mosso potrebbe nascere usando il flash con forte luce ambientale. In questo caso si rischia di avere una immagine costituita da quella ottenuta col flash, ferma, sovrapposta a quella ottenuta in luce naturale. Nel tuo caso, con flash, 100 ISO, diaframma 9 e 1/250, se c'è un po' di sole è più che sufficiente per questa specie di doppia esposizione, che nel migliore dei casi dà una immagine poco nitida, nel peggiore una molto mossa. Si può risolvere rinunciando al flash (magari con più ISO) oppure usandolo col diaframma molto chiuso e sensibilità minima (ovviamente usando il tempo più breve con sinchro flash), se possibile mettendo in ombra il soggetto (se non scappa).

Uno stupidissimo trucco che ho provato e funziona per ridurre il mosso:
lega una corda o un nastro alla reflex (possibilmente alla vite per il fissaggio del cavalletto) e l'altro capo bloccalo mettendoci un piede sopra o legandolo alla cintura dei pantaloni, e tieni la macchina in modo che il nastro sia in tensione. In questo modo si riducono molto i movimenti indotti dalle nostre mani. L'effetto è simile a quello di un monopiede ma senza alcun ingombro.

Autore:  skapc66 [ 08/03/2012, 16:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Maledetta profondita' di campo

Grazie ancora,
tutti spunti interessanti. Oggi, approfittando del fatto che la tempesta di grandine e pioggia di ieri sera mi ha impedito di andare a lavorare (e' una vergogna, strade di accesso alla zona industriale di CT allegate ed impercorribili), mi sono regalato un monopiede. Aspetto il fine settimana per avere un po di tempo per andare a testarlo e a sperimentare mettendo in pratica i vostri consigli.
Vi terro' informati ...

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
http://www.phpbb.com/