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carlos
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Inviato: 23/05/2012, 22:33 |
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Iscritto il: 28/02/2010, 0:57 Messaggi: 829
Nome: Carlo Galliani
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ciao a tutti periodo di accoppiamenti e avendo fatto qualche scatto ho deciso di aprire una galleria anche sugli accoppiamenti dopo quella dedicata al volo riunendo vecchi e nuovi scatti per chi vuole è quì e se trovate errori  ditemelo perfavore http://www.pbase.com/carlogalliani/matings_in_insectsquesti gli ultimi scatti Spharophoria scripta Sarcophaga carnaria Elasmostethus interstinctus
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Julodis
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Inviato: 24/05/2012, 7:13 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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carlos ha scritto: periodo di accoppiamenti e avendo fatto qualche scatto ho deciso di aprire una galleria anche sugli accoppiamenti dopo quella dedicata al volo
La prima foto la puoi mettere in entrambe le gallerie! Toglimi una curiosità. Nelle foto agli insetti su un supporto, il fondo è naturale (e naturalmente sfocato lavorando con l'apertura del diaframma, la messa a fuoco e l'inquadratura), o hai usato un pannello colorato? Luce naturale su cavalletto?
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carlos
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Inviato: 24/05/2012, 8:51 |
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Iscritto il: 28/02/2010, 0:57 Messaggi: 829
Nome: Carlo Galliani
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ciao Maurizio mai usato un pannello come sfondo in vita mia .Uso solo un pannello riflettente (che per altro non uso quasi mai) ma solo quando c'è poca luce giusto per aumentare la luce sul soggetto. A rapporti di ingrandimento 1:1 o quasi la pdc è così poca che (a meno di non trovare gli insetti in mezzo a un intrigo di erbe) lo sfondo è sempre buono almeno quando sono posati sugli steli. Diverso quando sono sulle foglie. si la prima l'ho messa naturalmente in tutte e due le gallerie
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Julodis
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Inviato: 25/05/2012, 20:54 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Grazie dei chiarimenti. Te lo chiedevo per la nitidezza con cui quasi tutti i tuoi soggetti si stagliano sullo sfondo. Evidetemente il lato artistico del fotografo si fa sentire. A me succede solo qualche volta, casualmente. Il più delle volte, pur lavorando con gli stessi fattori di ingrandimento e con aperture simili, lo sfondo dà parecchio fastidio. Ora poi mi sono rassegnato a lavorare con sensibilità più alte (400 o 800) e diaframma 11 o più aperto, per poter usare tempi molto brevi (non più di 1/400), oppure a scattare con un flash esterno schermato (ng 33), in modo da poter usare 100 ISO e f 16 o 22. Altrimenti, non usando cavalletto di alcun tipo, vengono troppo spesso mosse. Grazie anche per lasciare nelle tue foto i dati EXIF, a differenza di quanto fanno tanti altri!
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carlos
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Inviato: 26/05/2012, 11:25 |
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Iscritto il: 28/02/2010, 0:57 Messaggi: 829
Nome: Carlo Galliani
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il problema Maurizio è nelle tue ultime righe il cavalletto gli iso e i diaframmi sono quelli che uso. Tengo costantemente a 400 iso e in genere uso un diaframma fra 8 e 16, dipende da come è messo lo sfondo se fastidioso o no. E' chiaro che ad 8 devi avere il massimo parallelismo con il soggetto (ma questa è una regola che dovrebbe essere applicata sempre se si vuole tutto l'insetto a fuoco) Il cavalletto è essenziale per avere foto ferme e se vuoi un consiglio provaci. Te lo dice uno che ha fotografato per 10 anni senza e quando si è deciso si è mangiato le mani per tutte le foto perse. Non c'è bisogno (se si fà caccia fotografica di giorno riprendendo insetti nel pieno delle loro attività) di cavalletti pesanti e ingombranti. Io uso un manfrottino leggerissimo (mezzo chilo) e comodissimo, praticamente diventa un prolungamento della macchina. Oltretutto costa sui 50 euro. Io lo uso anche per massimi dettagli anche se la maggiorparte dei fotografi usa quelli pesanti per foto all'alba o questi tipi di scatti. In questi casi va a gusti e preferenze ma per il giorno quello leggero , sempre secondo il mio giudizio naturalmente , è perfetto
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Julodis
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Inviato: 26/05/2012, 18:46 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Il problema è che io sono prima entomologo, poi fotografo. Se cominciassi a portarmi appresso il cavalletto e altri accessori, dovrei fare solo quello. Per cui mi devo accontentare di risultati inferiori. Però magari un cavallettino leggero lo prenderò, per fare qualche prova ogni tanto. A proposito, il tuo è a 3 o 1 piede?
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carlos
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Inviato: 27/05/2012, 22:54 |
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Iscritto il: 28/02/2010, 0:57 Messaggi: 829
Nome: Carlo Galliani
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trepiede il monopiede non ti da stabilità è il manfrotto 785B. Guarda io lo metto nella tasca laterale dello zaino, quella che si usa per l'acqua e non mi accorgo nemmeno magari all'inizio bisogna farci la mano specialmente per posizionarlo senza far scappare gli insetti ma poi vedrai che le foto risulteranno più a fuoco e più nitide puoi anche iniziare come faccio ancora io quando incontro un insetto che non conosco o che non ho mai fotografato. Essendo più importante fargli qualche scatto piuttosto che la qualità fotografico apro solo di un 5 cm in generale le tre gambe e le allungo per l'altezza di dove è posato l'insetto. Poi lo uso come monopiede ma già un pelino più stabile ,se poi vedo che l'esemplare non scappa è un attimo allargare le gambe per avere tutta la stabilità, spero di essere stato utile e vi saluto con una foto di ieri una Coenagrion puella in pieno volo
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