Forum Entomologi Italiani

Frutto della piacevole uscita con Claudio-Pipistrello sabato scorso.
2 mm circa.

Grazie

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L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.

Haplorhynchites caeruleus?

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L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.

Mi sembra di vedere che sia lui.
C'è un problema di nomenclatura (sapete come amo queste cose ). Secondo il Cooperative Catalogue of Palearctic Coleoptera Curculionoidea, uscito l'anno scorso, questa specie deve ora chiamarsi

Involvulus (Teretriorhynchites) icosandriae (Scopoli, 1763)

Il che, a rigore, dovrebbe portare qualche iscritto, dotato di poteri e di infinita pazienza, a modificare il nome nelle 14 discussioni dove è indicato come Involvulus (Teretriorhynchites) caeruleus (De Geer, 1775) o anche come Haplorhynchites caeruleus (De Geer, 1775).
Noto, con rassegnata disperazione, che questa specie ha cambiato nome una dozzina di volte da quando ho cominciato ad occuparmi di questa famiglia.

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Silvano

Sarà perchè è estremamente timida con problemi di personalità?
Urge consulenza da parte di Riccardo Sciaky!
Sugli autori però, mica per lei ...

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L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.

Ci sono autori che hanno il vizio di andare a ricercare nomi desueti e mai più usati invocando la legge della priorità. In punta di Codice ciò non dovrebbe essere possibile perchè un nome per essere utilizzabile deve essere stato utilizzato validamente da un certo numero di autori (a memoria mi pare 5 negli ultimi 70 anni prima della restaurazione a nome utilizzabile), viceversa in nome è valido, ma non utilizzabile e rimane nel limbo per sempre (ex nome oblitus).
Non conosco ovviamente la storia nomenclaturistica della specie, ma da qui potete partire per sapere qual'è il primo nome valido utilizzabile

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Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife

Ti ringrazio Ferdinando per le dotte indicazioni.

Rinuncio in partenza: le questioni di nomenclatura di questo tipo mi annoiano mortalmente. Preferisco inseguire i coleotteri per i boschi piuttosto che gli antichi nomi in polverose pubblicazioni.

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Silvano

A livello scientifico io faccio il tassonomo e mi occupo di plancton.
Se anche tu partecipassi alla checklist della fauna d'Italia ti accorgeresti quanto sono importanti il Codice di Nomenclatura Zoologica e le opinioni dell'ICZN.
Alla fine tu un nome lo devi dare all'animale raccolto ed è meglio se hai un'opinione personale basata sugli antichi testi per cui ogni nuova pubblicazione sei in grado di valutarla sulla base delle tue conoscenze ed accettarla o rifiutarla.
Per farti un esempio: un professorone svedese escluse un taxon prioritario indicandolo come nome nudum. Io che avevo studiato i polverosi testi gli contestai in un'altra pubblicazione il fatto dimostrando che l'autore aveva descritto la specie non una ma ben due volte in due lavori diversi. Oggi in tutto il mondo è accettata la mia sinonimia (molte specie del plancton hanno una larghissima distribuzione in tutti gli oceani)

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Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife

Hai ragione Ferdinando, mi sono spiegato male.

In realtà ho partecipato alla stesura della checklist, per la parte attinente alle famiglie di cui mi occupo da quasi quarant'anni (Coleoptera Attelabidae e Rhynchitidae) e mi rendo conto dell'importanza delle regole sulla nomenclatura. Volevo solo segnalare due cose: la mia personalissima scelta di preferire altri aspetti dell'Entomologia e il mio disappunto per il fatto che l'applicazione di tali regole porta in molti casi ad una problematica instabilità nei nomi.

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Silvano

Qualcuno può rinominare?

Involvulus (Teretriorhynchites) icosandriae (Scopoli, 1763)

Come dicevo, poi bisognerebbe intervenire anche sulle altre discussioni relative a questa specie

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Silvano

Fatto.

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Claudio Deiaco
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