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Albanodirus trezzii Giachino & Vailati, 1998 - Leiodidae

15.VI.2016 - ALBANIA - EE, reg. Rrëshen, Merkurth. D. Ceplik leg.


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MessaggioInviato: 11/09/2024, 15:46 
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Nome: Matteo Remigio
premessa: ringrazio Alberto Nodari (UlpiNov) per essersi prestato a fotografare uno dei miei esemplari :lov3:

questa creaturina forse non dirà tanto alla maggior parte degli utenti, ma i più specializzati sicuramente ne riconoscono il fascino... :gh:

A. trezzii è l'unica specie del genere, A. beroni (Giachino Vailati 2001) è infatti stato messo in sinonimia, a quanto pare, dagli stessi Giachino e Vailati nel 2006 (correggetemi se sbaglio)

per essere un Leiodidae cavernicolo porta dimensioni abbastanza importanti, di poco sopra ai 7mm :shock:

questo genere (cito gli autori) ricorda molto da vicino per la forma generale del corpo alcune specie del genere Antroherpon (Reitter 1889), ma appartiene in realtà alla serie filetica di Leptodirus (Schmidt 1832)


FEI.jpg


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Matteo
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MessaggioInviato: 11/09/2024, 19:39 
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Nome: Francesco Ghinelli
Bellissima bestiola :lov3:
Comunque non ci vogliono le parentesi per i nomi dei descrittori, sia per A. trezzii sia per A. beroni. E attenzione hai scritto Leiodidiae!

:hi:

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Francesco Ghinelli


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MessaggioInviato: 11/09/2024, 21:24 
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Nome: Matteo Remigio
grazie Francesco, Leiodidiae è un chiaro errore di battitura :lol: mi hai visto scriverlo bene centinaia di volte

per le parentesi, so che non vanno usate. preferisco metterle per differenziare dalle parole successive

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MessaggioInviato: 11/09/2024, 21:31 
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Nome: Francesco Ghinelli
Le parentesi vanno messe quando è stata ridescritta una specie, per lo meno ho notato questa cosa e ho ipotizzato che fosse così.
Sicuramente le parentesi hanno un senso, quindi eviterei di metterle quando non servono :)

:hi:

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Francesco Ghinelli


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MessaggioInviato: 11/09/2024, 21:44 
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Nome: Matteo Remigio
questo non lo sapevo, allora seguirò il consiglio, grazie Francesco! :hi:

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MessaggioInviato: 11/09/2024, 22:09 
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Nome: Marco Selis
Abete bianco ha scritto:
Le parentesi vanno messe quando è stata ridescritta una specie

No, le parentesi vanno messe quando la specie viene spostata in un genere diverso da quello della descrizione originale.
Esempio, Linneo nel 1758 ha descritto Apis mellifera e Apis terrestris. La prima è ancora nel genere Apis e quindi va riportata come Apis mellifera Linnaeus, 1758, mentre la seconda ora si trova nel genere Bombus, diventando Bombus terrestris (Linnaeus, 1758) con le parentesi. In caso si citasse per qualsiasi motivo Apis terrestris, in quel caso andrebbe riportata senza parentesi, perché si tratta della combinazione originale.

Oltre alla questione delle parentesi, i cognomi dei due autori vanno separati da "&", "et" o qualsiasi altra dicitura con quel significato. La dicitura "Giachino Vailati" equivaleva a un doppio cognome di un singolo autore, quindi l'ho corretto.

La nomenclatura sono le fondamenta su cui si basa tutta la tassonomia ed è quindi importante conoscerne almeno le regole di base, suggerirei di approfondire un po' lo studio del Codice, almeno nei suoi articoli più importanti.


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MessaggioInviato: 11/09/2024, 22:17 
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Nome: Matteo Remigio
grazie Marco :hi:

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MessaggioInviato: 11/09/2024, 22:23 
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Nome: Francesco Ghinelli
Grazie Marco per la spiegazione per l'uso delle parentesi!

:cap:

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MessaggioInviato: 23/09/2024, 20:56 
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Nome: Matteo Remigio
devo confessare un errore :no1:

ho infatti detto che Albanodirus gen. ha una sola specie, in realtà ne ha 3:
Albanodirus trezzii (=Albanodirus beroni)
Albanodirus gobettii
Albanodirus ivanpetrovi


in futuro pubblicherò foto della seconda specie menzionata nella lista, una recentissima entrata nella mia raccolta :hi:

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