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Bathysciola (Bathysciola) sarteanensis sarteanensis (Bargagli, 1870) - Leiodidae Cholevinae - Lazio
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Autore:  Julodis [ 28/02/2010, 20:23 ]
Oggetto del messaggio:  Bathysciola (Bathysciola) sarteanensis sarteanensis (Bargagli, 1870) - Leiodidae Cholevinae - Lazio

Altra bestiolina dai muschi:

Lazio, Roma, Castelchiodato, 200 m, 25-II-2010
1,3 mm

Scydmaenidae_Castelchiodato_25-II-2010.jpg



Credo che anche questo sia un Cephennium sp.
La qualità della foto è scarsissima, ma ho momentaneamente rinunciato ad usare il microscopio, e queste bestiole cominciano ad essere un po' piccole per la macchina fotografica sullo stativo.

Autore:  pedux [ 28/02/2010, 20:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

così a occhiometro direi un Leiodidae Cholevinae, ma non è troppo semplice :?
http://www.colpolon.biol.uni.wroc.pl/leiodidae.htm

Autore:  Tenebrio [ 28/02/2010, 23:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

pedux ha scritto:
così a occhiometro direi un Leiodidae Cholevinae
:ok: esatto Davide. Sicuramente una specie anoftalma endemica (genere Bathysciola o Parabathyscia).
:) Ciao
Piero

Autore:  Julodis [ 28/02/2010, 23:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

pedux ha scritto:
così a occhiometro direi un Leiodidae Cholevinae, ma non è troppo semplice :?
http://www.colpolon.biol.uni.wroc.pl/leiodidae.htm

In effetti a riguardarlo non c'entra niente coi Cephennium. Mi sono fatto influenzare dall'altra bestiolina che avevo trovato qualche giorno fa. Aspetto e dimensioni simili, ma caratteristiche diverse! Potrebbe essere qualcosa di simile a uno Sciodrepoides? Antenne e tarsi sono praticamente uguali.

Autore:  Julodis [ 28/02/2010, 23:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Tenebrio ha scritto:
pedux ha scritto:
così a occhiometro direi un Leiodidae Cholevinae
:ok: esatto Davide. Sicuramente una specie anoftalma endemica (genere Bathysciola o Parabathyscia).
:) Ciao
Piero


E' vero, non mi ero accorto che era completamente privo di occhi! :?

Autore:  Tenebrio [ 01/03/2010, 0:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Maurizio, credo che valga la pena fartelo studiare da uno specialista: sono endemismi ristretti e possono ancora riservare sorprese.
:) Ciao
Piero

Autore:  Julodis [ 01/03/2010, 1:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Tenebrio ha scritto:
Maurizio, credo che valga la pena fartelo studiare da uno specialista: sono endemismi ristretti e possono ancora riservare sorprese.
:) Ciao
Piero

Si può fare. Qualcuno conosce qualche specialista del gruppo? Paceri dovrebbe saperne qualcosa, se non ricordo male. Comincerò chiedendo al lui.
Ciao

Autore:  pedux [ 01/03/2010, 10:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

se non sbaglio Grottolo, che dovrebbe lavorare credo al museo di Brescia ma non sono sicuro. lui dovrebbe essere specialista di coleotteri cavernicoli!

Autore:  Loriscola [ 01/03/2010, 10:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Le bestiole che hai trovato, mi spingono a chiederti lumi sui "tuoi muschi"..... :p

Che tipo di muschio hai vagliato ??
Ai piedi degli alberi, sulle pietre, quelli a cuscino compatti e duri o quelli che sembrano una soffice erbetta (utilizzati nei presepi, per intenderci).....o altro ?

Secondo punto: come ti muovi per il vaglio ??
Porti tutto a casa o "settacci sul posto il grosso" e poi vagli a casa "la parte più minuta" ?

Grazie in anticipo....voglio vedere se sbaglio qualche cosa :oops:

Autore:  Julodis [ 01/03/2010, 16:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Loriscola ha scritto:
Le bestiole che hai trovato, mi spingono a chiederti lumi sui "tuoi muschi"..... :p

Che tipo di muschio hai vagliato ??
Ai piedi degli alberi, sulle pietre, quelli a cuscino compatti e duri o quelli che sembrano una soffice erbetta (utilizzati nei presepi, per intenderci).....o altro ?

Secondo punto: come ti muovi per il vaglio ??
Porti tutto a casa o "settacci sul posto il grosso" e poi vagli a casa "la parte più minuta" ?

Grazie in anticipo....voglio vedere se sbaglio qualche cosa :oops:

Non sono la persona più giusta a cui chiedere queste cose. E' un tipo di ricerca che normalmente non faccio. Sto giusto cominciando in questi giorni, per vedere che ci si trova, e dopo aver ricevuto qualche consiglio sul Forum.

Comunque, finora ho raccolto quasi sempre muschi che tu chiami "soffice erbetta", ovvero quelli che formano uno spesso strato soffice sul terreno, soprattutto lungo le scarpatine umide. Spesso queste formazioni vegetali sono composte in parte da muschi ed in parte da epatiche, che spesso scambiamo con i miuschi stessi.
La bestiola di questo argomento, in particolare, viene da muschio preso sul terreno di un oliveto abbandonato da anni, vicino ad una stradina bianca (insomma, a due metri da dove avevo parcheggiato), in un postaccio pieno di zozzerie buttate dai poco civili abitanti della zona.

Non ho setacciato nulla. Ho messo tutto in un sacchetto di plastica che lascio sul balcone, poi nei giorni successivi, un po' per volta, apro i muschi e li sbatacchio su una vaschetta bianca, e guardo con calma se qualcosa comincia a muoversi. Insomma, un metodo molto approssimativo, ma comunque funziona.

Autore:  Loriscola [ 01/03/2010, 16:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

:ok: Grazie...

Più o meno è quello che faccio io...ma per ora mi ero concentrato con i muschi che crescono alla base delgi alberi.

:hi:

Autore:  Julodis [ 01/03/2010, 17:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Loriscola ha scritto:
:ok: Grazie...

Più o meno è quello che faccio io...ma per ora mi ero concentrato con i muschi che crescono alla base delgi alberi.

:hi:

Sicuramente qualche differenza nel tipo di specie presenti ci sarà, ma credo che la differenza maggiore sia nella diversa temperatura. E' possibile che i muschi che crescono sul suolo, formando una specie di strato isolante, formino un microhabitat relativamente caldo, rispetto a quello formato dai muschi sugli alberi, e nel periodo invernale potrebbero avere una fauna più ricca. Magari in primavera le cose cambiano.

Autore:  Andrea Pergine [ 01/03/2010, 18:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

:hp: Scusa Maurizio, questa me l'avevo persa! :hp:
Innanzitutto devo dire: molto INTERESSANTE!!! è un leptodirino (ex bathysciino appunto) fam. Leiodidae (sottofam. Cholevinae)
Poi aggiungo che di ex bathysciinae soprattutto del centro Italia non sono propriamente pratico però se, come credo, l'esemplare è senza occhi è del genere Bathysciola (dubito sia Parabathyscia comunque per ora non la escludo..... mi serve qualche lavoro che ho a casa per esserne certo!).
Mi prendo un'attimo di tempo per documentarmi....

P.S: ovviamente poi, consiglio caldamente di far vedere l'esemplare a Dante Vailati del Museo di Brescia, uno dei più grandi esperti di Leiodidae Cholevinae Leptodirini (ora sono chiamati così...)!

:hi: :hi: :hi:

Autore:  Julodis [ 01/03/2010, 18:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

Andrea Pergine ha scritto:
:hp: Scusa Maurizio, questa me l'avevo persa! :hp:
Innanzitutto devo dire: molto INTERESSANTE!!! è un leptodirino (ex bathysciino appunto) fam. Leiodidae (sottofam. Cholevinae) ......

P.S: ovviamente poi, consiglio caldamente di far vedere l'esemplare a Dante Vailati del Museo di Brescia, uno dei più grandi esperti di Leiodidae Cholevinae Leptodirini (ora sono chiamati così...)!

Ok, grazie Andrea. Alla prima occasione cercherò di farlo controllare. Magari nel frattempo trovo qualche altra bestiolina interessante. (ed io che pensavo che i Leptodirini si trovassero in grotta!)

Autore:  Andrea Pergine [ 01/03/2010, 22:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Scydmaenidae? - Lazio

:hi: Allora, non sono sicuro al 100% (ma quasi :gh: ), comunque con l'aiuto dell'opera di R.Jeannel "Revision des Bathysciinae (Coleopteres Silphides)" 1911, con i due lavori di Rampini M. e Latella L. "Una nuova Bathysciola dei monti Ausoni" 1993 e "Nuova specie di Leptodirino dei monti Lepini" 1994 e con il volume "Gli insetti di Roma" di M.Zapparoli 1997, escludendo man mano specie dopo specie... ebbene, ripeto secondo me, si tratta di Bathysciola (Bathysciola) sarteanensis sarteanensis (Bargagli 1870) :hp:

Attendiamo ovviamente smentite o conferme! :roll:

P.S: se vuoi Maurizio, ti posso postare o inviare la "ridescrizione" dalla suddetta opera di R.Jeannel (in francese ovviamente) così puoi controllare i caratteri specifici. :bln:

:hi: :hi: :hi:

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