Ciao Elena,
per quanto è discriminabile dalla risoluzione fotografica (foto comunque eccellente visto le dimensioni del soggetto!) posso confermare che la specie a cui sei giunta è corretta, tuttavia mi permetto di precisare che le “rugosità toraciche” a cui ti riferisci ovvero del mesoscuto e lateralmente sul pronoto sono meno marcate rispetto all’altra specie presente in Italia,
C. glandium. Un carattere meglio discriminante è la forma delle unghie, queste specie ha unghie semplici mentre la
C. glandium possiede unghie con un lobo basale, come fossero un poco biforcute per intenderci. Questo è un carattere che puoi apprezzare al microscopio... aggiungo che si tratta di una femmina partenogenetica, emersa da galle in ghiande di cerro, leccio o sughera, mentre la generazione sessuata si sviluppa in galle su rametti di varie querce. Gli insetti di questa forma sfarfallano in agosto e spesso interi polloni sono infestati e dopo lo sfarfallamento rimangono “bucherellati”!
a presto
Salvo
