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Melanophila cuspidata (Klug, 1829) - Buprestidae
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Autore:  marco paglialunga [ 29/12/2009, 22:16 ]
Oggetto del messaggio:  Melanophila cuspidata (Klug, 1829) - Buprestidae

Phaenops o Anthaxia o Melanophila o....mi arrendo :cry:
Lazzaro (RC)
VII-98

Allegati:
Phaenops cyanea o Antaxia confusa.JPG


Autore:  gabrif [ 29/12/2009, 23:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Buprestidae

Ciao Marco,
molto bella, è una Melanophila, impossibile distinguere dalla foto se una acuminata o una cuspidata. Sono specie rare, che hanno la caratteristica di essere attirate, anche in gran numero, dal legno bruciato, anzi, anche da quello ancora fumante.
Saluti
Gabriele

Autore:  Hemerobius [ 29/12/2009, 23:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Buprestidae

Rare ? Lo avresti dovuto dire a quella signora di Oschiri (od era Ozieri ?) che aveva delle finestre in Pino di Svezia su cui moriva l'ultimo sole e che attiravano decine (se non centinaia) di queste bestie. Lei disperata era convinta di avere un'infestazione di xilofagi in casa. Un caso interessante (per me, meno per la signora :gh: ).

Ciao Roberto :to:

Autore:  Plagionotus [ 30/12/2009, 0:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila sp. - Buprestidae

in effetti la signora doveva essere poco contenta :mrgreen: , forse Gabriele intendeva che sono rare ma talvolta, in particolari momenti, molto abbondanti :oops:

Autore:  marco paglialunga [ 30/12/2009, 11:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila sp. - Buprestidae

Grazie Gabriele...legno bruciato fumante!!??mi viene in mente che in quel periodo assistetti ad un incendio sulle montagne prospicienti il mare,dove l'unico posto sopportabile,senza calore asfissiante, era al mare in acqua,ma completamente sott'acqua,perchè bastava uscire solo con la testa che sentivi il calore del fuoco :x ...ora non ricordo bene se la presi proprio quel giorno,ma forse l'episodio è correlabile;circa la rarità come sempre mi sembra di capire che per certe specie si assiste a delle vere e proprie esplosioni vitali per poi scomparire per diversi anni o forse le schiuse avvengono sempre ma dipende se vengono avvistate o no....mah!
PS:scusate per la foto vedo di rifarla meglio,c'è qualche particolare da evidenziare per distinguere la specie o occorre un'estrazione?
Ciao e AUGURI!!

Autore:  gabrif [ 30/12/2009, 12:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila sp. - Buprestidae

Ciao,
un pomeriggio di molti anni fa è capitato anche a me, di vederne a centinaia, in un campo appena percorso da un incendio. Era in Sardegna, anche in questo caso, ed è stato l'unico incontro in numero. Mediamente, sono animali che vedi di rado.

Saluti
G.

Autore:  Julodis [ 31/12/2009, 1:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila sp. - Buprestidae

E' sicuramente una Melanophila cuspidata. Le altre specie con cui può confondersi non vivono in Europa. La M. acuminata si riconosce abbastanza facilmente, oltre che per il fatto di avere le elitre più acuminate, come dice il nome, anche perchè la microsculture delle elitre e del protorace la rende molto più opaca.
Le Melanophila sembrano effettivamente rare, ma è solo apparenza, almeno per la cuspidata. Basta un piccolo incendio nella stagione giusta e ne arrivano centinaia, probabilmente da un'area di diversi km2. Anzi, spesso basta molto meno per attirarle. Ricordo un giorno al mare a Sperlonga (litorale meridionale del Lazio), in cui la mia vecchia radio a pile (erano gli anni '80), di plastica nera, arroventata dal sole sulla spiaggia, era assalita da non so quanti esemplari, di cui qualcuno era perfino entrato dentro la radio e correva sulla scala delle frequenze! Tra l'altro, questa Melanophila e le sue parenti strette sono gli unici Buprestidi (con la simile Merimna atrata, di Australia) ad essere attivi anche di notte e ad essere attirati dalle luci. Personalmente ho preso la cuspidata alla luce nera nel Lazio e attirata da normali lampade fluorescenti in Grecia.

Autore:  Daniele Sechi [ 31/12/2009, 8:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila sp. - Buprestidae

Julodis ha scritto:
Tra l'altro, questa Melanophila e le sue parenti strette sono gli unici Buprestidi (con la simile Merimna atrata, di Australia) ad essere attivi anche di notte e ad essere attirati dalle luci. Personalmente ho preso la cuspidata alla luce nera nel Lazio e attirata da normali lampade fluorescenti in Grecia.


Io ne ho fatto una serietta a Sassari città, le notti d'estate studiavo con la finestra aperta ed erano attirate dalla luce. Abitavo al quarto piano. E non c'erano incendi nelle vicinanze per fortuna :D
Non mi ricordo se ho letto o visto su un documentario che questi buprtestidi hanno dei sensori e sono proprio attirati dal fuoco.

Autore:  Julodis [ 31/12/2009, 9:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila cuspidata (Klug 1829) - Buprestidae

Vero, hanno dei sensori per gli infrarossi. Gli americani e i tedeschi, in particolare, hanno fatto diversi studi in proposito.
La cosa strana è che questi sensori non sono altro che parti specializzate della cuticola, che si dilatano, curvandosi e premendo su cellule sensoriali di tipo pressorio sottostanti. La dilatazione è provocata dal riscaldamento prodotto dall'assorbimento delle radiazioni IR di determinate lunghezze d'onda, a loro volta determinate dalle dimensioni e forma della microscultura di quella parte della cuticola. Percependo la differenza tra l'intensità delle radiazioni sui due lati, l'insetto riesce a raggiungere la fonte (in genere un incendio, ma a volte casa di Daniele!)

Autore:  aug [ 31/12/2009, 10:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila cuspidata (Klug 1829) - Buprestidae

Qui si sostiene che le Melanophila possiedano sensori IR, addirittura protetti da una secrezione cerosa (protezione termica per ablazione, milioni di anni prima della Capsula Gemini!).
Per parte mia, ricordo un paio di scarpe da ginnastica SCIOLTE alla fiamma :o :oops: per correre dietro alle Melanophila di cui parla Gabrif...e la reazione (favorevolissima :x ) di mamma...

Allegati:
Melanophila p.3 p.jpg

Melanophila p.2 p.jpg

Melanophila p.1 p.jpg


Autore:  Plagionotus [ 31/12/2009, 10:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila cuspidata (Klug 1829) - Buprestidae

:o , ma pensa te, ma quindi si potrebbe fare una cosa tipo quella che si fa con i Chrysidi, soltanto che anzichè mettere dei legnetti di ginestra secchi si mettono dei legnetti bruciati da poco, nel posto e nel periodo giusto, ovviamente la parte difficile starebbe nell'individuare il posto giusto :mrgreen:

Autore:  Daniele Sechi [ 31/12/2009, 11:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila cuspidata (Klug 1829) - Buprestidae

Non bruciati da poco ma brucianti!

Autore:  Julodis [ 31/12/2009, 11:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila cuspidata (Klug 1829) - Buprestidae

forse funzionerebbe meglio una lampada ad infrarossi. Ma se le bestie girano, basta una lastra di metallo o di plastica di colore nero messa in pieno sole

Autore:  marco paglialunga [ 31/12/2009, 18:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Melanophila cuspidata (Klug 1829) - Buprestidae

Wow!!e chi l'avrebbe mai detto così tante specializzazioni da un esserino interessantissimo che non sapevo neanche come si chiamava....Vi posto un'altra foto fatta con luce al neon...dalla padella alla brace :lol:
Grazie a tutti Voi di questo fantastico Forum :lov2:
BUON ANNO!!

Allegati:
cuspidata.JPG


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