Autore |
Messaggio |
majorgiglio
|
Inviato: 04/07/2011, 21:25 |
|
Iscritto il: 13/06/2010, 13:54 Messaggi: 329 Località: Zavattarello (PV)
Nome: major gigliotti
|
spero non vi sembri banale questa domanda ma che tecnica usate per controllare i tronchi marci? non penso che la prendiate a piccozzate giusto?? 
_________________ MAJOR GIGLIOTTI
|
|
Top |
|
 |
Entomarci
|
Inviato: 05/07/2011, 8:14 |
|
Iscritto il: 05/08/2009, 18:02 Messaggi: 2264
Nome: Marcello Benelli
|
E invece si! Se si tratta di esplorare l'interno di tronchi marci è la cosa migliore avere una bella accetta. Se invece devi scortecciare alberi ancora in buono stato, ancorchè morti, può bastare uno scalpello da legno per sollevare lembi di corteccia...
_________________ Marci "S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo, S'i fosse vento, lo tempesterei, S'i fosse acqua, i' l'annegherei s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 05/07/2011, 16:26 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Entomarci ha scritto: E invece si! Se si tratta di esplorare l'interno di tronchi marci è la cosa migliore avere una bella accetta. Se invece devi scortecciare alberi ancora in buono stato, ancorchè morti, può bastare uno scalpello da legno per sollevare lembi di corteccia... Per ridurre pesi ed ingombri ho eliminato da anni l'accetta dal mio armamentario entomologico, sostituita da un maleppeggio debitamente affilato. Nei tronchi ci si scava meglio che con un'accetta, perchè è più stretto e sui due lati il taglio della lama è ortogonale, quindi si può scegliere come usarlo in base alla necessità. E poi se serve ci si può anche scavare il terreno compatto o anche spaccare rocce non troppo dure (però poi bisogna riaffilarlo). E' ottimo anche per fare dei tasselli ed estrarre un pezzo di legno con tutta la celletta pupale delle specie che la costruiscono poco sotto la superficie. Col seghetto si fanno due tagli paralleli, uno sopra ed uno sotto il punto in cui si presume sia la celletta, trasversali alla lunghezza del tronco, per una profondità di 3-4 cm, poi si colpisce uno dei due tagli con il lato trasverso del maleppeggio e si fa leva, e si stacca tutto il pezzo di legno.
|
|
Top |
|
 |
Pactolinus
|
Inviato: 06/07/2011, 21:24 |
|
Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
|
Julodis ha scritto: Per ridurre pesi ed ingombri ho eliminato da anni l'accetta dal mio armamentario entomologico, sostituita da un maleppeggio debitamente affilato. 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
|
|
Top |
|
 |
majorgiglio
|
Inviato: 06/07/2011, 21:54 |
|
Iscritto il: 13/06/2010, 13:54 Messaggi: 329 Località: Zavattarello (PV)
Nome: major gigliotti
|
bene, visto che domani vado a funghi me la porterò dietro e vedo cosa trovo 
_________________ MAJOR GIGLIOTTI
|
|
Top |
|
 |
Pactolinus
|
Inviato: 06/07/2011, 21:57 |
|
Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
|
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
|
|
Top |
|
 |
majorgiglio
|
Inviato: 06/07/2011, 22:01 |
|
Iscritto il: 13/06/2010, 13:54 Messaggi: 329 Località: Zavattarello (PV)
Nome: major gigliotti
|
non si sa mai 
_________________ MAJOR GIGLIOTTI
|
|
Top |
|
 |
f.izzillo
|
Inviato: 06/07/2011, 22:13 |
|
Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
|
Julodis ha scritto: Entomarci ha scritto: E invece si! Se si tratta di esplorare l'interno di tronchi marci è la cosa migliore avere una bella accetta. Se invece devi scortecciare alberi ancora in buono stato, ancorchè morti, può bastare uno scalpello da legno per sollevare lembi di corteccia... Per ridurre pesi ed ingombri ho eliminato da anni l'accetta dal mio armamentario entomologico, sostituita da un maleppeggio debitamente affilato. Nei tronchi ci si scava meglio che con un'accetta, perchè è più stretto e sui due lati il taglio della lama è ortogonale, quindi si può scegliere come usarlo in base alla necessità. E poi se serve ci si può anche scavare il terreno compatto o anche spaccare rocce non troppo dure (però poi bisogna riaffilarlo). E' ottimo anche per fare dei tasselli ed estrarre un pezzo di legno con tutta la celletta pupale delle specie che la costruiscono poco sotto la superficie. Col seghetto si fanno due tagli paralleli, uno sopra ed uno sotto il punto in cui si presume sia la celletta, trasversali alla lunghezza del tronco, per una profondità di 3-4 cm, poi si colpisce uno dei due tagli con il lato trasverso del maleppeggio e si fa leva, e si stacca tutto il pezzo di legno. Quel famoso strumento che: se da una parte fa male...dall'altra è peggio! 
_________________ Francesco Izzillo
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 06/07/2011, 22:40 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
f.izzillo ha scritto: Quel famoso strumento che: se da una parte fa male...dall'altra è peggio!  Dicono che l'origine del nome sia quella, comunque per scavare nei tronchi è perfetto.
|
|
Top |
|
 |
Tc70
|
Inviato: 13/07/2011, 23:58 |
|
Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
|
Pactolinus ha scritto: Julodis ha scritto: Per ridurre pesi ed ingombri ho eliminato da anni l'accetta dal mio armamentario entomologico, sostituita da un maleppeggio debitamente affilato. maleppeggio.JPG   Personalmente io lo uso anche per pulire da terra e radici i grossi massi interratti,per poi aiutarmi con un piccolo piede di porco a sollevarli,quando sono alla ricerca di piccoli Carabidi endogei,quindi... polivalente... 
_________________ Tc70
|
|
Top |
|
 |
|