Forum Entomologi Italiani

Ciao a tutti vorrei sapere quali differenze anatomiche ci sono frà ONTHOPHAGUS e PALEONTHOPHAGUS perchè nei testi antiquati che ho a disposizione(porta fauna coleopterorum italica, e baraud coleopteres scarabaeoidea fauna dell'europa occidentale) ma anche sul DVD di Ballerio e soci non vengono riportati, cosi pure fra THYPHOEUS e CHELOTRUPES
Vorrei inoltre sapere quali sono il gruppo dei Paleonthophagus italiani??
Infatti in un articolo di ZOOTAXA in cui si parla delle sottili differenze fra il MEDIUS e il VACCA quando si parla di vacca si definisce ONTHOPHAGUS VACCA mentre il medius come PALEONTHOPHAGUS MEDIUS
Devo precisare che l'articolo in questione è in inglese (lingua a me sconosciuta) e le denominazioni le ho lette nelle didascalie dei disegni e dei taxa di confronto che però hanno aumentato la mia confusione in merito.
Questo messaggio è rivolto a Stefano e altri esperti di settore ma ho voluto rivolgermi al forum perchè secondo me una spiegazione su queste nuove classificazioni penso che serva a molti di noi.
Aspettando con ansia una risposta su questo argomento vi ringrazio e vi saluto GILDO

Innanzitutto Onthophagus e Paleonthophagus appartengono (per ora, ma non escludo che in futuro qualcosa possa cambiare) a due ranghi diversi. Il primo è un genere mentre il secondo è un sottogenere. Il primo racchiude il secondo, quindi nel tuo esempio si parla di Onthophagus (Palaeonthophagus) medius e Onthophagus (Palaeonthophagus) vacca.

In Italia sono diffuse anche specie che appartengono ad altri sottogeneri inclusi nel genere Onthophagus, come per esempio Furconthophagus [O. furcatus] e Trichonthophagus [O. maki], oltre al sottogenere nominale Onthophagus [O. taurus ed O. illyricus]. Un po' di casino forse nasce dal fatto che non corre obbligo di citare una specie precisando anche il sottogenere. Quindi se trovi scritto Onthophagus vacca ed Onthophagus (Palaeonthophagus) vacca, la specie è la stessa.

Le differenze tra i vari sottogeneri degli Onthophagus distribuiti in Italia sono essenzialmente rilevabili nella morfologia interna, cioè nell'edeago (in particolare gli apici dei parameri) e soprattutto nella lamella copulatrice, presente nel sacco interno dell'edeago. Differenze pare siano riscontrabili anche nei genitali femminili, ma su questo punto io sono sempre stato un po' scettico.

Le specie italiane appartenenti al sottogenere Palaeonthophagus sono numerose (vedi DVD degli Scarabeidi) e condividono le une con le altre la forma a "ferro di cavallo" (a grandi linee, naturalmente) della lamella copulatrice maggiore presente nel sacco interno. Da dire che le operazioni che portano allo studio di questa lamella non sono semplicissime.

I generi Typhoeus e Chelotrupes (Geotrupidae) invece si possono distinguere perché le specie appartenenti al primo hanno le elitre con evidente strie longitudinali ed in più il secondo segmento delle antenne globoso - elitre senza strie evidenti e secondo articolo delle antenne cilindrico per le specie appartenenti al genere Chelotrupes.

Non so se sono riuscito a chiarirti le idee. Non esitare a chiedere ancora, nel caso.

Grazie Stefano sei sempre chiarissimo e disponibile . Spero di poterti incontrare a entomodena cosi porterò gli onthophagus
che ho raccolto l'anno scorso e mi dirai se la mia determinazione delle poche speci che ho trovato sono corrette.
Volevo chiederti ma l'onthophagus (paleonthophagus) vacca si trova in Toscana.Perchè nelle mie catture giovanili 1975
altezza mare zona Massa Carrara ho catturato o.vacca (almeno così mi erano stati classificati dal povero Tagliaferri)
ho guardato al microscopio e il corno cefalico del maschio non è a esse come il medium e anche le femmine hanno due cornini alle estremità della carena frontale ma non sono ravvicinati come i vacca della sardegna.
Un ultima domanda il geotrupes mutator dove posso trovarlo anche nelle diverse aberrazioni cromatiche.Tanti saluti GILDO

Onthophagus (Palaeonthophagus) medius è stato solo recentemente riabilitato come specie valida. Proprio per questo le distribuzioni, italiana ed europea, di questa specie e della vicina O. vacca sono ancora da stabilire con esattezza. Sicuramente sono due specie simpatriche, almeno in certe zone del loro areale. Gli animali di Massa Carrara che hai determinato come O. vacca potrebbero tranquillamente esserlo. Tieni conto che una agevole discriminazione tra le due specie prima citate avviene solo con lo studio di esemplari in serie, con più difficoltà di individui singoli, soprattutto se non molto sviluppati.

Geotrupes mutator non è un animale comunissimo, almeno per quanto ne so. Ho in collezione esemplari italiani provenienti da Lombardia, Liguria, Romagna, Toscana ed Abruzzo. Di solito lo si raccoglie in quota (sopra i 600 m), anche se non mancano segnalazioni, soprattutto datate, per località sul livello del mare. Se riesci a trovarne una popolazione, sicuramente raccoglierai anche le varie aberrazioni cromatiche, con riflessi metallici viola, blu e verdi.

Tutto questo però non credo che c'entri molto con il Codice di Nomenclatura Zoologica. Qualcuno colà dove si puote potrebbe per favore spostare la conversazione in una sezione più adeguata?

propongo "domande e... risposte"

ovviamente se qualcun altro ha un'idea migliore, proceda pure

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maurizio

(Tutto questo però non credo che c'entri molto con il Codice di Nomenclatura Zoologica. Qualcuno colà dove si puote potrebbe per favore spostare la conversazione in una sezione più adeguata?)

scusate se ho sconfinato in una zona non inerente alla domanda, grazie di avermi spostato in domande e risposte
ciao e grazie GILDO