Autore |
Messaggio |
petertohen
|
Inviato: 27/08/2017, 15:51 |
|
Iscritto il: 23/08/2017, 3:43 Messaggi: 2
Nome: tuananh
|
|
Top |
|
 |
f.izzillo
|
Inviato: 27/08/2017, 16:05 |
|
Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
|
petertohen ha scritto: Un metodo empirico ma sicuro è questo: se hanno le tette sono femmine! 
_________________ Francesco Izzillo
|
|
Top |
|
 |
f.izzillo
|
Inviato: 27/08/2017, 17:44 |
|
Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
|
Scherzi a parte...sarebbe il caso tu ti presentassi nella sezione "primo ingresso". Per quanto attiene alla tua domanda la risposta è no. Come tu stesso hai detto alcune specie hanno dimorfismo sessuale e quindi il riconoscimento m/f è facile. In altre l'ultimo sternite è conformato diversamente, etc.. ma in ogni caso il sesso non è riconoscibile al primo sguardo. Ovviamente l'unico sistema certo è l'estrazione nel senso che se l'esemplare è maschio è fornito di edeago. Purtroppo la cosa non è rilevabile "a vista" come le tette! 
_________________ Francesco Izzillo
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 30/08/2017, 7:35 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Confermo che non esiste un sistema valido per tutti i Buprestidi. Alcuni hanno colori diversi (certe Anthaxia, ad esempio), altri differiscono per forma delle antenne e/o zampe (molte Anthaxia, Dicerca, Buprestis, ecc.), per la conformazione dell'ultimo sternite (Chalcophorini), per la forma generale del corpo (Julodis), ecc. Ma ci sono molte specie praticamente indistinguibili dall'esterno, per cui bisogna necessariamente osservare i genitali (o quello che fanno, se vivi).
Non ho capito il motivo del link alla pagina della Treccani. Se sei tu che l'hai scritta, riprendendo il testo da Guido Grandi - Enciclopedia Italiana (1930), da quanto ho capito, ci sarebbero un paio di cose da modificare:
1 - le specie del genere Poecilonota Eschsch., ed Eurythyrea Sol., pure ornate di colori vivacissimi verdi e rossi; - Bisognerebbe sostituire Poecilonota Eschsch. con Lamprodila Motschulsky, nome generico attuale di quelle specie. Ora Poecilonota comprende una sola specie europea, di colore bronzato. 2 - gli Agrillus Curt. e gli Aphanisticus Latr., allungati, stretti, di color verde o azzurro scuro - Non è Agrillus, ma Agrilus. E gli Aphanisticus sono neri, o al massimo color bronzo molto scuro, non verdi o azzurri (quelli sono gli Agrilus, che possono essere anche di qualsiasi altro colore).
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 13/10/2017, 8:19 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
L'utente in questione ha inviato solo due messaggi, il primo dei quali completamente diverso da questo. Sembra quasi che qualcuno si sia impossessato delle sue credenziali per farsi pubblicità sul Forum. Ma non si può capire altro, anche perché l'utente non ha fornito alcun dato. Direi di limitarci, per ora, alla cancellazione del messaggio pubblicitario ed a chiedere spiegazioni all'utente.
|
|
Top |
|
 |
|