Forum Entomologi Italiani
http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpbb3/

Cassette entomologiche - domande
http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpbb3/viewtopic.php?f=8&t=48653
Pagina 1 di 1

Autore:  babunco [ 25/10/2013, 15:58 ]
Oggetto del messaggio:  Cassette entomologiche - domande

Come avevo già scritto in occasione di altre domande fatte su questo forum quest'anno ho iniziato a raccogliere dei lepidotteri, e fino a ora mi sono arrangiato sistemandoli in scatole rimediate cui ho adattato un fondo di polistirolo. Ora vorrei cominciare a organizzarmi un po' meglio e pensavo di acquistare qualche scatola entomologica (diciamo 2 o 3); ed ecco che sorgono le domande....
---Dimensioni. Ho visto che le dimensioni non sono standard. Su alcuni siti esteri vendono scatole con dimensione 40x30, mentre da noi si vendono scatole con dimensione 39x26. C'è una ragione che giustifica questa differenza? Dovendo ancora acquistare la prima scatola vorrei prendere ora una decisione che poi resti definitiva e vorrei qualche consiglio. Considerate che ho escluso l'ipotesi di farmele da solo, per incapacità e mancanza di tempo, e vorrei evitare di trovarmi fra qualche anno a essere costretto a cambiare formato.
---Prezzi. Ho cercato un po' in rete e c'è parecchia differenza fra un sito e l'altro, diciamo dai 15 ai 30 euro per una scatola. C'è anche una differenza di qualità che giustifica queste differenze? Se sì quali sono i fattori da prendere in considerazione per giudicare la qualità di una scatola senza prenderla fisicamente in mano? E' possibile avere qualche indicazione sui siti on-line più affidabili e col miglio rapporto qualità-prezzo (anche in privato)? Su vecchie discussioni ho letto anche dell'esistenza di ditte artigianali che ne realizzano: vale la pena prenderle in considerazione?
---Coperchio. Ho visto che è possibile acquistare scatole con coperchio in vetro o cieche. La mia collezione non ha una valenza estetica e pensavo di scartare il coperchio in vetro. Quali sono vantaggi e svantaggi?
Perdonate le domande che appaiono banali ma questo forum (e quello di NM) sono le mie uniche fonti...

:hi: :hi:

Autore:  Lucanus tetraodon [ 25/10/2013, 17:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cassette entomologiche - domande

Ciao! :)

babunco ha scritto:
---Dimensioni. Ho visto che le dimensioni non sono standard. Su alcuni siti esteri vendono scatole con dimensione 40x30, mentre da noi si vendono scatole con dimensione 39x26. C'è una ragione che giustifica questa differenza? Dovendo ancora acquistare la prima scatola vorrei prendere ora una decisione che poi resti definitiva e vorrei qualche consiglio. Considerate che ho escluso l'ipotesi di farmele da solo, per incapacità e mancanza di tempo, e vorrei evitare di trovarmi fra qualche anno a essere costretto a cambiare formato.

La dimensione delle scatole è funzionale rispetto alle dimensioni degli oggeti di studio. Un esempio banale: se tu avessi da sistemare delle Orthoptera non sceglieresti mai il formato, che so, 13 X 26.
In sostanza, la scelta delle dimensioni delle scatole dipende dalle tue esigenze, ma in genere per i grossi lepidotteri conviene usare (a mio parere, altri del Forum potranno essere più precisi a riguardo) scatole stanard o anche più grandi.
babunco ha scritto:

---Prezzi. Ho cercato un po' in rete e c'è parecchia differenza fra un sito e l'altro, diciamo dai 15 ai 30 euro per una scatola. C'è anche una differenza di qualità che giustifica queste differenze? Se sì quali sono i fattori da prendere in considerazione per giudicare la qualità di una scatola senza prenderla fisicamente in mano? E' possibile avere qualche indicazione sui siti on-line più affidabili e col miglio rapporto qualità-prezzo (anche in privato)? Su vecchie discussioni ho letto anche dell'esistenza di ditte artigianali che ne realizzano: vale la pena prenderle in considerazione?

Le scatole entomologiche per eccellenza devono avere soprattutto una buona tenuta armetica, anche a distanza di anni. Ciò è indispensabile per prevenire gli attacchi di parassiti (antreni, psocotteri e compagnia bella).
babunco ha scritto:
---Coperchio. Ho visto che è possibile acquistare scatole con coperchio in vetro o cieche. La mia collezione non ha una valenza estetica e pensavo di scartare il coperchio in vetro. Quali sono vantaggi e svantaggi?Perdonate le domande che appaiono banali ma questo forum (e quello di NM) sono le mie uniche fonti...

Per il motivo di cui sopra, è ovvio che una scatola entomologica, prima di essere usata, deve essere munita di coperchio. Le scatole cieche sono per coloro che volessero costruirsi il coperchio da sè, in vetro o materiali simili (vedi plexiglass).

Spero di esserti stato utile. :)

Autore:  Daniele Sechi [ 25/10/2013, 23:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cassette entomologiche - domande

Maurizio son quasi certo tu abbia pensato Ornithoptera però hai scritto un'altra cosa.

Autore:  Daniele Maccapani [ 26/10/2013, 0:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cassette entomologiche - domande

Daniele Sechi ha scritto:
Maurizio son quasi certo tu abbia pensato Ornithoptera però hai scritto un'altra cosa.

:? :to:
:birra: :hi:

Autore:  Julodis [ 26/10/2013, 7:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cassette entomologiche - domande

Lucanus tetraodon ha scritto:
babunco ha scritto:
---Coperchio. Ho visto che è possibile acquistare scatole con coperchio in vetro o cieche. La mia collezione non ha una valenza estetica e pensavo di scartare il coperchio in vetro. Quali sono vantaggi e svantaggi?

Per il motivo di cui sopra, è ovvio che una scatola entomologica, prima di essere usata, deve essere munita di coperchio. Le scatole cieche sono per coloro che volessero costruirsi il coperchio da sè, in vetro o materiali simili (vedi plexiglass).

Giovanni, hai frainteso quello che ha scritto Camillo. Non intendeva se era meglio una scatola con coperchio in vetro o una senza coperchio, ma se era meglio prenderle col coperchio in vetro o fatto dello stesso materiale del fondo!

I vantaggi e gli svantaggi delle due soluzioni sono abbastanza evidenti:
- col coperchio in vetro vedi subito che c'è dentro, per cui spesso, per osservare velocemente gli esemplari, non è necessario aprire la scatola. Oltre ad un risparmio di tempo ed una maggiore comodità, questo si traduce in una maggiore sicurezza per gli insetti (minore possibilità che casualmente ci entri qualche ospite indesiderato, e soprattutto che aprendola si possano dare scossoni alla scatola con conseguenti danni al contenuto)
- col coperchio opaco, oltre al fatto che possono costare meno (ma di poco, e su un numero limitato di cassette non fa una gran differenza), sono più leggere, ne esistono anche col fondo doppio, ovvero con la possibilità di attaccare gli insetti sia sul fondo che sul coperchio, risparmiando spazio (soluzione che io non apprezzo, in quanto quel poco di spazio risparmiato si traduce in una scomodità notevole e una minore sicurezza nella conservazione degli esemplari), ma il vantaggio principale è che, non lasciando entrare la luce, nel corso degli anni gli insetti si conservano meglio, perchè non vengono alterati dai raggi UV (quelle col coperchio in vetro sarebbe meglio tenerle sempre una accostata all'altra, in verticale, come libri su una libreria, o in orizzontale, in un mobile apposito, meglio se all'interno di un armadio chiuso. Comunque, se lasciate con la superficie in vetro esposta, ad esempio appese alle pareti, mai al sole diretto o in una stanza molto luminosa, altrimenti dopo qualche anno vedrai in che condizioni saranno gli insetti!)

In quanto alla qualità, purtroppo per capirlo devi averle in mano. Io le dividerei in due categorie (disponibili sia con coperchio in vetro che non):
- quelle costruite in vari materiali (fibra, cartone pressato, ecc.) e rivestite con la classica carta nera o di un violaceo scuro che fa tanto museo.
- quelle costruite in legno, con fondo generalmente in fibra, lasciate al naturale (o con uno strato di vernice trasparente).

La scelta è una questione personale, perchè se ben fatte entrambe svolgono egregiamente la loro funzione. Per capire se siano più o meno buone, bisogna tenerle in mano e provare ad aprirle e richiuderle. Devono essere col coperchio che corrisponda così bene alle guide da incontrare una certa resistenza nell'aprirle e chiuderle, dovuta all'aria che entra/esce con difficoltà, ma non così aderenti da essere troppo difficoltose da aprire, perchè in quel caso può capitare, prima o poi, che ci sfuggano cercando di farlo, con conseguenze immaginabili per il contenuto, anche se non ci cascano.

Devi anche considerare il tipo di fondo e il suo rivestimento.
Ormai è generalizzato l'uso del plastozote, per cui praticamente non c'è scelta (in passato erano di sughero o altri materiali). Se ne vendono col plastozote "a vista", oppure ricoperto da una foglio di carta incollato, che può essere bianco o a quadretti. Quello a quadretti è più comodo perchè rende più facile sistemare gli insetti ordinati su righe e colonne (più usato da chi raccoglie Coleotteri, Emitteri, ecc., soprattutto se di piccole dimensioni), ma alcuni ritengono più elegante il fondo bianco uniforme. Inoltre dopo tanti anni la carta tende ad ingiallire, e ci sono vecchie scatole che hanno ormai il fondo color paglia costellato da centinaia di buchi, finchè poi comincia a sgretolarsi e va necessariamente sostituito.
Tieni comunque conto che dopo un po' che metti, togli e sposti insetti in una scatola col fondo ricoperto di carta, ti ritrovi una miriade di fori degli spilli, che esteticamente non piacciono a tutti.
Io per molto tempo ho usato scatole autocostruite con fondo a quadretti, ma da qualche anno sono passato a scatole col fondo in plastozote senza rivestimento in carta.

Un'ultima cosa. A volte si trovano in commercio (non dai venditori "seri") delle scatole entomologiche in materiale sintetico, che una volta chiuse sono totalmente ermetiche, nel senso che non passano né aria né umidità, neppure attraverso la porosità (inesistente) dei materiali usati. Queste sono da evitare, perchè se resta un po' di umidità negli insetti che ci sistemi, non se ne andrà mai, con conseguenti rischi di muffe. Lo stesso può capitare se si apre la scatola quando fa caldo. L'aria che entra, quando poi si raffredda, subisce un aumento di umidità relativa, con formazione di condensa, ed ancora rischio di muffe.

Daniele Maccapani ha scritto:
Daniele Sechi ha scritto:
Maurizio son quasi certo tu abbia pensato Ornithoptera però hai scritto un'altra cosa.

:? :to:
:birra: :hi:

Ovviamente, Giovanni, non Maurizio!

Autore:  Lucanus tetraodon [ 26/10/2013, 19:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cassette entomologiche - domande

Julodis ha scritto:


Daniele Maccapani ha scritto:
Daniele Sechi ha scritto:
Maurizio son quasi certo tu abbia pensato Ornithoptera però hai scritto un'altra cosa.

:? :to:
:birra: :hi:

Ovviamente, Giovanni, non Maurizio!


Ovviamente Ornithoptera, un mostruoso lapsus calami.

Autore:  babunco [ 10/11/2013, 21:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Cassette entomologiche - domande

...grazie mille a tutti!

:hi:

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
http://www.phpbb.com/