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ted91
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Inviato: 22/03/2014, 18:28 |
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Iscritto il: 02/03/2014, 21:00 Messaggi: 11
Nome: Cosimo Tedino
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Ciao a tutti, sono nuovo qui sul forum e non so se sto postando nella sezione giusta.  E' da poco che mi sono avvicinato al meraviglioso mondo degli insetti e mi piacerebbe allevarne qualcuno in terrario, possibilemte dei predatori. Mi piacerebbe anche avere una lista dei maggiori insetti predatori nostrani. Grazie mille 
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Tc70
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Inviato: 22/03/2014, 18:44 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4518 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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ted91 ha scritto: Ciao a tutti, sono nuovo qui sul forum e non so se sto postando nella sezione giusta.  E' da poco che mi sono avvicinato al meraviglioso mondo degli insetti e mi piacerebbe allevarne qualcuno in terrario, possibilemte dei predatori. Mi piacerebbe anche avere una lista dei maggiori insetti predatori nostrani. Grazie mille  Ciao Cosimo,permettimi un appunto,inizia con una presentazione,poi aiutaci a capire meglio cosa realmente saresti interessato a fare...cosa sono per te i predatori nostrani...una lista,non è che la possiamo fare,al limite possiamo consigliarti qualche specie,che in allevamento si può tenere...però dovresti pure andare in natura a catturarle...prova ad usare anche il tasto cerca... 
_________________ Tc70
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Julodis
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Inviato: 22/03/2014, 19:45 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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In effetti, di insetti predatori ce ne sono di tutti i tipi e tutte le taglie: tutti gli Odonati, Neurotteri, Mantodei, ed altri, moltissimi Imenotteri, intere famiglie di Eterotteri, Ditteri, Coleotteri, ecc. Da noi, vanno da meno di 1 mm a oltre 10 cm. Un conto è allevare Mantidi, altra cosa Coleotteri acquatici come i Ditiscidi. Ci vorrebbe qualche indicazione più precisa.
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Velvet Ant
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Inviato: 22/03/2014, 20:08 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7102 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Ciao Cosimo e benvenuto sul Forum Ho momentaneamente bloccato questo tuo primo messaggio, in quanto le regole del nostro forum richiedono, da parte di tutti i nuovi entrati, un primo messaggio di presentazione. Ti prego di leggere attentamente le nostre regole, scritte in questa pagina e di inserire poi un messaggio nell'apposita sezione " Primo ingresso". Appena lo avrai inviato, provvederò a sbloccare questa discussione. Grazie e ancora benvenuto sul Forum Entomologi Italiani" 
_________________ Marcello Romano
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ted91
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Inviato: 23/03/2014, 17:36 |
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Iscritto il: 02/03/2014, 21:00 Messaggi: 11
Nome: Cosimo Tedino
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Scusate per non aver da subito letto le regole base del forum e per le domande molto superficiali con cui ho aperto questa discussione. Detto ciò mi spiego meglio. Parto subito dicendo che mi sono avvicinato tantissimo nell'ultimo periodo al mondo degli insetti e dopo aver testato con mano, la grande varietà di insetti presente sul mio territorio, mi è venuta la voglia di poter ammirare da vicino queste fantastiche creature. Visto che sono affascinato dal comportamento dei predatori in generale ( allevo tra l'altro, da anni, vari rettili e anfibi esotici ), mi sarebbe piaciuto poter cominciare da questi anche con gli insetti. Avevo letto del Carabus italicus ( che ho tenuto in un mini terrario per qualche giorno dove ho potuto osservarlo divorare una limaccia ) e del più cruento, per certi versi, Ocypus olens ( di cui, credo, aver trovato una larva anche se non l'ho ancora raccolta ). Questo per quanto riguarda i coleotteri, poi logicamente ho letto dei magnifici Mantodea che sicuramente alleverò non appena si manifesteranno in natura. Detto ciò, quali sono secondo voi, tra tutti gli ordini di insetti, i predatori che meglio si adattano alla vita terrario? E ci sono insetti dalle più spiccate capacità volatili ( sempre predatori ) allevabili in cattività? Per la lista invece, intendevo la nomina di qualche insetto predatore a prescindere dall'adattabilità al terraio. Ma capisco che ce ne se sarebbero talmente tanti che un'ipotetica lista sarebbe riduttiva ed inutile. Per questo considerate questa stupida domanda eliminata  . Grazie a tutti
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Julodis
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Inviato: 23/03/2014, 19:28 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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ted91 ha scritto: E ci sono insetti dalle più spiccate capacità volatili ( sempre predatori ) allevabili in cattività? Se fossi io ad avere desiderio di allevare insetti volanti predatori, penso che mi orienterei su Cicindele o Calosome. Soprattutto le prime, che sono volatori molto più attivi. Le seconde, anche se sono in grado di volare anche per lunghe distanze, si spostano prevalentemente camminando. A quanto ne so, non sono facilissime da allevare, ma comunque si può fare. I predatori volanti più tipici tra gli insetti, come Imenotteri Vespoidei, Odonati, Ditteri Asilidi, penso abbiano esigenze più difficili da rispettare. Quasi esclusivamente in questi ultimi tre gruppi trovi quasi tutti gli insetti che predano veramente in volo. La maggior parte degli altri insetti predatori, pur essendo in gran parte in grado di volare, cacciano a terra.
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Julodis
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Inviato: 23/03/2014, 19:33 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Se si accorge l'Izzillo che mi stavo dimenticando del suo gruppo preferito di insetti volatori e predatori, chi lo sente più?
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ted91
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Inviato: 23/03/2014, 20:15 |
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Iscritto il: 02/03/2014, 21:00 Messaggi: 11
Nome: Cosimo Tedino
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Grazie per la pronta risposta. Sono tutti insetti molto affascinanti. Naturalmente hai ragione, non credo di poter pensare di allevare Imenotteri Vespoidei, Odonati ecc. che sicuramente richiedono un più alto livello di conoscenza. Tra quelli che mi hai consigliato le Cicindele rispecchiano molte delle caratteristiche che cercavo: rapidità, voracità ed intensa attività. Quindi potremmo esserci  Sto appunto leggendo varie discussioni qui sul forum per saperne qualcosa in più.
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Julodis
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Inviato: 23/03/2014, 20:27 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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La difficoltà maggiore, con le cicindele, è che, nel periodo in cui gli adulti sono attivi, devono mangiare spesso perché, rispetto ad altri insetti, resistono meno al digiuno. Le larve, molto più sedentarie, non credo abbiano lo stesso problema. C'è di buono che almeno una specie (Cicindela campestris) è molto diffusa e comune un po' ovunque, per cui è facile trovarla. Un po' meno prenderla, se non si ha una certa pratica.
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ted91
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Inviato: 23/03/2014, 21:02 |
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Iscritto il: 02/03/2014, 21:00 Messaggi: 11
Nome: Cosimo Tedino
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La cattura non mi spaventa, credo di poterci tranquillamente riuscire. La disponibilità di cibo non dovrebbe essere una limitazione visto che porto avanti tutto l'anno diverse colture di Drosofile oltre ad un mini allevamento di tarme della farina.  Spero dunque di beccarla 
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Pippistrello
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Inviato: 23/03/2014, 21:55 |
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Iscritto il: 18/06/2010, 0:03 Messaggi: 1214 Località: Predore ( BG)
Nome: Claudio Deiaco
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Ciao Cosimo e Ri-Benvenuto Se penso ad allevamento potrei benissimo immaginarmi un acquario con ambientazione lacustre per allevare Odonati e/o Ditiscidi, in quanto le attività predatorie delle larve si prestano benissimo perché si muovono e predano liberamente in acqua, mentre per tanti altri ordini le attività predatorie delle larve sono difficilmente osservabili in quanto si svolgono in gallerie sotterrane, o altri nascondigli. L'ideale sarebbe costruirsi un acqua-terrario ambientando uno stagno con annessa riva sabbiosa completa di vegetazione...insomma un microcosmo compresi insetti.. 
_________________ Claudio Deiaco _____________________________________
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ted91
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Inviato: 23/03/2014, 22:53 |
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Iscritto il: 02/03/2014, 21:00 Messaggi: 11
Nome: Cosimo Tedino
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Idea molto suggestiva ed interessante. Per un allevamento di questo tipo,la vasca di che dimensioni dovrebbe essere?
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Tc70
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Inviato: 24/03/2014, 0:08 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4518 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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ted91 ha scritto: Idea molto suggestiva ed interessante. Per un allevamento di questo tipo,la vasca di che dimensioni dovrebbe essere? Dovrebbe essere almeno un rettangolo di 40/50 cm per circa 20/25 cm,con altezza di 20...dove poi metterai una sorta ti coperchio fatto con una rete fine tipo zanzariera,possibilmente in vetro...che risulta anche più facile da pulire rispetto la plastica,che col tempo si opacizza e si vede poco...anni fa da ragazzino,in acquario di vetro di queste dimensioni feci un esperimento del genere,con larve di Ditiscus...come cibo,avendo la possibilità vicino di poterli catturare,davo piccoli girini e piccoli avanotti di pesce...bhe una cosa indescrivibile...una voracità impressionante e mi incantavo delle ore ad osservarli (altro che Internet...)...la cosa più difficile era poi farli arrivare allo stadio adulto,vuoi l'inesperienza,ma non riuscii si son sbranati tra di loro...ripetei l'esperimento con delle larve di Calosoma sycophanta...ma anche li su una decina di larve (che ottenni da una femmina adulta che depose in cattività)...riuscii a salvarne solo una che portati fino allo stadio adulto...non è facile fare allevamenti di carnivori...si sbranano già tra di loro ancora larve...l'ideale sarebbe di fare un terraio/acquario per ogni esemplare,ma poi la cosa diventa impegnativa...diverso invece se si allevano Insetti come Cetonidi o Dinastidi...li è un pò più semplice...naturalmente è frutto della mia esperienza personale,potrei essere smentito da chi molto più esperto di me,sia riuscito nell'intento...buona fortuna... 
_________________ Tc70
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Julodis
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Inviato: 24/03/2014, 0:23 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Anni fa tenevo Dytiscidae ed altri insetti acquatici in un acquario* da 60 litri, di dimensioni circa 20x100 cm di base per 30 di altezza (era sul davanzale della finestra), ma più grande è, meglio è. Non serve che sia profondo.
*) In realtà, una via di mezzo tra un acquario e un terrario. Su un lato il materiale del fondo saliva fino ad emergere. Ovviamente l'acqua non arrivava a riempire l'acquario, ma era solo fino circa a metà altezza o poco più. L'avevo fatto completamente chiuso, con doppio coperchio, uno interno in vetro itrasparente, a chiusura quasi ermetica (tanto l'aria entrava comunque grazie all'impianto di ossigenazione dell'acqua), ed uno esterno in plaxiglas nero, sotto il quale avevo messo l'impianto di illuminazione (quasi inutile, grazie alla luce naturale, anche se questa mi costringeva a pulire spesso i vetri).
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ted91
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Inviato: 24/03/2014, 23:01 |
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Iscritto il: 02/03/2014, 21:00 Messaggi: 11
Nome: Cosimo Tedino
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Ottimi spunti, grazie. Per l'acqua/terrario non dovrei aver grossi problemi visto che dispongo di diverse vasche. Per quanto riguarda il materiale di fondo, cosa dovrei usare?
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