Forum Entomologi Italiani

(Hemerobius,27/1/2009, 11:45, I età)

Per chi non lo sa, la Società Linneana di Londra sta fotografando (con splendide foto all-in-focus) tutti gli insetti della collezione di Linneo. per ora siamo solo ai Lepidotteri, ma io attendo trepidamente i Neurotteri!




Roberto

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verum stabile cetera fumus

...vista l'età degli esemplari, i miei complimenti al curatore della collezione !!

Loris

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Loris

eh vai ... i taxa aumentano, e qualcuno di voi sarà molto felice (non io, che i miei Neurotteri non ci sono ). Vedete un po' !

Apis (196)
Chrysis (19)
Cynips (11)
Formica (29)
Ichneumon (177)
Mutilla (22)
Papilio (764)
Phalaena (614)
Sirex (11)
Sphex (163)
Sphinx (135)
Tenthredo (162)
Vespa (69)


Ciao Roberto

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verum stabile cetera fumus

Una domanda: ci sono i dati delle catture (località e data) nella collezione Linneo?

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Daniele

Scusa Daniele, non mi ero accorto del tuo messaggio!
Naturalmente no, data non se ne parla, talvolta la località, ma un tantino più generica di quello che si usa oggi , che so Europa australe, America, capo di Bona Spei, &c. Comunque cartellini pochi ed originali ancora di meno. Teniamo presente che passerà ancora un secolo prima che Darwin elabori la sua teoria dell'evoluzione, che la tipizzazione era là da venire, e che erano nominate solo un paio di migliaia di specie d'insetti (un paio di migliaia !).

Ciao Roberto

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verum stabile cetera fumus

Sarà senz'altro un bel pezzo di storia che probabilmente ognuno di noi vorrà avere in archivio o quantomeno curiosare.
Va però detto che per molti specialisti già il Porta (per i coleotterologici) è pressochè da dimenticare - si fa per dire - in quanto nomi, autori e notizie sono state così stravolte che quasi mai trovano riscontro con il presente: le località, per esempio: vi immaginate come poteva essere allora il lungomare di Rimini? Provate ad andarci oggi a vedere se riuscite a trovare qualcosa ...!
Io nel mio piccolo, ho allungato gli occhi nella collezione di Lionello Spada, che raccolse qui nell'Osimano: prendeva i Copris lunaris vicino a casa mia!!! Andateci ora.
Questo non toglie niente alla figura di Linneo nè al suo lavoro ( e nemmeno a tutti gli altri predecessori) ma sarebbe come se alla NASA per andare su Marte studiassero il biplano dei Wright! (si scrive così?)
Comunque quando sarà ora, curioserò i "capitoli" relativi ai miei interessi.
Grazie per la segnalazione.
Alberto S.

Devo dire caro Alberto, senza con questo voler aprire una discussione (che forse non avrebbe molto senso), che sono in totale disaccordo con te. Ed alla Nasa, se non avessero avuto ben presente com'era il biplano di Wright (anch'io non so se si scrive così), non sarebbero certo andati sulla luna (e nemmeno andrebbero su marte).

Ciao Roberto

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verum stabile cetera fumus

Forse sono stato troppo precipitoso nell'esprimere il mio pensiero e sono stato male interpretato.
Chiedo scusa. La storia è quella che ci ha permesso di progredire ... viva tutti coloro che hanno contribuito a partire dalla pietra focaia in poi. intendevo solo dire che non sempre recuperare il passato sia così "utile" ... ma solo perchè sono cambiate le situazioni e i contesti ove certe azioni si perpetrano.
Sono d'accordo con te che se qualcuno no avesse inventato la ruota ... eccetera
Accetto, perciò di buon grado il tuo disaccordo: tutta colpa mia
Saluti
Alberto

I disaccordi educatamente espressi sono i benvenuti su questo forum. Come è sempre successo tra amici entomologi!
Quindi non c'è nessun bisogno di scusarsi, e di cosa?


Roberto

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verum stabile cetera fumus

Per ragioni di lavoro, mi è capitato di assistere ad un convegno organizzato dalla NASA. Vi posso assicurare che tengono i fratelli Wright (ed il biplano) nel massimo della stima...
http://wright.nasa.gov/
al punto di ricostruire, ancora oggi, dei pezzi. E, per loro ammissione, proprio come per certi insetti, ancora oggi non è che abbiano capito proprio tutto.

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Augusto (aug)
Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico)

Caro Augusto, vedo che anche tu hai un poco travisato la mia affermazione.
Di fatto dici che " ... alla NASA tengono in considerazione i Wright ... " e ci mancherebbe che non lo facessero! Per poco che possa contare la mia persona nemmeno io scarto le esperienze di Linneo o di qualunque altro predecessore e sono convinto che così facciano meccanici, giardinieri, quochi ... e chi più ne ha più ne metta.
Oltre a questo aggiungo che io sono convinto che nessuna scienza sia limitata a se stessa ma tutte, in un modo o nell'altro, interagiscano fra loro, si influenzano e si condizionano (quindi per predecessori non intendo solo in campo entomologico). Perciò non prendete (tu ed altri simpatici colleghi) alla lettera le parole che ho scritto ma valutatele nell'insieme con le frasi che seguono relative alle situazioni spesso diametralmente diverse da quelle originali. Giunto nelle Marche ho raccolto i primi C. lineolatus, L. suarius ed altri aphodini (che avevo visto solo nelle collezioni degli altri) ai Piani della Baraccola (zona limitrofa della periferia di Ancona). Solo dopo cinque o sei anni in quella vasta zona prativa e dedicata alla transumanza, vi si trovano fior di fabbirche, Ipermercati e quant'altro di cementificato si possa immaginare! Ho voglia io ad andare a prendere gli Aphodius in base alle mie esperienze fatte e scritte, in quei luoghi!
Spero di non dover spiegare ancora una volta che il rispetto che nutro per tutti coloro che si sono dati da fare per capire il "funzionamento del creato" è indiscutibilmente TOTALE e se ho sbagliato a scrivere o a spiegarmi ... cercherò di stare più attento in futuro.
Un cordiale saluto
Alberto

Tranquillo Alberto, nessuna intenzione riprovatoria! Era solo un accenno scherzoso. La cosa seria è quella che dici tu: dal punto di vista della popolazione e frequenza, le memorie entomologiche, non solo di cento, ma neanche di dieci anni fà sono più realistiche, soprattutto per gli ambienti di pianura o prossimi alle città.
Pochi giorni fa, ad Entomodena con un collega romano, ricordavamo che venti anni fa persino a Roma in città si trovavano i Carabus alysidotus! Oggi sembra una leggenda: mollti giovani entomologi non lo hanno nemmeno mai visto in natura.
Ecco perchè, a scopo consolatorio, ci rifugiamo nei ricordi!
Ciao

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Augusto (aug)
Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico)

Non ero a conoscenza di questa meritoria iniziativa, fa un certo effetto vedere gli esemplari della collezione di Linneo. Pensare che quelli erano proprio i primordi di tutto quello che è l'entomologia oggi. Chissà se Linneo aveva la percezione dell'importanza di quello che stava facendo.

Ho appena datta una occhiata a questo e visto qualcosa che non vada.

vedeti qui, forse Gianfranco (Isotomus) sarà più interessato di questa.

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Cosmin-Ovidiu Manci
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Dragonflies of Romania

Sì Marco, diciamo che il nostro Karl se non presuntuosetto (che forse sarebbe ingeneroso dirlo) era ben conscio del successo del suo "sistema". La classificazione linneana non è certo una di quelle scoperte che hanno dovuto aspettare una generazione per essere valorizzate (pensa ai geni del povero Mendel), bensì un qualcosa di atteso e necessario. Linneo si godette quindi in pieno il successo della sua opera e del suo genio.

Roberto

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verum stabile cetera fumus