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Deposizione Bombus (Psithyrus) cf. sylvestris



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MessaggioInviato: 15/05/2011, 9:44 
 

Iscritto il: 07/05/2010, 11:49
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Località: State College, Pennsylvania USA
Nome: Luca Franzini
Salve a tutti,

da qualche mese sto allevando bombi in condizioni di laboratorio (il mio ripostiglio appositamente riarredato hehe) e visto che mi hanno sempre affascinato i parassiti sociali ho deciso di catturare anche alcune femmine di B. (Psithyrus) spp..

Qualche giorno fa, mentre sostituivo il polline nei contenitori dove tengo le regine, ho notato nel box di una femmina di B. (Pithyrus) cf. sylvestris quella che, secondo la mia esperienza, ha tutta l'aria di essere una deposizione (foto in allegato). Avevo letto qualche tempo fa della presenza di ghiandole della cera in alcune specie di Psithyrus, ma nulla a riguardo della possibilita' che depongano e formino una vera e propria cella per le loro uova (ho provato a cercare articoli sull'argomento, ma ho fallito miseramente). Va specificato che la suddetta femmina e' sola nel contenitore e non ha avuto contatti con le specie di cui e' inquilina (tengo psitiri e pocket maker separati dai pollen storer).

Ovviamente la situazione in cui si e' trovata e' estremamente artificiale, infatti e' in cattivita' dal 4 aprile 2011 visto che le regine della specie ospite che son riuscito a procurarmi sembrano non voler deporre con il metodo che sto utilizzando. Tuttavia vorrei sapere le vostre opinioni a riguardo, sperando non sia una cosa banale oppure un mio grossolano errore di giudizio.

Ho cercato di contattare alcuni studiosi di bombi per avere informazioni (Maurizio Mei e Francesco Intoppa tra gli italiani, non ne conosco altri purtroppo...), ma non ho ricevuto ancora nessuna risposta.

La femmina in questione e' stata catturata a Varzi (PV), 625 m slm il giorno 4.IV.2011.


PAVIA - 10.V.2011
Laying Bombus (Psithyrus) cf. sylvestris - 02 -  12-V-2011 Forum.jpg

PAVIA - 10.V.2011
Laying Bombus (Psithyrus) cf. sylvestris - 01 -  12-V-2011 Forum.jpg

PAVIA - 10.V.2011
Laying Bombus (Psithyrus) cf. sylvestris - 04 -  12-V-2011 Forum.jpg

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MessaggioInviato: 17/08/2011, 21:06 
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Iscritto il: 31/05/2011, 21:53
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Località: Catanzaro, Calabria.
Nome: Roberto Ritrovato
Mi pare ovvio che una specie parassita, in condizioni in cui non riesce a trovare un ospite, s'improvvisi fondatrice...
Solo che il problema stà poi nel vedere se riuscirà a portare a termine la crescita delle larve, se vuoi puoi descrivermi come allevi i bombi ospiti per vedere se e dove hai sbagliato...Comunque in questa stagione i nidi naturali si stanno già preparando per l'inverno:nascono le future fondatrici, la regina diventa sterile, le operaie si ribellano, i maschi si allontanano, la cera dei nidi va in putrefazione ecc... quindi, se non riproduci le condizioni estive in inverno, non vedrai mai le prime operaie.
Una curiosità:ma le regine della specie ospite, la hai catturate o le hai comprate?

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Roberto Ritrovato
Insetti che allevo:
Polistes dominula; Polistes gallicus; Messor capitatus; Solenopsis fugax e spero un giorno anche qualche bestiola tosta


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MessaggioInviato: 18/08/2011, 21:14 
 

Iscritto il: 07/05/2010, 11:49
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Località: State College, Pennsylvania USA
Nome: Luca Franzini
Che una femmina di Psithyrus tenti una deposizione e' cosa tutt'altro che ovvia.

Prima di tutto va tenuto in considerazione che fino al 2008 il sottogenere Psithyrus era considerato incapace di produrre cera, si pensava mancassero del tutto le ghiandole per produrla. Gli esperimenti fatti per dimostrare il contrario hanno anche portato alla luce il fatto che le ghiandole sembrano attivarsi solo quando lo Psithyrus invade un nido della specie ospite.

Anche i testi "sacri", come "Bumblebees" di Alford, parlano di un utilizzo della cera prodotta dall'ospite da parte di questi parassiti, sotto forma di distruzione di celle per le uova o vasi per il nettare. Quindi l'uso fatto della propria cera da questa particolare femmina e' degno di nota.

La cella in se si e' rivelata vuota, ma anche il fatto che fosse stata costruita in questo modo e' un segno che l'intenzione fosse quella di deporvici (anche considerando il comportamento della femmina che sembrava incubare l'ammasso di cera). Se vi fosse stata una reale deposizione il fatto sarebbe stato ovviamente piu' interessante, ma per quest'anno e' andata cosi'.

Ho provveduto a catturare io personalmente tutte le regine/femmine delle 14 specie di Bombus che ho allevato quest'anno (anche perche' oltre a B. terrestris non mi risulta nessun'altra specie italiana sia allevata a livello commerciale). Bombus pratorum (una delle specie ospite di B. sylvestris) e' notariamente fastidiosa da allevare, come anche gli altri membri del sottogenere Pyrobombus, e quindi il fallimento e' in gran parte dovuto al ridotto numero di esemplari a mia disposizione (i fondi eran quelli che erano, non potevo raccogliere un numero infinito regine). Il fallimento e' poi stato comunque "relativo", perche' le regine comunque iniziavano la costruzione dei vasi di cera per il nettare, ma non procedevano con la deposizione, comportamento che, a quando mi dice il ricercatore ceco con cui ho contatti, e' abbastanza tipico di queste specie irritanti da allevare.

Sbagliato non ho sbagliato nulla nell'allevamento (o meglio poco), considerando che delle 14 specie raccolte 11 hanno deposto con successo e prodotto riproduttivi/hanno usurpato con successo una colonia. Le tre specie "mancanti" sono quelle del sottogenere Pyrobombus, restie a riprodursi in cattivita' e, soprattutto, presenti nel mio allevamento con numero ridotto.

P.S. La prossima volta controlla anche la data del post e delle foto.


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MessaggioInviato: 18/08/2011, 22:04 
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Nome: Roberto A. Pantaleoni
Beh almeno è stata riportata alla luce questa discussione che, nel periodo in cui è stata scritta, non avevo proprio avuto il tempo di leggere.

Interessante osservazione Luca, significa, a mio modesto avviso, che il processo di evoluzione verso il parassitismo sociale ha ridotto ma non ancora del tutto eliminato la capacità di produrre cera e di tentare la costruzione di cellette. Va a finire che in condizioni artificiali molto strigenti la specie è ancora in grado (o quasi in grado) di riprodursi senza l'ospite. Si tratta di un filone di ricerche che potrebbe risultare molto interessante.

Roberto :to:

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verum stabile cetera fumus


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MessaggioInviato: 18/08/2011, 22:24 
 

Iscritto il: 07/05/2010, 11:49
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Nome: Luca Franzini
Vero vero. Va anche tenuto in considerazione che B. sylvestris e' uno Psithyrus "generalista", impiega cioe' diverse specie ospite (anche se rimanendo all'interno dello stesso sottogenere), quindi anche questo gia' e' indice di una certa plasticita' nel suo comportamento. Le condizioni di cattivita' avranno anche causato un notevole stress, ma questo non toglie nulla alla particolarita' del fatto.

Sarebbe sicuramente interessante investigare piu' a fondo quando rimanga ancora dei comportamenti delle specie a vita libera in questi parassiti sociali. Il fatto che questo comportamento si sia evoluto per ben tre volte in Bombus (nei sottogeneri Psithyrus, Thoracobombus e Alpinobombus) lo rende ancora piu' affascinante e la presenza di specie che sembrano essere in una fase di transizione verso la vita da parassiti da anche la possibilita' di osservare il fenomeno "in diretta".


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MessaggioInviato: 19/08/2011, 10:24 
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Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
In gioventù, non mi ricordo neanche per qual motivo, feci una ricerca di ecologia di popolazione e rimasi sommerso da studi sui bombi: rapporti tra specie presenti, lunghezza dell'apparato boccale, specie di fiori foraggiate, colorazione, parassitismo, &c &c. E sto parlando di molti anni fa ! Chissà adesso ?
Mi resi conto allora delle potenzialità e dell'interesse che avrebbe implicato lo studio di questo gruppo. Io ero già "impegnato" con i miei Neurotteri e mi piacciono enormemente gli studi tassonomici (i bombi in fondo in fondo non sono molti) per dedicarmici. Capisco benissimo però la passione che hai tu ;) !

Roberto :to:

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