Cominciamo con qualcosa di decisamente inquietante.
Già nella spedizione del febbraio 2012 mi capitò di raccogliere alcuni esemplari di formiche in situazioni strane. Si trovavano morte sulla sommità di steli, rametti o foglie a cui erano saldamente attaccate con le mandibole e talvolta anche con le zampe. Mi era venuto in mente di aver letto che l'autore di questo scherzetto è un fungo. Le sue spore infettano una formica (ma succede anche con altri insetti) e modificano radicalmente il suo comportamento, invadendone i centri nervosi. La vittima è costretta a cercare qualche cosa di verticale su cui si arrampica, poi si assicura con forza al supporto e muore. Pare che il vantaggio per il fungo consista nel potersi poi diffondere da un punto favorevole ed elevato.
Mentre gli esemplari trovati l'anno scorso (poi magistralmente fotografati da Claudio Deiaco) non mostravano ancora il fungo sviluppato, in questo è evidente la struttura che esce dall'articolazione della zampa anteriore (ho eventualmente altri scatti da proporre).
Sarebbe interessante riuscire a determinare la formica e (penso più difficile) il fungo.
