Femmina di Bombus (Megabombus) argillaceus (Scopoli 1763). Non so se chiamarla futura regina oppure grossa operaia. Presenta tratti intermedi tra le due caste, le dimensioni sono notevolmente piu’ grandi di quelle delle operaie del nido in cui e’ nata (media delle operaie 15.5 mm, esemplare in questione 19 mm), ma comunque molto inferiori a quelle della regina (23 mm). La colorazione e’ atipica, in questa specie la regina ha il gastro completamente nero, mentre nei maschi e nelle operaie i peli degli ultimi due tergiti addominali sono bianchi. Qui troviamo peli bianchi frammisti a peli neri, che sembrano comunque prevalere. Nota: B. argillaceus ha una colorazione insolitamente costante rispetto a molte altre specie di bombi.
Va specificato che nei bombi la determinazione della casta non e’ uguale in tutte le specie. Ad esempio, in B. terrestris sembra avvenire gia’ al primo stadio larvale, nei primissimi giorni dopo la schiusa, ed e’ probabilmente influenzata da presenza/assenza di feromoni prodotti dalla regina. Nei pocket-maker (bombi che non nutrono direttamente le larve, ma posizionano il polline in una tasca sulla cella che le contiene) sembra questo non avvenga e per quanto si sa, od almeno per quanto io ho letto (c’e’ sempre un articolo con qualche informazione in piu’ nella pila “da leggere”), la determinazione della casta e’ influenzata dalla quantita’/qualita’ del cibo fornito alle larve. Bombus argillaceus e’ un pocket-maker.
Detto questo, va fatto notare che la femmina in questione non ha ricevuto un’adeguata nutrizione. L’allevamento dei pocket-maker e’ difficoltoso, in condizioni di cattivita’, senza la possibilita’ di foraggiare, questi bombi non forniscono il polline alle larve (nonostante ne abbiano a disposizione), quindi queste vanno nutrite “a mano”, due o piu’ volte al giorno. Per cause di forza maggiore, durante lo sviluppo di questo esemplare, sono mancato due giorni di casa e quindi non ho potuto nutrirlo in modo adeguato (questa deposizione era costituita da due uova soltanto, l’altro individuo e’ morto allo stadio di pupa).
Il fatto che le due femmine nate prima di questa si siano sviluppate come future regine, e cosi’ pure quelle successive, dovrebbe indicare che, in teoria, il futuro di quest’esemplare doveva essere lo stesso. Passato il cosiddetto “switch-point” la regina cessa la produzione di operaie ed inizia esclusivamente a produrre dei riproduttivi (in genere prima maschi e poi future regine, ma in questa colonia non ne son stati prodotti).
Attendo speranzoso opinioni piu’ esperte, correggetemi ove possibile!
P.S. Tutti gli esemplari provengono dalla stessa colonia.
Operaia - 23.VI.2011 - ITALIA - Lombardia - PV, Pavia

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Regina - 24.III.2011 - ITALIA - Lombardia - PV, Pavia

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Femmina "intermedia"

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