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Chalybion
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Inviato: 13/11/2025, 21:47 |
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Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7552 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
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Frammisti ad altro coleotterame ho in visione una ampia serie di esemplari da 4,3 a 5 mm di questa specie; la colorazione reale è quella della prima e ultima foto (riflessi metallici modesti e non ramati) e spero non sia necessaria una dissezione (ma se serve...). L'esemplare è il più piccolo della serie. leg. A. Sansovini. 
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elleelle
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Inviato: 14/11/2025, 11:30 |
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Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 5032
Nome: luigi lenzini
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Io li ho trovati addirittura dentro a delle piccole pozze create dagli zoccoli delle mucche in terreno argilloso.
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giuseppe55
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Inviato: 14/11/2025, 12:28 |
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Iscritto il: 10/07/2010, 14:42 Messaggi: 4791
Nome: Giuseppe Pace
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A mio parere Helophorus (Trichohelophorus) alternans.
Ciao Giuseppe
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Chalybion
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Inviato: 14/11/2025, 19:54 |
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Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7552 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
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Ciao Giuseppe. Quello che mi faceva pensare a ( Empleurus) è la conformazione "a doccia" del margine elitrale e dell'estremità elitrale che ne consegue, che appare "prolungata". Forse dalle prime foto non si nota molto la cosa ma messo a confronto con un alternans (credo!) di Sarroch (CA), stesso raccoglitore, VII.1954, presente nella stessa scatola, la cosa è forse più evidente, oltre ad altre caratteristiche diverse, come una maggiore costolatura delle strie alterne elitrali. Questa specie appare sensibilmente più piccola e la colorazione ramata in questo e tutti gli altri è praticamente insignificante. Però io non ho velleità di capirci molto in questo genere, anzi! 
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giuseppe55
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Inviato: 14/11/2025, 20:56 |
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Iscritto il: 10/07/2010, 14:42 Messaggi: 4791
Nome: Giuseppe Pace
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Sì, due specie di due sottogeneri diversi, ma non sono Empleurus. Il secondo dovrebbe essere del sottogenere Helophorus (ex Megalelophorus).
Ciao Giuseppe
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Limnebius
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Inviato: 15/11/2025, 0:42 |
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Iscritto il: 08/07/2011, 11:32 Messaggi: 563 Località: Piacenza
Nome: Mario Toledo
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Come dice giustamente Giuseppe, l'Helophorus in questione è H. (Trichelophorus) alternans, specie che mi rendo conto può ricordare un po' un Empleurus, anche per la larga doccia marginale delle elitre, che comunque è una caratteristica anche di questa specie. Se ho ben capito, l'esemplare col pronoto ramato, della Sardegna, con cui lo hai messo a confronto era stato determinato come alternans, quindi ti eri fatta l'idea che quello fosse H. alternans. Invece anche qui Giuseppe dice il giusto affermando che quello in realtà è un Helophorus s.str. (si, una volta Megahelophorus), in particolare direi H. (s.str.) milleri Kuwert, 1886. Il colore dei riflessi metallici non è elemento su cui fare troppo affidamento per una identificazione, esiste molta variabilità, anche nell'intensità dei riflessi stessi, anche all'interno di una stessa specie. Comunque di solito H. milleri ha dei riflessi molto accesi e colorati, mentre H. alternans è normalmente più modesto 
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Chalybion
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Inviato: 15/11/2025, 21:38 |
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Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7552 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
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Grazie a entrambi! Forse Mario si riferisce a questo viewtopic.php?f=334&t=101171&hilit=alternans ed in effetti avevo dato ai riflessi in quel topic un'importanza eccessiva; peraltro la presunta femmina non mostra alcun riflesso evidente. Posterò domani l'esemplare qui confrontato ed un altro (di Sarroch) e la serie di quelli che ipotizzo probabile H. milleri di Fratta Terme (FC). 
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