Autore |
Messaggio |
Marco Ferrante
|
Inviato: 29/03/2012, 22:58 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
Avevo pensato che potesse essere una femmina di Meloe cicatricosus
|
|
Top |
|
 |
Andricus
|
Inviato: 29/03/2012, 23:00 |
|
Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5611 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
|
E' una femmina di Meloe (Coelomeloe) tuccius corrosus Brandt & Erichson, 1832 - Meloidae 
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 29/03/2012, 23:03 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Andricus ha scritto: E' una femmina di Meloe (Coelomeloe) tuccius corrosus Brandt & Erichson, 1832 - Meloidae  
|
|
Top |
|
 |
Marco Ferrante
|
Inviato: 29/03/2012, 23:06 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
grazie ragazzi, siete stati velocissimi,
mi potresti spiegare da cosa ve ne siete accorti?
marco
|
|
Top |
|
 |
Andricus
|
Inviato: 29/03/2012, 23:09 |
|
Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5611 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
|
Il Meloe tuccius corrosus come puoi notare ha testa e torace con grossi punti, mentre le elitre presentano pochi leggeri punti. Il Meloe cicatricosus invece ha testa e torace con punti molto più piccoli e le elitre completamente rugose, lo puoi vedere in questa discussione 
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 29/03/2012, 23:13 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Marco Ferrante ha scritto: grazie ragazzi, siete stati velocissimi,
mi potresti spiegare da cosa ve ne siete accorti?
marco 1 - ho raccolto entrambe le specie e le conosco 2 - tuccius è nero, cicatricosus blu 3 - la superficie delle elitre è molto diversa (punteggiata in tuccius, con fondo rugoso cosparso di rilievi lisci in cicatricosus 4 - protorace di forma diversa 5 - testa e protorace rugosi in cicatricosus (appunto, cicatricosi), con pochi punti grossi e sparsi in tuccius 6 - cicatricusus è in proporzione molto più lungo e stretto di tuccius, che è forse il più largo e tozzo dei nostri Meloe
|
|
Top |
|
 |
Marco Ferrante
|
Inviato: 29/03/2012, 23:15 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
tutto chiaro,
grazie tante!
marco
|
|
Top |
|
 |
Marco Ferrante
|
Inviato: 29/03/2012, 23:23 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
Julodis ha scritto: Marco Ferrante ha scritto: grazie ragazzi, siete stati velocissimi,
mi potresti spiegare da cosa ve ne siete accorti?
marco 1 - ho raccolto entrambe le specie e le conosco 2 - tuccius è nero, cicatricosus blu 3 - la superficie delle elitre è molto diversa (punteggiata in tuccius, con fondo rugoso cosparso di rilievi lisci in cicatricosus 4 - protorace di forma diversa 5 - testa e protorace rugosi in cicatricosus (appunto, cicatricosi), con pochi punti grossi e sparsi in tuccius 6 - cicatricusus è in proporzione molto più lungo e stretto di tuccius, che è forse il più largo e tozzo dei nostri Meloe Grazie tante per i chiarimenti, la mia domanda non era provocatoria e non mettevo in dubbio la vostra preparazione. Perciò il punto 1 mi è sembrato superfluo  volevo solo imparare qualcosa marco 
|
|
Top |
|
 |
Tc70
|
Inviato: 30/03/2012, 0:34 |
|
Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4518 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
|
Marco Ferrante ha scritto: Julodis ha scritto: Marco Ferrante ha scritto: grazie ragazzi, siete stati velocissimi,
mi potresti spiegare da cosa ve ne siete accorti?
marco 1 - ho raccolto entrambe le specie e le conosco 2 - tuccius è nero, cicatricosus blu 3 - la superficie delle elitre è molto diversa (punteggiata in tuccius, con fondo rugoso cosparso di rilievi lisci in cicatricosus 4 - protorace di forma diversa 5 - testa e protorace rugosi in cicatricosus (appunto, cicatricosi), con pochi punti grossi e sparsi in tuccius 6 - cicatricusus è in proporzione molto più lungo e stretto di tuccius, che è forse il più largo e tozzo dei nostri Meloe Grazie tante per i chiarimenti, la mia domanda non era provocatoria e non mettevo in dubbio la vostra preparazione. Perciò il punto 1 mi è sembrato superfluo  volevo solo imparare qualcosa marco  Marco scusa se mi intrometto,ma a me sembra che Maurizio intendesse farti capire che avendone raccolte entrambe le specie era in grado di distinguerle,aiutandoti anche a capire come farlo,il punto 1 quindi per te risulta più informativo che superfluo.... 
_________________ Tc70
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 30/03/2012, 0:54 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Marco Ferrante ha scritto: Tc70 ha scritto: Grazie tante per i chiarimenti, la mia domanda non era provocatoria e non mettevo in dubbio la vostra preparazione. Perciò il punto 1 mi è sembrato superfluo  volevo solo imparare qualcosa marco  Marco scusa se mi intrometto,ma a me sembra che Maurizio intendesse farti capire che avendone raccolte entrambe le specie era in grado di distinguerle,aiutandoti anche a capire come farlo,il punto 1 quindi per te risulta più informativo che superfluo....  Infatti non era una nota polemica, ma esattamente quel che ha detto Luca: avendo trovato entrambe le specie ed avendole in collezione, è molto più facile distinguerle. Spesso la prima volta che hai a che fare con una specie devi determinarla usando le chiavi dicotomiche, ma poi, salvo casi particolari di specie estremamente simili, si riconoscono a vista, senza pensare coscientemente ai caratteri distintivi. Un po' come quando vedi una volpe. Per accorgerti che è diversa da un cane, non c'è bisogno di controllare i singoli caratteri. Basta l'aspetto generale.
|
|
Top |
|
 |
Marco Ferrante
|
Inviato: 30/03/2012, 19:01 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
Ho capito, ma non volevo essere polemico neanche io anzi mi ha fatto molto piacere la vostra precisione nel spiegarmi i caratteri distintivi, volevo solo esplicitare che per me è scontata la vostra preparazione. grazie ancora marco
|
|
Top |
|
 |
Marco A. Bologna
|
Inviato: 13/06/2012, 10:07 |
|
Iscritto il: 10/06/2010, 16:05 Messaggi: 817
Nome: Marco A. Bologna
|
ormai, la mia presenza sul forum, sempre saltuaria (e me ne scuso ancora, ma fare l'entomologo universitario significa occuparsi di far aggiustare i gabinetti del Dipartimento, litigare con i colleghi, fare lezione e seguire tesi e, talvolta, tra le 8 e le 9,00 del mattino riuscire a stare un po' al microscopio ...), risulta quasi inutile. Siete bravissimi. L'identificazione è corretta. Marco B
|
|
Top |
|
 |
Marco Ferrante
|
Inviato: 13/06/2012, 12:03 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
grazie per la conferma ma sè è così allora che lavoro si deve fare per fare l'entomologo?! 
|
|
Top |
|
 |
Marco A. Bologna
|
Inviato: 14/06/2012, 21:53 |
|
Iscritto il: 10/06/2010, 16:05 Messaggi: 817
Nome: Marco A. Bologna
|
Non fare l'universitario, soprattutto dopo la riforma Gelmini: devastante per tutti e per tutto il sistema. Scusa lo sfogo, ma sono sei mesi che diventiamo matti e le prospettive sono di chiusura per molte sedi e di fuga di cervelli, moltiplicata dieci volte rispetto agli anni prima. Marco
|
|
Top |
|
 |
Marco Ferrante
|
Inviato: 14/06/2012, 21:56 |
|
Iscritto il: 06/08/2011, 0:43 Messaggi: 1341 Località: Goettingen
Nome: Marco Ferrante
|
ma figurati, purtroppo oramai mi manca solo una materia per arrivare alla laurea in Scienze Naturali, mi secca rifare tutto da capo speriamo che le cose migliorino. 
|
|
Top |
|
 |
|