conan ha scritto:
MA oltre ai cartellini utilizzate anche un data base su cui memorizzate su supporto magnetico (PC) gli insetti della vostra collezione?
Questa è una questione che fa impazzire un sacco di persone (però non ha nulla a che fare coi cartellini, no?

)
L'idea di avere un database piace a molti (tutti?), ma non è facilmente gestibile, per tanti motivi, primo fra tutti il tempo che ci vuole a inserire i dati. Penso che la maggior parte di noi abbia già difficoltà a preparare e studiare il materiale che raccoglie o che scambia. Per me è così. Ho interi calti di armadio di materiale acquistato, scambiato o raccolto che non ho tempo di preparare
Non è molto difficile trovarsi in queste condizioni e allora devi dedicare il tuo tempo alle cose più utili. Un database della collezione è fra queste?
La domanda è: a che ti serve un database che devi faticosamente compilare? Per sapere quali specie hai? O quali e quanti esemplari di ciascuna specie (allora ogni volta che scambi esemplari della tua collezione devi ricordarti di aggiornare il DB)? Magari registrati separatamente in base ai dati di raccolta? Per sapere semplicemente le località di provenienza? Eccetera. Ciascuno ha esigenze diverse e si comporta di conseguenza.
Io, solo per gli scarabei, ho l'esigenza di registrare i dati degli esemplari - miei o altrui - che studio. Così ogni volta che determino un esemplare apponendo il mio cartellino di determinazione, trascrivo i dati in database. Così, anche per gli esemplari in mio possesso posso sapere con facilità di quali ho trascritto i dati e di quali no.