Benvenuto Ospite

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 17/06/2025, 2:39

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

sovrapporre le immagini



nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Pagina 1 di 3 [ 38 messaggi ]
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:02 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Vi sottopongo un problema che non fa dormire (si fa per dire) :no1: :no1: . Dopo aver deciso ad autunno dell'anno scorso ormai che dovevo trovare un sistema per fare delle foto decenti da postare, mi decido a iniziare con l'illuminazione, e, dopo aver trovato un sistema di illuminazione decente , ho notato che le mie foto avevano una profondità di campo uguale a 0. Così cerco in giro per il forum in cerca di una soluzione e mi accorgo che un utente scrive che è praticamente impossibile riuscire ad ottenere con una sola foto tutto l'insetto a fuoco :o :o . E scopro che la soluzione starebbe nel sovrapporre immagini con vari punti dell'insetto a fuoco per ottenerne una con tutte le parti perfettamente a fuoco. Allora metto la macchina sul cavalletto in modo da farla stare ferma e fotografo l'insetto in più parti. Dopo al computer con Gimp 2 le sovrappongo e il risultato è una foto con un senso generale di sfocatura e di schifezza. Dove avrò sbagliato? Mi chiedo. In giro per il forum vedo delle foto così nitide e pulite....oltre che illuminate perfettamente e lavate con per lana che mi viene in mente che forse alle mie ci è andata sopra della sabbia :lol1: :lol1: . Qualche santo mi potrebbe spiegare come funziona questo metodo? Evidentemente non ho capito :no1: :no1:

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:18 
Avatar utente

Iscritto il: 14/04/2009, 18:43
Messaggi: 805
Località: Messina
Nome: Salvatore Saitta
Software specifico, tipo http://www.heliconsoft.com/heliconfocus.html :)

:hi:

_________________
Biologia & Fotografia


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:31 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Ma si può scaricare gratuitamente?

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:42 
Avatar utente

Iscritto il: 08/06/2009, 0:06
Messaggi: 3415
Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
Plagionotus ha scritto:
Ma si può scaricare gratuitamente?


Si, è in prova per un mese;) Oppure usa Combine (se non hai mac) che è gratis;)
Se usi helicon imposta radius a 20 che generalmente da risultati migliori.
Per la tecnica... monta la macchina, blocca l'autofocus, posizionati con il fuoco appena sopra o appena sotto il soggetto e poi inizia a scattare alzando ogni volta di un pò il fuoco, ma alzando la macchinetta con la rotellina del cavalletto e non cambiando la messa a fuoco. Con helicon puoi scattare anche in RAW se vuoi. Poi dai tutto in pasto al programma;

Nicola

_________________
Nicola Dal Zotto


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:47 
Avatar utente

Iscritto il: 14/01/2010, 0:10
Messaggi: 3603
Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
Combine è gratuito!
Sicuramente i "Maurizi" ti potranno dare tutte le dritte necesarie!

:hi:

_________________
ImmagineGiovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 16/01/2011, 23:28 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Ciao Riccardo. Ti hanno già detto più o meno tutto.

Ti consiglio Combine, perchè è gratuito senza limiti di tempo e di funzioni e i risultati sono praticamente equivalenti ai programmi commerciali come Helicon Focus (tra un programma e l'altro qualche differenza c'è, ma marginale).

Di Combine esistono tre versioni, in ordine di tempo: Z5, ZM, Zp, che trovi seguendo il link di Giovanni. Io uso la prima (Z5), perchè col computer vecchio ha meno problemi (anzi, non ne ha). Le versioni successive hanno più funzioni ma richiedono più risorse e le funzioni base, che servono a noi, sono praticamente identiche.

In pratica, devi fare una serie di foto senza cambiare inquadratura (in realtà gli slittamenti verso destra, sinistra, alto e basso non sono un problema, così come un leggero cambio di scala, ma le rotazioni sono assolutamente da evitare) ma mettendo a fuoco diverse parti dell'insetto.
A seconda dell'insetto, delle sue dimensioni, e del tipo di obiettivo e chiusura del diaframma, bisogna fare un diverso numero di foto. In genere io ne faccio da 8 a 12, ma in certi casi ne bastano 3 o 4, in altri arrivo a farne una trentina (di più no, perchè rischio che si impalli il computer).

Per variare il punto di messa a fuoco, io in genere lascio il fuoco fisso e cambio la distanza tra fotocamera e soggetto agendo sulla regolazione di posizione del soffietto (che è fissato sullo stativo). Lo stesso si fa usando la messa a fuoco del microscopio se si monta la fotocamera su questo.
Se invece hai la macchina su cavalletto, ti rimangono tre soluzioni possibili:
1 - fissi l'insetto su un pezzo di plastozote fissato su un supporto regolabile con continuità e precisione in altezza (ce ne sono di fatti apposta, ma costano parecchio, oppure ricicli un vecchio obiettivo come ho fatto io, usando la sua ghiera di messa a fuoco per variarne la lunghezza - io lo uso al posto della regolazione del soffietto per le bestie piccole, perchè è più preciso)
2 - compri una slitta regolabile da interporre tra cavalletto e fotocamera (se ne trovano a poche decine di euro)
3 - metti l'obiettivo in manuale (le macro serie è meglio sempre farle in manuale) e regoli la messa a fuoco con la ghiera dell'obiettivo (è la soluzione più semplice)

Una volta che hai la serie di foto, le controlli al computer ed elimini le prime e le ultime se non hanno parti a fuoco (quando le fai, è sempre meglio fare qualche foto in più prima e dopo, perchè a volte ciò che vediamo nel mirino non è proprio ciò che poi otteniamo). Elimina pure eventuali foto mosse. In genere se salti uno strato, ma li hai fatti ravvicinati, non è un problema.
Una volta che hai la serie definitiva, la carichi su Combine (dal comando "Nuovo") e poi esegui direttamente il comando "Do stack". Il programma farà tutto da solo e ti restituirà una foto unica completamente a fuoco. A quel punto salvi l'immagine intera o un suo riquadro (ti consiglio di salvare in formato TIF, che non ha perdite di qualità). Quella immagine puoi poi eventualmente modificarla, se necessario, ed infine la salvi. Poi la ridimensioni a massimo 1024 pixel per lato e la salvi in JPG (ti consiglio il 90% di qualità, ma dovrai fare qualche prova per non eccedere le dimensioni massime in kb del Forum, ed il gioco è fatto.

Un ultimo consiglio: non chiudere mai molto il diaframma. Per fotografare un insetto di circa un cm, la chiusura ottimale (ma varia secondo gli obiettivi) è non più di 8. Più piccole sono le dimensioni, più è meglio lasciare aperto il diaframma. Per cui per insetti molto piccoli si usano diframmi di 5,6 o 4, se non meno. In caso contrario, le foto diventano sempre più confuse per effetto della diffrazione.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 17/01/2011, 15:10 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Grazie mille a tutti :hp: :hp: . Mi scarico subito il programma. E mi farò uno stativo perchè il cavalletto è un po' esile e si muove. Non ho capito solo una cosa: ma se uno modifica la messa a fuoco spostando la macchina non si rimpicciolisce/ingrandisce l'immagine? Dopo andandole a sovrapporre non si sovrappongono bene, no? Io fotografando cerco sempre di tenere il diaframma il più possibile aperto, anche per l'illuminazione, ma usando dei tubi di prolunga su uno zoom certe volte devo elasticizzarmi :cry: :cry:

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 17/01/2011, 16:32 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Plagionotus ha scritto:
Grazie mille a tutti :hp: :hp: . Mi scarico subito il programma. E mi farò uno stativo perchè il cavalletto è un po' esile e si muove. Non ho capito solo una cosa: ma se uno modifica la messa a fuoco spostando la macchina non si rimpicciolisce/ingrandisce l'immagine? Dopo andandole a sovrapporre non si sovrappongono bene, no? Io fotografando cerco sempre di tenere il diaframma il più possibile aperto, anche per l'illuminazione, ma usando dei tubi di prolunga su uno zoom certe volte devo elasticizzarmi :cry: :cry:

Lo stativo è sicuramente molto meglio. Uno dei più comodi per i nostri scopi è il Mini Repro, prodotto qui in Italia. Con un po' di pazienza si può trovare usato a meno di 100 Euro.
Spostando la macchina, ovviamente l'immagine cambia dimensioni, ma per Combine non è un problema. E' in grado di ridimensionare le varie immagini in modo da averle tutte identiche. Fai solo attenzione a lasciare un pochino di spazio (basta 1/20 della larghezza del fotogramma) tra le parti estreme dell'insetto (in genere, le punte delle antenne e le estremità dei tarsi posteriori, e lateralmente quelle dei tarsi mediani) e il bordo dell'immagine, perchè se arrivi proprio al bordo può verificarsi una strano effetto e ti ritrovi le parti estreme dell'immagine duplicate al contrario e sovrapposte all'originale. Se non sfrutti completamente il fotogramma e/o non ci sono differenze eccessive di dimensioni del soggetto tra i vari scatti, non si verifica.

Ti consiglio di non usare lo zoom (immagino sia l'obiettivo standard), per avere risultati migliori.
Io non uso i tubi ma un soffietto russo (ma il risultato è lo stesso) con attacco a vite. In pratica fisso la macchina al soffietto usando un adattatore Olympus 4/3 -> vite 42x1 (l'attacco a vite delle vecchie reflex). Sul soffietto si può montare qualsiasi obiettivo a vite, o anche d'altro tipo con l'adattatore idoneo (si trovano per tutti gli innesti). Ad esempio, un vecchio obiettivo manuale a focale fissa delle vecchie reflex. Vanno molto bene per le macro i normali 50mm, o anche i grandangoli (35 mm, 28 mm o meno), soprattutto se montati rivoltati (usando un anello invertitore, che per l'attacco a vite 42x1 costa pochissimo). Io preferisco invece montarci i vecchi obiettivi da ingranditore, che per le macro funzionano meglio. Per gli insetti da 4-5 mm in su va benissimo il Nikon EL-Nikkor 75/4, che trovi usato su Ebay a poche decine di euro. Io ho anche i Nikon EL-Nikkor 50/4 e EL-Nikkor 50/2,8, con cui si ottengono ingrandimenti maggiori (ma a distanze molto minori). L'ultimo viene considerato migliore del 75/4, ma a me ha dato sempre risultati scadenti. Comunque, ho anche altri obiettivi da ingranditore di varie marche e focali, e per la maggior parte degli insetti i risultati migliori li ottengo con quelli di focale 75 mm, anche modelli supereconomici (uno dei migliori l'ho pagato 1,50 Euro, più qualche euro di spedizione, di una ignota casa giapponese). I problemi iniziano sotto i 2 mm, perchè per macro così spinte ci vorrebbero obiettivi nati per questo scopo, che però costano veramente tanto. Oppure ci si accontenta di quel che si ottiene montando la fotocamera sul microscopio.

Considera che, se non si montano invertiti, gli obiettivi, più è corta la focale, più ingrandiscono, ma a distanze di lavoro minori. Anche per questo preferisco i 75 mm, perchè col soffietto arrivano comunque a notevoli valori di ingrandimento, ma rimanendo distanti dal soggetto, e facilitando così l'illuminazione. Focali più lunghe diventano scomode perchè ci vorrebbero stativi molto alti e soffietti lunghissimi. Altrimenti un 50 mm va comunque bene. Le focali corte è meglio invertirle, così si ottiene un forte ingrandimento a una distanza accettabile e l'obiettivo lavora meglio (otticamente). Il problema è che con l'obiettivo invertito spesso entra luce e ti rende le immagini sbiadite o nebbiose (bisogna fare attenzione all'illuminazione).

Dimenticavo: la maggior parte degli obiettivi da ingranditore hanno attacco a vite 39x1, quindi per fissarli sul soffietto ci vuole un adattatore (costa un paio di euro). Alcuni hanno attacchi diversi, per cui è più difficile trovare adattatori. Con uno 42x1 -> RMS ci puoi attaccare anche quelli standard da microscopio biologico.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 17/01/2011, 19:05 
Avatar utente

Iscritto il: 25/11/2009, 9:31
Messaggi: 8156
Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
Un ultimo consiglio, visto che il 99,9 % ti è già stato detto: se puoi, scatta ogni fotogramma con autoscatto, così eviterai (o quanto meno ridurrai al minimo) il rischio di micro-mosso.
Per il resto non posso che concordare in tutto con il mio omonimo, incluso l'utilizzo del software Combine.

_________________
Maurizio Bollino


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 17/01/2011, 22:44 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Maurizio Bollino ha scritto:
Un ultimo consiglio, visto che il 99,9 % ti è già stato detto: se puoi, scatta ogni fotogramma con autoscatto, così eviterai (o quanto meno ridurrai al minimo) il rischio di micro-mosso.
Per il resto non posso che concordare in tutto con il mio omonimo, incluso l'utilizzo del software Combine.

Ti conviene seguire questo consiglio, anche se allunga i tempi. Altrimenti puoi usare uno scatto a distanza. Su alcune macchine c'è anche la possibilità di attivare una funzione di ritardo tra il movimento dello specchio che serve a vedere l'immagine nel mirino (da cui il nome reflex), e che deve essere sollevato per permettere alla luce di raggiungere il sensore, e lo scatto vero e proprio. Questo per permettere alle vibrazioni innescate dal movimento dello specchio di smorzarsi prima dello scatto. Sulla mia, quando scatto in manuale (ovvero usando lo stativo) ho memorizzato due ritardi: pressione del pulsante di scatto - 2 secondi - sollevamento dello specchio - 2 secondi - scatto.
In questo modo non c'è problema di foto mosse.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 18/01/2011, 17:55 
Avatar utente

Iscritto il: 28/09/2009, 22:32
Messaggi: 204
Località: Bologna
Nome: Gian Luca Agnoli
Maurizio sei una fonte di informazioni inesauribile!

Sto costruendo uno "stativo" orizzontale, dal momento che sono pigro e voglio allo stesso tempo sperimentare. Nel caso in cui funzionasse, posterò le foto.

Ad ingrandimenti di 1X o più mi sembra che l'uso di uno scatto remoto (flessibile o comandato via software) sia molto utile a minimizzare vibrazioni e differenze fra uno scatto e l'altro.

Come buona regola generale, più il sistema è solido (e pesante), migliore sarà il risultato, proprio come con il treppiede fotografico.

_________________
Immagine Gian Luca Agnoli - http://www.chrysis.net


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 19/01/2011, 0:50 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Gian Luca Agnoli ha scritto:
Maurizio sei una fonte di informazioni inesauribile!

Sto costruendo uno "stativo" orizzontale, dal momento che sono pigro e voglio allo stesso tempo sperimentare. Nel caso in cui funzionasse, posterò le foto.

Ad ingrandimenti di 1X o più mi sembra che l'uso di uno scatto remoto (flessibile o comandato via software) sia molto utile a minimizzare vibrazioni e differenze fra uno scatto e l'altro.

Come buona regola generale, più il sistema è solido (e pesante), migliore sarà il risultato, proprio come con il treppiede fotografico.

Anche io all'inizio avevo provato a costruirmi con materiali rimediati uno stativo orizzontale, ma mi trovo molto meglio in verticale (è anche molto più semplice posizionare il soggetto). Però c'è anche chi lo preferisce orizzontale.
Immagino tu sappia che esistono dei soffietti su cui si può montare (o già dotati di) un accessorio che dovrebbe servire per fissare una diapositiva e duplicarla, dotato anche di regolazione della distanza dall'obiettivo. Tale aggeggio sarebbe facilmente trasformabile in un supporto per l'insetto, fissando sul portadiapositive un rettangolo di cartoncino o di plastica con incollato un pezzo di plastozote, o ancora meglio una lastrina con incollata una piccola calamita con cui fissare un disco metallico con attaccato il plastozote per puntarci l'insetto spillato o su cartellino (come base metallica io uso, col mio stativo verticale, un coperchio di barattolo di marmellata, ai frutti di bosco, per la precisione :D )

Lo scatto remoto è sicuramente consigliabile. Io ne ho comprati ben due: il primo ad infrarossi, ma la luce fluorescente che usavo prima per illuminare l'insetto distrurbava il sensore, e in pratica non funzionava; quindi ne ho comprato un secondo col filo. Però, visto che sono ancor più pigro di te, va a finire che per non tirarlo fuori dal cassetto, faccio le foto senza utilizzarlo, premendo direttamente il pulsante di scatto.

E' verissimo che più pesante è lo stativo, meno vibra e meglio vengono le foto. Io, per non sbagliare, ho costruito un supporto cubico di circa 60 cm di lato in pesantissimo truciolato, ulteriormente appesantito con pesanti pannelli nella base, e al suo interno ho ricavato due vani in cui ho sistemato tutti gli obiettivi e accessori e il microscopio biologico quando non lo uso. Su questo supporto ho poi fissato lo stativo. E' così pesante che riesco a stento a spostarlo, ma per farlo vibrare ci vuole un terremoto!

Del resto, le vibrazioni sono una vera maledizione per questo tipo di foto. Ricordo ancora le foto fatte anni fa al Museo di Praga con la Coolpix 4500 montata sulla base di un microscopio che avevo sacrificato a quello scopo. Ne ho dovuto buttare la metà, perchè il pavimento di quel vecchio edificio era tutto meno che stabile, ed ogni volta che qualcuno camminava nelle vicinanze vibrava il pavimento e tutto quel che c'era sopra, compreso il tavolo su cui stavo facendo le foto. Purtroppo me ne sono accorto solo una volta tornato a Roma!

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 19/01/2011, 1:42 
Avatar utente

Iscritto il: 25/11/2009, 9:31
Messaggi: 8156
Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
Julodis ha scritto:
Io, per non sbagliare, ho costruito un supporto cubico di circa 60 cm di lato in pesantissimo truciolato, ulteriormente appesantito con pesanti pannelli nella base, e al suo interno ho ricavato due vani in cui ho sistemato tutti gli obiettivi e accessori e il microscopio biologico quando non lo uso. Su questo supporto ho poi fissato lo stativo. E' così pesante che riesco a stento a spostarlo, ma per farlo vibrare ci vuole un terremoto!


In pratica il prototipo di uno stativo anti-sismico :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

_________________
Maurizio Bollino


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 19/01/2011, 1:56 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Maurizio Bollino ha scritto:
In pratica il prototipo di uno stativo anti-sismico :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Infatti ha già sopportato un paio di terremoti e il crollo del soffitto! :mrgreen: :mrgreen:

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: sovrapporre le immagini
MessaggioInviato: 19/01/2011, 20:24 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Grazie mille Maurizi per i consigli :hp: :hp: . Purtroppo io ho solo i tubi di prolunga e uno zoom nikon 18-55 mm, bello per fare foto così alla c.d.c. e per i ritratti ma pessimo per le macro. Per ora ho questo materiale, e non sono neanche tanto esperto di fotografia, infatti io termini faccio sempre un po' fatica a capirli, ma mi viene in mente adesso che mio padre era un fotografo bravissimo e aveva un sacco di apparecchiature per le foto (ovviamente lui le usava con le macchine tradizionali). Chissà se c'è qualcosa di utile. Adesso scarico combine anche in questo computer su e metto le foto che ho appena fatto, vediamo le schifezze che ci vengono fuori :mrgreen: :mrgreen:

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Pagina 1 di 3 [ 38 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: