| Autore | Messaggio | 
	
			| Apoderus | 
				
				
					|  Inviato:  20/09/2022, 19:46  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/02/2010, 23:01
 Messaggi: 6169
 Località: Vicenza
 Nome: Silvano Biondi
 | 
				
					| 11 mm Con questo, come spesso mi succede con gli Attelabinae sudamericani, sono in alto mare. Non sono del tutto sicuro nemmeno del genere, figuriamoci se arrivo alla specie. Viste la zampe anteriori, dovrebbe essere un maschio. Ci lavorerò.  _________________
 
 
 
 Silvano
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Matteo Remigio 01 | 
				
				
					|  Inviato:  20/09/2022, 19:58  |  | 
		
			| Iscritto il: 06/01/2021, 21:31
 Messaggi: 148
 Località: Fiorano Modenese
 Nome: Matteo Remigio
 | 
				
					| _________________
 solo chi è stupido non ha paura
 ~Fabri Fibra
 
 Matteo
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Davide Ambrosioni | 
				
				
					|  Inviato:  21/09/2022, 17:15  |  | 
		
			| Iscritto il: 06/02/2022, 23:10
 Messaggi: 314
 Località: Vestreno (LC)
 Nome: Davide Ambrosioni
 | 
				
					| Bello! Leggo che ci sono moltissime specie in sudamerica, non sarà facile identificarlo. Quel colore comunque mi dà l'idea di essere un rosso chimico che si è perso. Apoderus ha scritto: Viste la zampe anteriori, dovrebbe essere un maschio. Quindi non vale la regola delle spine in fondo alle tibia per questi?_________________
 Davide
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Apoderus | 
				
				
					|  Inviato:  21/09/2022, 18:12  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/02/2010, 23:01
 Messaggi: 6169
 Località: Vicenza
 Nome: Silvano Biondi
 | 
				
					| Davide Ambrosioni ha scritto: Leggo che ci sono moltissime specie in sudamerica, non sarà facile identificarlo Certo, parlando di Attelabinae (visto che gli Apoderinae non ci sono), il Sudamerica è il territorio che è stato meno indagato e che promette una moltitudine di novità. Detto questo, con un po' di pazienza e un po' di fortuna, le chiavi analitiche di Voss dovrebbero consentire di arrivare alla specie (sempre che rientri tra quelle descritte). Davide Ambrosioni ha scritto: Quel colore comunque mi dà l'idea di essere un rosso chimico che si è perso sicuramente! Davide Ambrosioni ha scritto: Quindi non vale la regola delle spine in fondo alle tibia per questi? Mi sono espresso male: la regola vale anche per questi, e in effetti all'estremità delle tibie anteriori ha una sola spina, quindi è un maschio. Mi riferivo al fatto che i maschi hanno generalmente le tibie anteriori allungate e curve (vedi qui  un caso estremo).Complimenti: mi pare che tu stia facendo rapidi progressi! _________________
 
 
 
 Silvano
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Davide Ambrosioni | 
				
				
					|  Inviato:  21/09/2022, 21:24  |  | 
		
			| Iscritto il: 06/02/2022, 23:10
 Messaggi: 314
 Località: Vestreno (LC)
 Nome: Davide Ambrosioni
 | 
				
					| Apoderus ha scritto: Certo, parlando di Attelabinae (visto che gli Apoderinae non ci sono), il Sudamerica è il territorio che è stato meno indagato e che promette una moltitudine di novità. Detto questo, con un po' di pazienza e un po' di fortuna, le chiavi analitiche di Voss dovrebbero consentire di arrivare alla specie (sempre che rientri tra quelle descritte). Non pensavo ci fossero chiavi: dovrei proprio imparare un po' di tedesco, almeno i termini "base" che potrebbero esserci nelle descrizioni. Apoderus ha scritto: Mi sono espresso male: la regola vale anche per questi, e in effetti all'estremità delle tibie anteriori ha una sola spina, quindi è un maschio. Mi riferivo al fatto che i maschi hanno generalmente le tibie anteriori allungate e curve (vedi qui un caso estremo).   Sarebbe bello vederli dal vivo! Sai qual'è la loro funzione? Non penso possano usare le zampe per combattere. Magari le usano nell'accoppiamento per "agganciarsi" alle femmine? Apoderus ha scritto: Complimenti: mi pare che tu stia facendo rapidi progressi!Grazie! Per ora sto cercando di capire qualcosa in generale tra le sottofamiglie, poi magari cercherò di approfondirne una in particolare. Per le specie italiane in questi giorni proverò a studiarmi i caratteri per distinguerle, non ho ancora avuto tempo di guardarle bene (grazie ancora per la scatoletta e per i documenti!)_________________
 Davide
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Apoderus | 
				
				
					|  Inviato:  22/09/2022, 8:14  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/02/2010, 23:01
 Messaggi: 6169
 Località: Vicenza
 Nome: Silvano Biondi
 | 
				
					| Davide Ambrosioni ha scritto: Non pensavo ci fossero chiavi Ci sono e coprono tutta la famiglia; il problema è che sono del secolo scorso, talvolta della prima metà del secolo scorso, quindi non aggiornate. Poichè per la maggior parte sono state fatte da Eduard Voss, c'è anche un problema con la lingua, per chi non conosce il tedesco. Davide Ambrosioni ha scritto: Sarebbe bello vederli dal vivo! Sai qual'è la loro funzione? Non penso possano usare le zampe per combattere. Magari le usano nell'accoppiamento per "agganciarsi" alle femmine? In realtà in America latina non li ho mai visti dal vivo. E' molto probabile che simili zampe anteriori siano utili nell'accoppiamento, ma non mi sentirei di escludere che possano essere utilizzate anche nelle lotte tra maschi.  _________________
 
 
 
 Silvano
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Daniele Sechi | 
				
				
					|  Inviato:  23/09/2022, 8:56  |  | 
		
			| Iscritto il: 04/02/2009, 17:49
 Messaggi: 5509
 Località: Cagliari
 Nome: Daniele Sechi
 | 
				
					| Bellissimo e ottima foto, come sempre!   _________________  Daniele
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Apoderus | 
				
				
					|  Inviato:  23/09/2022, 18:20  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/02/2010, 23:01
 Messaggi: 6169
 Località: Vicenza
 Nome: Silvano Biondi
 | 
				
					| Grazie Daniele, troppo buono: diciamo che è una foto onesta     _________________
 
 
 
 Silvano
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Davide Ambrosioni | 
				
				
					|  Inviato:  26/07/2023, 22:15  |  | 
		
			| Iscritto il: 06/02/2022, 23:10
 Messaggi: 314
 Località: Vestreno (LC)
 Nome: Davide Ambrosioni
 | 
				
					| Ciao Silvano! Sei più riuscito ad identificare questa specie? Sfogliando un lavoro di Legalov del 2004 (New data of the leaf-rolling weevils (Coleoptera: Rhynchitidae, Attelabidae) of the world fauna with description of 35 new taxons) sono capitato su delle chiavi per gli Omolabus, ed un sottogenere mi ha ricordato questo esemplare. Si tratta di Perulabus. Torna tutto: la protuberanza sui calli omerali, le tibie molto allungate, il corpo bicolore. Nel lavoro descrive una specie, della tua stessa località: Omolabus peruanus. Mi sembra che la descrizione combaci, tranne per le dimensioni (6mm), ma magari è variabile. Dimmi cosa ne pensi. _________________
 Davide
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Apoderus | 
				
				
					|  Inviato:  26/07/2023, 23:12  |  | 
		
			| Iscritto il: 08/02/2010, 23:01
 Messaggi: 6169
 Località: Vicenza
 Nome: Silvano Biondi
 | 
				
					| Cosa ne penso?     Omolabus peruanus Legalov, 2004  - Attelabidae Attelabinae Perù - det. D. Ambrosioni  _________________
 
 
 
 Silvano
 
 
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
			| Davide Ambrosioni | 
				
				
					|  Inviato:  27/07/2023, 8:17  |  | 
		
			| Iscritto il: 06/02/2022, 23:10
 Messaggi: 314
 Località: Vestreno (LC)
 Nome: Davide Ambrosioni
 |  | 
		
			| Top | 
				
				 | 
		
			|  | 
	
	
		|  |