Forum Entomologi Italiani

Qualche esemplare di questo Carabidae stava sotto detriti spiaggiati presso la foce di un fosso.

Lazio, Roma, Lido di Maccarese, 17.III.2011, M. Gigli legit

7,5 mm


Dopo aver scattato le foto mi sono accorto di aver fotografato proprio l'esemplare monco!

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Paranchus albipes credo, se si chiama ancora così

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Pedux Camuno

Paranchus albipes (Fabricius, 1796) - Platyninae, Platynini

Ciao
Piero

grazie.

Grazie a tutti per l'dentificazione.

Una domanda per voi carabidologi: questa specie, e qualche altro Carabidae che devo ancora preparare, le ho trovate su una lingua di sabbia tra il mare, un fosso e una specie di piccola palude costiera salmastra, fortemente antropizzata.
Si tratta di una specie ad ampia valenza ecologica o è caratteristica di ambienti di questo tipo? Dagli altri reperti sul Forum, mi pare che viva lungo i litorali sabbiosi e sulle sponde dei fiumi.

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Maurizio Gigli
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questa specie se non sbaglio è pure citata come troglofila, anche se al momento la fonte non la ricordo

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Pedux Camuno

Ciao.
In base alle mie esperienze in Sardegna, Paranchus albipes è un ripicolo con valenza ecologica abbastanza ampia; è presente dal livello del mare alle zone montane del Gennargentu, fin quasi in cima, sia su greti sabbiosi, ghiaiosi o ciottolosi. In Marocco l'ho raccolto anche sull'Alto Atlante (Toubkal) a quasi 3000 metri di quota (ammesso che sia realmente la stessa specie, perché qualcosa non mi quadra).
Mi pare comunque che preferisca acque correnti e ossigenate, quindi la palude costiera salmastra in cui l'hai trovato non sembrerebbe proprio il suo ambiente d'elezione. Forse esemplari fluitati da stazioni più consone alla specie?

Ciao
Piero

Nelle mie zone è ampiamente diffuso vicino ai ruscelletti; per quanto riguarda le grotte l'ho trovato solo all'ingresso.
Ciao
Mario