Forum Entomologi Italiani

Ciao a tutti..
Alcuni insetti della mia raccolta emanano odori molto sgradevoli, sono soprattutto pentatomidi e alcuni coleotteri...sono insetti
spillati già da qualche mese e conservati in freezer.. chiedo cosa potrei fare per eliminare questo problema??!!!!grazie

Credo di non aver capito... Hai spillato gli insetti e poi messi in frigo?

_________________
Nicola Dal Zotto

No prima in freezer poi gli ho spillati e ora sono fuori nelle scatole...è da quando sono fuori che puzzano..

Capito Evidentemente non si erano congelati bene o erano "marciti" in precedenza.
Io, quando trovo insetti che puzzano, faccio un bagno in alcool (bianco) dove li lascio un giorno due.
Poi li preparo e li lascio asciugare bene,possibilmente al sole.
Non so però se sia il miglior sistema
Nicola

_________________
Nicola Dal Zotto

Ok grazie Nicola...

Ciao
Giovanni.
Secondo me i cattivi odori (putrefazione) derivano dal modo in cui uccidi gli esemplari.
Se li uccidi usando il freezer è normale che un paio di giorni dopo che li hai scongelati puzzino.
Se li uccidi usando etere acetico (= acetato di etile) l'inconveniente della puzza non si verifica, a prescindere dal fatto che poi ti possa capitare di conservare più o meno a lungo gli esemplari nel freezer.

Ciao
Piero

Ciao Piero..grazie per i consigli..
Non li uccido nel freezer, li metto una volta che sono morti..per ucciderli uso l'alcool..è un metodo sbagliato??
ciao

gli insetti se catturati vivi vanno uccisi con etere acetico.
un consiglio per le bestie che puzzano: prova ad immergerli inuna soluzione di aceto di vino bianco e acetone (50/50) e, dopo un paio di giorni, prova a siringarli (se le misure lo permettono) in modo da far entrare il liquido nel corpo dell'insetto...poi rimettili a mollo ancora per un giorno.
così dovrebbe migliorare la situazione dell'odore.

Caro omonimo, per la maggior parte dei coleotteri (ma non solo) la cosa migliore sarebbe:
- Uccisione in flacone con segatura/ritagli di carta/sughero tritato e due o tre gocce di etere acetico.
- Dopo due o tre giorni di stazionamento nel flacone di cattura, passaggio in alcol a 75°.
In questo modo si conservano morbidi e pronti per essere preparati anche per anni.

Comunque anche lasciati nel flacone con l'etere, se ben chiuso, si conservano per lungo tempo.
Il freezer non mi ha mai ispirato molto, proprio perché, una volta tolti dallo stesso, gli esemplari possono facilmente subire la putrefazione delle parti molli prima di seccare.

_________________
Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

E Giovanni di insetti puzzolenti se ne intende!

Comunque, col freezer in genere non ci sono problemi di putrefazione, a meno che, come ha scritto Piero, non sia già iniziata prima, oppure che non siano insetti molto grandi.

Normalmente, gli insetti uccisi con etere, una volta preparati e fatti seccare bene non puzzano più. hanno comunque un tipico odore, che per i non addetti ai lavori può essere fastidioso, che che per un entomolgo diventa prima quasi un profumo, e poi non lo sente più. Se però restano troppo umidi e troppo a lungo (come può capitare se sono insetti un po' grandi e restano per un po' nei contenitori prima di prepararli), la decomposizione inizia prima che i tessuti secchino, e allora puzzano. Si verifica soprattutto con gli Scarabaeidae, ma in genere con tutti quelli con più massa. Capita spesso con quelli presi in trappola, in cui magari la decomposizione inizia già prima che li portiamo a casa. In questi casi i sistemi che ti hanno già detto (immersione e permanenza per qualche giorno in alcool, acetone, acetone + aceto) migliorano la situazione. Poi comunque devi farli asciugare all'aria, non direttamente al sole, perchè spesso fa fuoriuscire uno strato di grasso che sporca i tegumenti. Una volta perfettamente asciutti, meglio metterli per qualche giorno, chiusi in un contenitore ermetico, in freezer o con paradiclorobenzolo, naftalina, canfora o altro, per elimianre eventuali larve di antreni. Poi possono essere sitemati nelle scatole entomologiche.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Si può dire che ciascuna famiglia di insetti abbia il suo odore tipico. Una cassetta di Tenebrionidi avrà un "aroma" decisamente diverso da una di Buprestidi o da una di Imenotteri.
Ciascuno si affeziona all'odore delle sue bestiole e impara a riconoscerlo fra tanti...!

_________________
Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

Ti dirò che se mi bendi e mi fai passare sotto al naso uno Julodis insieme ad altri insetti, anche altri Buprestidi, riesco a riconoscerlo dall'odore senza problemi.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

a me piace molto l'odore che lasciano i Carabus quando licatturi vivi, mentre a mia moglie fa schifo...de gustibus.

e l' odore tipico degli stercorari? ihihih

_________________
..OOOO.......OOO.....OO......OOO......OOOO
OO.....OO....OO..O.O..O....OO....O....OO....O
OO.....OO....OO....O...O....OOOOO....OOOO
..OOOO.......OO.........O....OO....O....OO....O

Ho esattamente questo problema con gli scarabeidi (gli Onthophagus)... puzzano. Non tutti, alcuni sembra che si stiano seccando bene, altri no. Quindi adesso penso che passerò i maleodoranti nella soluzione acetone+aceto. Mi domandavo solo se il bagno nella soluzione va fatto quando sono ragionevolmente secchi ed è un trattamento finale per "deodorare" o devo farlo per arrestare i processi putrefattivi e poi lasciare che finiscano di seccarsi all'aria.

Vista la mancanza d'esperienza, non so quali sono i tempi di essiccamento dei vari insetti, quanto devo aspettare cioè prima di imbustarli col metodo cartoncino e pellicola trasparente fermati con grappette (che al momento è la soluzione più pratica per me). Con la fatica (emotiva) che faccio a raccoglierli, non vorrei ritrovarmi con una collezione di insetti da buttare ...

_________________
Maura
(Mitakuye oyasin)