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Diablo
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Inviato: 16/06/2011, 19:48 |
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Iscritto il: 11/04/2010, 15:37 Messaggi: 156 Località: Roma
Nome: Simone rossi
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Salve, vorrei sapere come fare a sgrassare i peli di vecchi coleotteri risalenti agli anni 80 per rendere la peluria soffice e più simile a quando l'insetto era in vita. Alcuni di questi insetti sono colpiti da muffa che lascia la parte superiore delle elitre grassa. Come posso fare per riaverli splendidi come un tempo? Grazie a tutti per l'interessamento
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eurinomio
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Inviato: 16/06/2011, 20:18 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Diablo ha scritto: ...Come posso fare per riaverli splendidi come un tempo?... potresti spennellarli con benzina "avio" oppure, per i casi di muffe più tenaci, tenerli a mollo almeno per 24 ore. 
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Diablo
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Inviato: 16/06/2011, 20:53 |
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Iscritto il: 11/04/2010, 15:37 Messaggi: 156 Località: Roma
Nome: Simone rossi
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eurinomio ha scritto: Diablo ha scritto: ...Come posso fare per riaverli splendidi come un tempo?... potresti spennellarli con benzina "avio" oppure, per i casi di muffe più tenaci, tenerli a mollo almeno per 24 ore.  dove la posso reperire la benzina "avio"? ...ammollo sempre in questa benzina?. Saluti
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eurinomio
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Inviato: 16/06/2011, 21:27 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Diablo ha scritto: ...dove la posso reperire la benzina "avio"? in tutti i supermercati. Diablo ha scritto: ...ammollo sempre in questa benzina?. Saluti certo. 
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gomphus
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Inviato: 16/06/2011, 22:31 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao simone 1) immergi gli esemplari in acqua (demineralizzata) e sapone liquido, e dopo un certo tempo, quando sono opportunamente ammorbiditi, li spennelli per il lungo, non in contropelo  , con un pennellino morbido mantenendoli totalmente immersi nel liquido, in modo di ripulire i peli da tutte le fetenzìe che li incrostano 2) dopo di che, li scoli appoggiandoli su carta assorbente, scottex o simile, li sciacqui in acqua pulita e li scoli di nuovo 3) li immergi in acetato di etile e ripeti la spennellatura (in immersione, questa volta in acetato di etile del punto 1) 4) li scoli il più completamente possibile appoggiandoli da tutti i lati su carta assorbente, poi lasciandoceli appoggiati li fai finire di asciugare; se i peli sono molto lunghi, folti e soffici, tipo quelli di un Bombus (ad es. Eulasia sp.), quando i peli sono quasi asciutti puoi evt passarli con un pennellino perfettamente pulito e asciutto, per agevolare il distacco dei peli l'uno dall'altro facci sapere 
_________________ ***************** maurizio
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Diablo
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Inviato: 19/06/2011, 9:59 |
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Iscritto il: 11/04/2010, 15:37 Messaggi: 156 Località: Roma
Nome: Simone rossi
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nei supermercati ho trovato solo dei contenitori in vestro con scritto "sgrassatore simil trielina" ma questo benedetto avio non lo trovo nemmeno nelle ferramente HELP!!!
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Julodis
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Inviato: 19/06/2011, 12:20 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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La benzina avio è al 91-93% esano, 7-8% dicloropropano ed eventuale rimanente costituito da tracce di Xenon, Azoto e Fluoro. (composizione presa dal Web). In pratica, è fondamentalmente esano, che si può trovare come tale in ogni negozio di prodotti chimici. In alternativa, potresti usare della benzina rettificata, che contiene sempre esano, ma misto a eptano e ottano, che hanno comunque proprietà simili, e tricloroetilene al posto del dicloropropano. Si trova facilmente nelle ferramenta. Penso che farebbe lo stesso effetto anche la normale benzina, che però contiene, oltre ai soliti esano, eptano e ottano (in realtà si tratta di miscele di vari isomeri, ma con le stesse proprietà chimiche), fino ad un massimo del 18% di alcheni, del 35% di idrocarburi aromatici e fino a 1% di benzene (aromatici, e soprattutto benzene, sono cancerogeni), e il colorante verde.
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Diablo
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Inviato: 19/06/2011, 22:42 |
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Iscritto il: 11/04/2010, 15:37 Messaggi: 156 Località: Roma
Nome: Simone rossi
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Julodis ha scritto: La benzina avio è al 91-93% esano, 7-8% dicloropropano ed eventuale rimanente costituito da tracce di Xenon, Azoto e Fluoro. (composizione presa dal Web). In pratica, è fondamentalmente esano, che si può trovare come tale in ogni negozio di prodotti chimici. In alternativa, potresti usare della benzina rettificata, che contiene sempre esano, ma misto a eptano e ottano, che hanno comunque proprietà simili, e tricloroetilene al posto del dicloropropano. Si trova facilmente nelle ferramenta. Penso che farebbe lo stesso effetto anche la normale benzina, che però contiene, oltre ai soliti esano, eptano e ottano (in realtà si tratta di miscele di vari isomeri, ma con le stesse proprietà chimiche), fino ad un massimo del 18% di alcheni, del 35% di idrocarburi aromatici e fino a 1% di benzene (aromatici, e soprattutto benzene, sono cancerogeni), e il colorante verde. grazie vedo cosa riesco a trovare e vi faccio sapere
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Julodis
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Inviato: 20/06/2011, 12:37 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Intanto sposto la discussione in Tecniche di preparazione e conservazione.
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Diablo
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Inviato: 22/06/2011, 21:12 |
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Iscritto il: 11/04/2010, 15:37 Messaggi: 156 Località: Roma
Nome: Simone rossi
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Julodis ha scritto: Intanto sposto la discussione in Tecniche di preparazione e conservazione. scusa hai ragione...cmq oggi ho trovato l'avio grazie a Dio!!! sto sgrassando da paura un Autocrates aeneus femmina appena riesco metto foto
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Julodis
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Inviato: 22/06/2011, 23:08 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Diablo ha scritto: Julodis ha scritto: Intanto sposto la discussione in Tecniche di preparazione e conservazione. scusa hai ragione...cmq oggi ho trovato l'avio grazie a Dio!!! sto sgrassando da paura un Autocrates aeneus femmina appena riesco metto foto Quelle sono bestie che spesso ne hanno bisogno! Ricordati di avvolgerlo in carta igienica o simili per farlo asciugare, altrimenti il solvente organico che evapora ti porta fuori sostanze grasse dall'interno, che si depositano sulla superficie esterna dell'insetto. Se invece lo avvolgi bene, si depositano sulla carta e l'insetto resta pulito.
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Diablo
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Inviato: 22/06/2011, 23:11 |
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Iscritto il: 11/04/2010, 15:37 Messaggi: 156 Località: Roma
Nome: Simone rossi
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Julodis ha scritto: Diablo ha scritto: Julodis ha scritto: Intanto sposto la discussione in Tecniche di preparazione e conservazione. scusa hai ragione...cmq oggi ho trovato l'avio grazie a Dio!!! sto sgrassando da paura un Autocrates aeneus femmina appena riesco metto foto Quelle sono bestie che spesso ne hanno bisogno! Ricordati di avvolgerlo in carta igienica o simili per farlo asciugare, altrimenti il solvente organico che evapora ti porta fuori sostanze grasse dall'interno, che si depositano sulla superficie esterna dell'insetto. Se invece lo avvolgi bene, si depositano sulla carta e l'insetto resta pulito. grazie del consiglio. invece per i curculionidi esteri a tinte pastello corro dei rischi se li spennello con l'avio? possono perdere il colore? sono tutti coleotteri dei primi anni 80
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Julodis
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Inviato: 23/06/2011, 0:52 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Diablo ha scritto: grazie del consiglio. invece per i curculionidi esteri a tinte pastello corro dei rischi se li spennello con l'avio? possono perdere il colore? sono tutti coleotteri dei primi anni 80 Per quelli non so. Probabilmente il mio omonimo leccese sa dirti qualcosa di più in proposito- Comunque, fai prima una prova su uno ridotto male, e vedi se perde i colori o li mantiene (ovviamente, devi aspettare che asciughi). In ogni caso, per specie molto delicate, meglio usare l'acetone, che è meno aggressivo e sgrassa comunque.
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