Forum Entomologi Italiani

Salve a tutti,
mi chiamo Roberto e vivo in Sardegna, non sono un entomologo titolato, ma solo un curioso osservatore.
Da poco mi son portato a casa due larve di Papilio Machaon e le ho tenute su dei mazzi di finocchio selvatico che ho tenuto in vaso e sostituito un paio di volte ( man mano che le estremità venivano mangiate o si seccavano ).
Una prima larva si è incrisalidata una decina di giorni fa ed ha preso un bel colore verde chiaro, la seconda invece, che ha compiuto il passaggio ieri ( questa volta ero davanti ed ho seguito e fotografato minuziosamente il tutto ) dopo un primo colore verde, ha virato verso tonalità molto scure, quasi nere con striature più chiare. Qualcuno sa dirmi da cosa può dipendere? e anche, nel caso, dove potrei postare le foto?.... chiedo scusa, ma mi sono appena iscritto!
Grazie anticipatamente.

Ciao Roberto, benvenuto nel forum!
Il macaone può avere normalmente sia crisalidi verdi che brune, niente di strano.
Ho notato che spesso il colore è mimetico con l'ambiente circostante, infatti le generazioni primaverili, quando c'è molto verde nell'ambiente, hanno più frequentemente crisalidi verdi, mentre l'ultima generazione, quella le cui crisalidi svernano, hanno più spesso crisalidi brune, colore più mimetico con l'ambiente autunnale ed invernale. Nel tuo caso, dato il periodo, svernerà anche la crisalide verde, ma se è di recente formazione può ancora avere tempo per cambiare colore.
Per inserire foto, dalla pagina in cui si scrive il messaggio, devi usare il tasto sfoglia, situato sotto la striscia blu con la scritta invia allegato, ed arrivare alla cartella dove hai la foto. Questa deve essere di dimensioni inferiori a 400 kb, e massimo 900 pixel per la dimensione maggiore.

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Mauro

Ciao Roberto ,

tieni le tue due pupe all'esterno o comunque in un ambiente non riscaldato, per evitare che muoiano (l'interno delle nostre case d'inverno è molto secco) o sfarfallino in pieno inverno...

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Paolo Mazzei
Presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI
leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa
serifoswildlife.net: Serifos wildlife
seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife

Grazie Mauro e grazie Paolo

Per Mauro
io invece, per i due colori diversi, avevo pensato al dimorfismo sessuale o anche al fatto che, durante una muta della prima larva, l'avessi aiutata a liberarsi dell'esuvia ... per poi rendermi conto ( durante la muta della seconda larva ) che invece l'esuvia viene mangiata, per cui ho pensato che magari le fossero venute a mancare delle sostanze o che so, una certa quantità di pigmenti. Riguardo la questione delle foto intendevo sapere se, nel Forum, c'è una sezione più appropriata ( magari una bacheca ) dove poter caricare più foto ( sono una ventina ) o se è meglio farlo qui, come allegati ad un messaggio.
P.S.
Sei di Tempio, non è che magari siamo colleghi ...sei un dipendente dell'E.F.S.? io son di Ozieri.

Per Paolo
è un problema che mi son posto riflettendo sul come passerebbero l'inverno in Natura, ora tu mi dai la conferma che una temperatura " innaturale" potrebbe influenzare il processo, ma le gelate sarebbero letali?

Ciao Roberto, ...quanti sardi !!...benvenuto nel forum.
Le foto le puoi postare in Nuove richieste di determinazione o di conferma , nella pagina iniziale del forum; per ogni specie un post diverso naturalmente.....

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Ciao
Vittorio


Flickr

Phe Immagini

Facebook

Effettivamente il problema che pone Roberto su dove postare una "sequenza biologica" nel forum ha senso. Per il momento (Forum Entomologi Italiani si può dire che sia appena nato) quasi tutte le nuove foto sono passate per la sezione indicata da Vittorio, ma si trattava per lo più di foto che descrivevano o chiedevano di identificare specie.
Forse bisognerebbe trovare una sistemazione diversa, forse in "Entomologia generale". Vediamo cosa ne dice il nostro Amministratore.
Per l'intanto Roberto tu inseriscila dove ti ha indicato Vittorio, a spostarla si fa sempre a tempo. Sta tranquillo che sarà comunque gradita.

Ciao Roberto

PS: sei almeno il terzo (e spero di non dimenticare qualcuno) Roberto di Sardegna , ci toccherà aprire un club !

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verum stabile cetera fumus

Nell'attesa, se si rendesse necessario, di aprire eventuali nuove sezioni apposite, seguirei per ora il classico percorso, già indicato da Vittorio. La discussione verrà in seguito archiviata nel forum della Famiglia di appartenenza, magari aggiungendo, dopo il nome della specie (se non lo fà lo stesso autore del post): Ciclo biologico.
Quando ne avremo svariate decine, potremo decidere il da farsi

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Marcello Romano

Non sono sicurissimo di cosa significhi E.F.S., ma se è Ente Foreste Sardegna, no, non sono dipendente E.F.S. Del resto, anche se volesse dire qualcos'altro, non ne sono un dipendente lo stesso, altrimenti come minimo saprei cosa vuol dire! (a meno che non sia acronimo neo-coniato per "Enclave Figuri Strani", nel qual caso forse si, potrebbe essere una buona definizione del mio ente di appartenenza)

Quando 30 anni fa allevai i miei primi bruchi, non solo di macaone, mi posi il dubbio se fosse importante, per le crisalidi svernanti, oltre alla temperatura, anche l'illuminazione. Pensavo che le crisalidi potessero avere recettori per la luce che avvertivano dell'allungarsi delle giornate e quindi dell'avvicinarsi della primavera. Questo perché una cantina poteva essere ideale come temperatura ma buia. Decisi di mettere le crisalidi in cantina ma di portarle a casa circa un mese prima del periodo di sfarfallamento. Così facendo mi è andata sempre bene.

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Mauro

Dopo un lungo lavoro di ridimensionamento delle foto, son riuscito a caricare tutta la sequenza su "Nuove richieste di determinazione o di conferma" e le trovate qui :
viewtopic.php?f=11&t=3295
viewtopic.php?f=11&t=3296
viewtopic.php?f=11&t=3297

la sequenza è "capovolta" nel senso che la prima caricata è l'ultima in basso, ma le foto sono numerate.
Ciao a tutti, Roberto.

Per Velvet Ant ...
qui in Sardegna la femmina di Mutilla è legata a doppio filo con la "Malmignatta" ... perchè insieme alla "Lycosa Tarentula" formano un famoso trio relativo al cosidetto " Ballu 'e s'Alza" .
"Alza" ( con la zeta dolce di zanzara ) è il nome che viene dato alla "Malmignatta" e, in tempi passati, nel caso si venisse morsi, si usava fare un ballo "esorcizzante" in cui entravano a far parte tre distinte categorie di donne legate ad uno dei tre possibili responsabili del morso.
Qualche anno fa ho allevato diverse Malmignatte ... ma per le foto nel caso .... una prossima volta!
Ciao, Roberto.

Grazie Roberto
Conosco bene queste antiche usanze sarde.
Ne abbiamo parlato, a suo tempo, sul Forum Natura Mediterraneo, in queste due discussioni con utenti sardi (trovi lì dua pagine a suo tempo da me allegate, riguardanti pubblicazioni sull'argomento):

Domanda - Discussione del 29 aprile 2008

Qui la chiamiamo Alza: Mutilla quinquemaculata (Mutillidae) - Discussione del 6 dicembre 2008

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Marcello Romano

Guarda che coincidenza, proprio oggi, non più di qualche ora fa, in questa discussione, parlavo del Lactrodectes come dell'unico artropode nostrano che mi incute rispetto.
Per la mia abitudine, sin da bambino, di prendere in mano ogni piccolo animale che trovo, credo di essere stato punto o morso da tutto quello che in Sardegna punge e morde, ad eccezione appunto del Lactrodectes. Per fortuna in Sardegna non ci sono vipere, altrimenti, considerando quanti biacchi e natrici mi hanno morso da bambino sarei senz'altro morto nell'infanzia .
Le punture delle mutille più che dolore danno una sensazione di bruciore intenso, che dura pochissimo. Niente di terribile, molto peggio come dolore api e vespe.

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Mauro

Si Mauro, E.F.S. sta per Ente Foreste della Sardegna, ho pensato che fossimo colleghi forse perchè ho sentito un nome simile al tuo nel mio ambiente di lavoro.
Comunque pare che nel Forum ci siano diversi Sardi.