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Andrea Pergine
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Inviato: 18/10/2011, 22:23 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2739 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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 Vorrei cercare di contribuire a far luce sul quesito posto da Vinicio (eurinomio) in questa discussione. Per ora inserisco alcune immagini relative a Orotrechus targionii ganglbaueri Jeannel 1928 lunghezza: 4,15 mm edeago: apice: parameri: 
_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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cosmln
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Inviato: 18/10/2011, 22:29 |
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Iscritto il: 26/03/2010, 14:55 Messaggi: 5932 Località: Romania
Nome: Cosmin-Ovidiu Manci
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hypotyphlus
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Inviato: 18/10/2011, 22:55 |
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Iscritto il: 10/05/2010, 22:31 Messaggi: 4367 Località: Gavorrano (GR)
Nome: marco bastianini
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Bravo Andrea belle foto e bella bestiolina 
_________________ Marco"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."François-René de Chateaubriand
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eurinomio
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Inviato: 18/10/2011, 23:44 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Daniele Sechi
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Inviato: 19/10/2011, 12:13 |
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49 Messaggi: 5473 Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
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Bello Andrea, però la prossima volta estrai l'edeago dal'apice dell'addome invece che dall'elitra destra 
_________________  Daniele
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eurinomio
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Inviato: 19/10/2011, 14:24 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Daniele Sechi ha scritto: Bello Andrea, però la prossima volta estrai l'edeago dal'apice dell'addome invece che dall'elitra destra  che malizioso... 
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Andrea Pergine
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Inviato: 19/10/2011, 14:37 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2739 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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Andrea Pergine
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Inviato: 20/10/2011, 22:24 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2739 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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 Eccomi qui! Inizio col dire che la discussione da qui potrebbe essere eventualmente divisa in quanto andrò ad inserire immagini di confronto fra le sottospecie di Orotrechus targionii ganglbaueri e Orotrechus targionii concii. Inserisco subito qualcosa di molto importante per la valutazione in questione: le immagini dell'edeago! Se per l'Orotrechus targionii concii qualche disegno si può trovare sul lavoro di descrizione di Tamanini, per l'Orotrechus targionii ganglbaueri è molto più difficile (almeno per me...) trovare qualche schizzo dell'edeago (vale quanto scritto da Riccardo per la descrizione di Jeannel... ricdoc57 ha scritto: La descrizione del ganglbaueri non serve praticamente a nulla, perché Jeannel lo descrive come sottospecie del fiorii e ne fornisce una breve descrizione comparativa in poche righe di tabella. Facile: è una specie completamente diversa!  Ora, in attesa di inserire altre immagini, attendo curioso i vostri autorevoli pareri! 
_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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hypotyphlus
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Inviato: 21/10/2011, 13:29 |
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Iscritto il: 10/05/2010, 22:31 Messaggi: 4367 Località: Gavorrano (GR)
Nome: marco bastianini
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Ciao Andrea ancora complimenti pe la tue foto e per la preparazione dell'edeago;su quest'ultimo mi permetto di d  arti un consiglio.Senza l'aria all'interno dell'edeago la tua foto sarebbe spettacolare e le strutture interne sarebbero perfettamente visibili.Io mi regolo così:dopo aver staccato i parameri e liberato l'edeago dalle membrane gli faccio fare un passaggio in xilolo, che per edeagi di piccole dimensioni come quello in questione può voler dire anche poco, da mezzora ad un paio d'ore.Quindi con una gocciolina di euparal lo si preleva dallo xilolo e lo si mette sul cartellino trasparente, senza che l'edeago possa assumere nuovamente delle bollicine d'aria.Quando poi è nell'includente puoi tranquillamente fotografarlo ed i risultati saranno sicuramente molto soddisfacenti. 
_________________ Marco"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."François-René de Chateaubriand
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Orotrechus
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Inviato: 21/10/2011, 14:14 |
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Iscritto il: 01/11/2010, 21:21 Messaggi: 2105 Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
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Bellissime foto, complimenti. Le fotografie dimostrano due edeagi differenti, quindi due specie o sottospecie diverse. Ora occorrerebbe controllare le località degli esemplari esaminati: O. targioni concii viene dal Bus dei Fortini? o dal Gobo Onzera. Siamo sicuri che gli esemplari raccolti nella grotta del Gobo Onzera siano ascrivibili a O. targioni concii, e quindi con un areale che si sovrappone con quello di O. targioni ganglbaueri. Quindi poichè due sottospecie non possono convivere non si dovrebbe parlare di sottospecie, ma di specie ben distinte, come personalmente ho sempre sostenuto. Inoltre l'esemplare di Lavarone dovrebbe essere al limite dell'areale di O. targioni ganglbaueri, che forse si sovrappone con quello di O. targioni alticola. Ciao Mario
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Andrea Pergine
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Inviato: 21/10/2011, 15:04 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2739 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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 Grazie Marco, non ho mai provato la soluzione che mi proponi! Proverò senz'altro! L'idea che mi ero prefissato per queste foto era quella di mettere a confronto la sagoma o meglio il profilo esterno dei due edeagi non di certo il sacco interno (sarà opportuno provare a farlo?  ). Certo che per fare un bel lavoro, scientificamente corretto, bisognerebbe esaminare un cospicuo numero di esemplari però, prendendone due a caso è emerso quanto si evince dalle immagini! Anzi, gli edeagi proposti per O.targionii ganglbaueri sono di due esemplari diversi! Grazie mille anche a te, Mario! L'esemplare di O.targionii concii proviene da Serrada (ambiente cavernicolo) mentre O.targionii ganglbaueri proviene da Lavarone nei pressi di Malga Laghetto (trappole interrate). A me, finora, non risulta che i due convivano... hai notizie più dettagliate in merito? Certo che interessante sarebbe confrontare anche O.targionii alticola, O.targionii pasubianus ed infine, già che ci siamo anche O.targionii galvagnii e O.targioni targionii. (piano piano potremmo anche farlo....) 
_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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Anillus
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Inviato: 21/10/2011, 15:23 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Andrea Pergine ha scritto: :hi: Grazie Marco, non ho mai provato la soluzione che mi proponi! Proverò senz'altro! L'idea che mi ero prefissato per queste foto era quella di mettere a confronto la sagoma o meglio il profilo esterno dei due edeagi non di certo il sacco interno (sarà opportuno provare a farlo?  ). Non conosco bene gli edeagi degli Orotrechus, ma nei Duvalius l'osservazione della lamella copulatrice è fondamentale per una corretta identificazione della specie (tant'è che spesso viene "estratta" dall'edeago e montata sotto euparal accanto allo stesso). Andrea Pergine ha scritto: Certo che per fare un bel lavoro, scientificamente corretto, bisognerebbe esaminare un cospicuo numero di esemplari però, prendendone due a caso è emerso quanto si evince dalle immagini! Anzi, gli edeagi proposti per O.targionii ganglbaueri sono di due esemplari diversi!
Anche questo è vero; sarebbe necessario esaminare un po' di esemplari per ogni località conosciuta per ciascuna ssp. al fine di verificare l'eventuale variabilità intraspecifica; non sarebbe la prima volta che studi del genere portano a interessanti sorprese Sicuramente è un lavoro certosino che richiede abbondante materiale (e tempo  ).
_________________ ______ Andrea
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Orotrechus
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Inviato: 21/10/2011, 21:32 |
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Iscritto il: 01/11/2010, 21:21 Messaggi: 2105 Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
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Ciao Andrea, a Serrada ci sono due grotte dove ho preso O. concii, quindi se non è del Gobo Onzera è dell'altra, dove se non erro ti avevo portato. Malga Parisa da dove è stato descritto O. ganglbaueri è a pochi km (circa 3) dalle due grotte e sempre sullo stesso monte, quindi a mio parere convivono.
Mario
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Andrea Pergine
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Inviato: 21/10/2011, 23:07 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2739 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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Orotrechus
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Inviato: 22/10/2011, 8:25 |
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Iscritto il: 01/11/2010, 21:21 Messaggi: 2105 Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
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A Passo Coe non ho trovato Orotrechus, ma Duvalius baldensis pasubianus quindi è possibile che sia la "linea di confine". Ciao Mario
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