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elleelle
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Inviato: 06/01/2012, 21:16 |
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Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4931
Nome: luigi lenzini
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Questi, secondo una certa scuola di pensiero, dovrebbero essere Mesostigmata.  luigi
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Mikiphasmide
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Inviato: 06/01/2012, 21:20 |
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Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3877 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
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Ma questi acari nuociono all'insetto ospite? Alcune delle mie Gromphadorhina di allevamento ne hanno qualche decina sul ventre.
_________________ Michele 
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StagBeetle
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Inviato: 06/01/2012, 21:21 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Dovrebbero succhiargli la linfa... 
_________________  Giacomo
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Andricus
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Inviato: 06/01/2012, 21:24 |
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5605 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
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Mikiphasmide ha scritto: Ma questi acari nuociono all'insetto ospite? Alcune delle mie Gromphadorhina di allevamento ne hanno qualche decina sul ventre. Michele, questi Acari li hanno pure le Gromphadorhina portentosa che ti ho venduto io? Perchè sulle mie non ce ne è nemmeno l'ombra StagBeetle ha scritto: Dovrebbero succhiargli la linfa...  Se è una risposta alla domanda di Michele riguardo alle Gromphadorhina, allora no, sono simbionti e sembra che eliminandoli le blatte ne risentono. Succede anche con gli Archispirostreptus gigas.
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Mikiphasmide
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Inviato: 06/01/2012, 21:28 |
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Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3877 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
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Andricus ha scritto: Michele, questi Acari li hanno pure le Gromphadorhina portentosa che ti ho venduto io? Perchè sulle mie non ce ne è nemmeno l'ombra No, su delle G. oblongata prese da un'altro. Andricus ha scritto: Se è una risposta alla domanda di Michele riguardo alle Gromphadorhina, allora no, sono simbionti e sembra che eliminandoli le blatte ne risentono. Succede anche con gli Archispirostreptus gigas. Quindi non mi devo preoccupare? Sentiamo cosa dice Raubmilbe...
_________________ Michele 
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StagBeetle
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Inviato: 06/01/2012, 21:30 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Quelli che mi stanno sulle larve di cetonini mi sembra gli diano fastidio... 
_________________  Giacomo
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Raubmilbe
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Inviato: 07/01/2012, 19:08 |
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Iscritto il: 10/03/2011, 22:48 Messaggi: 529 Località: Bollate (Milano)
Nome: Massimo Plumari
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elleelle ha scritto: Questi, secondo una certa scuola di pensiero, dovrebbero essere Mesostigmata.  luigi Non vedo secondo quale altra scuola di pensiero potrebbero non esserlo.... (si può togliere il punto di domanda al titolo). Chissà perchè questa foto mi sembra di averla già vista da qualche altra parte.... Luigi, come ti avevo già detto allora.... potrebbe (poteva  ) trattarsi di qualcosa di interessante, ma tu questi acari non me li hai raccolti Qui dalle mie parti non mi è mai capitato di vedere acari su miriapodi, probabilmente perchè si tratta di associazioni presenti più a sud. Per questo motivo ti avevo allertato su questo argomento e avevo anche contattato un certo qualcuno che sta partecipando a questa discussione... e che diceva che andava a cercare scolopendre in un certo posto... Ma anche lui non mi ha fatto più sapere niente Potrei ipotizzare che si tratti di Parantennulus scolopendrarum (Berlese, 1886) (Mesostigmata Trigynaspida Parantennulidae) associata con Scolopendra cingulata Latreille, 1829, ma non avendo mai visto questa specie non posso azzardare più di tanto. Oppure potrebbe essere in modo ancora più interessante una specie di Iphiopsididae, le cui specie sono associate con vari artropodi tra i quali anche i miriapodi. Per la fauna italiana è attualmente segnalata solo Iphiopsis mirabilis Berlese, 1882 associata con Pachyiulus varius Fabr. (anche questa mai vista). Ma potrebbe essere chissà quale altra specie Mikiphasmide ha scritto: Ma questi acari nuociono all'insetto ospite? Alcune delle mie Gromphadorhina di allevamento ne hanno qualche decina sul ventre. Dovrebbero essere parassiti che si nutrono dell'emolinfa dell'ospite. Per quanto riguarda gli acari sulle Gromphadorhina dovrei vederli, anche se mi interessano molto di più le specie raccolte in natura. Un pò di tempo fa un mio amico mi ha passato degli acari piuttosto numerosi nel suo allevamento di Supella longipalpa, ma si trattava di Androlaelaps casalis casalis (Berlese, 1887) (Mesostigmata Laelapidae), specie cosmopolita, piuttusto comune in natura, soprattutto in nidi e tane di vari animali, ma anche nelle abitazioni umane e nelle derrate alimentari, ovunque trovi qualcosa da mangiare, saprofaga ed opportunista, facoltativamente parassita di vertebrati. StagBeetle ha scritto: Quelli che mi stanno sulle larve di cetonini mi sembra gli diano fastidio...  Quelle sono specie del genere Hypoaspis s. st. (Mesostigmata Laelapidae) parassiti perchè succhiano l'emolinfa. Alcune specie sono state descritte (anche recentemente) solo da larve di Scarabeoidei. Anche questi acari li sto ancora aspettando 
_________________ Massimo Plumari ________________________________________
Rerum natura nusquam magis quam in minimis tota est - Plinio il vecchio (Hist. Nat., XI, 1)
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Andricus
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Inviato: 07/01/2012, 20:33 |
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26 Messaggi: 5605 Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
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Raubmilbe ha scritto: avevo anche contattato un certo qualcuno che sta partecipando a questa discussione... e che diceva che andava a cercare scolopendre in un certo posto... Ma anche lui non mi ha fatto più sapere niente Mi dispiace molto, però non ti ho fatto sapere più niente perchè non ho trovato niente. Purtroppo questa estate tra vari problemi in famiglia ho potuto fare solo 2-3 caccie in posti a pochi km da Viterbo e la faggeta in cui trovavo scolopendre era troppo lontana  Spero di riuscire ad andarci almeno questa estate. Scusami ancora...
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StagBeetle
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Inviato: 07/01/2012, 22:58 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Raubmilbe ha scritto: ... StagBeetle ha scritto: Quelli che mi stanno sulle larve di cetonini mi sembra gli diano fastidio...  Quelle sono specie del genere Hypoaspis s. st. (Mesostigmata Laelapidae) parassiti perchè succhiano l'emolinfa. Alcune specie sono state descritte (anche recentemente) solo da larve di Scarabeoidei. Anche questi acari li sto ancora aspettando  Fortunatamente (o sfortunatamente, punti di vista!  ) ho debellato il problema... Ce ne sono rimasti pochi, però non saprei da dove provengono perchè ormai ho cambiato e ricambiato il suubstrato mischiando le provenienze...  I prossimi vanno sotto alcool!  PS te ne ho messi da parte un pò presi sui punteruoli rossi... da punteruoli presi nella stessa zona so che è stata descritta molto recentemente una specie...
_________________  Giacomo
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elleelle
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Inviato: 07/01/2012, 23:06 |
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Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4931
Nome: luigi lenzini
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Come risulta dai dati che ho inserito, quegli acari erano cosa vecchia. Li ho postati solo perché era stato richiesto qualche Mesostigmata. Quella scolopendra era in terrario e mi sono accorto degli acari solo dopo diversi giorni che era mia ospite. Quindi, può darsi benissimo che provenissero dal substrato e non dalla scolopendra. Quando me parlammo non li avevo più e poi non è facile inviare acari. Te ne mandai altri e mi dicesti che erano arrivati inutilizzabili. Io non sono abituato a raccogliere e conservare bestie; in particolare così piccole  .  luigi
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Raubmilbe
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Inviato: 08/01/2012, 0:35 |
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Iscritto il: 10/03/2011, 22:48 Messaggi: 529 Località: Bollate (Milano)
Nome: Massimo Plumari
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elleelle ha scritto: Come risulta dai dati che ho inserito, quegli acari erano cosa vecchia. Li ho postati solo perché era stato richiesto qualche Mesostigmata. Quella scolopendra era in terrario e mi sono accorto degli acari solo dopo diversi giorni che era mia ospite. Quindi, può darsi benissimo che provenissero dal substrato e non dalla scolopendra.  Quando me parlammo non li avevo più e poi non è facile inviare acari. Te ne mandai altri e mi dicesti che erano arrivati inutilizzabili. Io non sono abituato a raccogliere e conservare bestie; in particolare così piccole  .  luigi Ciao Luigi, indipendentemente dal fatto che la scolopendra si trovava in natura o in un terrario, quegli acari si erano fatti un bel pranzetto a base della sua emolinfa, visto che erano belli gonfi e probabilmente ancora affamati come si vede abbastanza bene in altre tue foto  . Per quanto riguarda gli acari che mi avevi mandato, mi dicesti che si trattava di diversi esemplari raccolti su H. plana, ma nel boccettino che ho ricevuto ci ho trovato solo un maschio.... che sono riuscito a preparare senza nessun problema  . Raccogliere acari o piccoli artropodi è molto semplice. Se non vogliamo fare i perfezionisti, basta procurarsi un pennellino e alcune eppendorf (consiglio quelle da 2 ml perchè più ermetiche) con alcool 70% e cosa importante, annotare i dati di raccolta (almeno data e località). Ho notato che quest'ultima cosa è dura da capire da parte di alcuni naturalisti che sono abituati a raccogliere materiale, ma soprattutto da parte di coloro che non raccolgono mai.... Fotografare una specie in natura si rivela spesso molto interessante e sicuramente i tuoi soggetti lo sono molto più di altri, visto che ti piace esplorare il mondo microscopico, ma in alcuni casi potrebbe essere scientificamente inutile senza raccogliere dati e sacrificare qualche esemplare. E' come un insetto perfettamente preparato, ma senza cartellino di località  . StagBeetle ha scritto: Fortunatamente (o sfortunatamente, punti di vista!  ) ho debellato il problema... Ce ne sono rimasti pochi, però non saprei da dove provengono perchè ormai ho cambiato e ricambiato il suubstrato mischiando le provenienze...  StagBeetle ha scritto: I prossimi vanno sotto alcool! StagBeetle ha scritto: PS te ne ho messi da parte un pò presi sui punteruoli rossi... da punteruoli presi nella stessa zona so che è stata descritta molto recentemente una specie... Questa mi risulta nuova  . E di quale specie si tratterebbe? Cita: Mi dispiace molto, però non ti ho fatto sapere più niente perchè non ho trovato niente. Purtroppo questa estate tra vari problemi in famiglia ho potuto fare solo 2-3 caccie in posti a pochi km da Viterbo e la faggeta in cui trovavo scolopendre era troppo lontana  Spero di riuscire ad andarci almeno questa estate. Scusami ancora... E suvvia, Marco di cosa ti devi scusare? Ero solo curioso di sapere se avevi cercato altre scolopendre, non volevo farti la romanzina  . Non prenderlo come un impegno, se ti dovesse capitare di trovarne altre ricordati di osservarle per gli acari. Poi sai cosa fare (vedi sopra....) Mandami il tuo indirizzo che ho un pò di silfidi da spedirti Ciao a tutti 
_________________ Massimo Plumari ________________________________________
Rerum natura nusquam magis quam in minimis tota est - Plinio il vecchio (Hist. Nat., XI, 1)
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StagBeetle
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Inviato: 08/01/2012, 12:27 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Me ne avevano parlato dei professori di agraria di Ancona, ma non mi ricordo assolutamente che specie fosse... Mi sembra fosse stata descritta sugli acari dei punteruoli delle palme che stavano monitorando (che sono nelle stesse stazioni controllate da durante il tirocinio al fitosanitario).
_________________  Giacomo
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Raubmilbe
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Inviato: 08/01/2012, 16:04 |
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Iscritto il: 10/03/2011, 22:48 Messaggi: 529 Località: Bollate (Milano)
Nome: Massimo Plumari
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StagBeetle ha scritto: Me ne avevano parlato dei professori di agraria di Ancona, ma non mi ricordo assolutamente che specie fosse... Mi sembra fosse stata descritta sugli acari dei punteruoli delle palme che stavano monitorando (che sono nelle stesse stazioni controllate da durante il tirocinio al fitosanitario). Probabilmente si trattava di Centrouropoda almerodai Wisniewski & Hirschmann (1992), ma come vedi è stata descritta nel 1992.... Sono state scritte pagine e pagine.... sul ritrovamento di questa specie in Italia al punto che non mi sorprende affatto che la notizia sia passata come la scoperta di una nuova specie....sai com'è il tutto è avvenuto in ambito accademico..... Peccato che a mio parere almeno un quarto della fauna italiana di Acari Mesostigmati resta ancora da segnalare o da scoprire e a questo ci stanno pensando in pochi  . 
_________________ Massimo Plumari ________________________________________
Rerum natura nusquam magis quam in minimis tota est - Plinio il vecchio (Hist. Nat., XI, 1)
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