Benvenuto Ospite

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 29/07/2025, 12:52

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Fori su pino

18.II.2013 - ITALIA - Lazio - LT, -


nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2 [ 24 messaggi ]
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 24/02/2013, 23:00 
 

Iscritto il: 21/02/2013, 22:04
Messaggi: 99
Nome: marcella
Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti.
Ho smesso di farlo singolarmente, al solo fine di rendere più leggibile la discussione; con l'auspicio che possa essere utile anche ad altri.
Ringrazio, ora, Carlo A. e Augusto (aug).

Mi restava solo il dubbio sui possibili danni da Crematogaster scutellaris:
GRAZIE , Gomphus !

Mi sembra di aver letto che le operaie tornino in azione verso giugno; spero non vi dispiaccia se, quando le rivedrò, aggiornerò questo topic con nuove domande.
Appena possibile, conto di fare anche la "prova del fil di ferro" per cercare di sapere se i "fori da picchio" siano proprio in corrispondenza di gallerie da Crematogaster e, ove possibile, stimarne le dimensioni.


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 24/02/2013, 23:15 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
zefi ha scritto:
Appena possibile, conto di fare anche la "prova del fil di ferro" per cercare di sapere se i "fori da picchio" siano proprio in corrispondenza di gallerie da Crematogaster e, ove possibile, stimarne le dimensioni.

Col fil di ferro non riesci a capirlo. Meglio staccare pezzi di corteccia, strato dopo strato, con un coltello. Tanto se non la levi completamente il pino non ne risente. Visto che i picchi non sono deficienti, se sono stati loro a fare quei fori dovrebbero finire su una galleria di qualcosa. A questo punto, meglio accertarsi di cosa. Se arrivi a scoprire una galleria, fagli una foto e vediamo che si riesce a capire.

Ciao.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 24/02/2013, 23:46 
Avatar utente

Iscritto il: 06/11/2011, 23:59
Messaggi: 1134
Località: Casola Valsenio
Nome: Carlo Arrigo Casadio
Il più delle volte questi fori interessanno solo la corteccia dei pini, che in Pinus pinea può essere spessa anche diversi cm., e non intaccano il legno sottostante.
Considera che la corteccia è composta da tessuto morto e serve alla pianta come protezione; durante la crescita della pianta si formano le fessure che vedi e le parti più esterne si sfogliano, mentre all'interno si forma nuova corteccia.

Se asporti gli strati esterni la pianta non subisce danni e anche se arrivi al legno la pianta è in grado di richiudere la ferita (prima con emissione di resina, poi con una cicatrice vera e propria) senza troppi problemi.

:hi: :hi:

_________________
Carlo Arrigo

"Solo un entomologo può capire il piacere da me provato nel cacciare per ore in qua e in là, sotto il sole cocente, tra i rami e i ramoscelli e la corteccia degli alberi caduti"
Alfred Russel Wallace


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 25/02/2013, 0:17 
 

Iscritto il: 21/02/2013, 22:04
Messaggi: 99
Nome: marcella
L'ignoranza fa brutti scherzi !

Non sapendo che " la corteccia è composta da tessuto morto " , esitavo a capire come procedere per fare quanto indicato da Julodis!
Conto di poter guardare già entro la prossima settimana: farò le foto e le posterò.
Se avrò ulteriori dubbi in loco, tornerò a chiedere.

[PS: non finirò più di ringraziare !]


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 25/02/2013, 0:57 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
zefi ha scritto:
L'ignoranza fa brutti scherzi !

Non sapendo che " la corteccia è composta da tessuto morto " , esitavo a capire come procedere per fare quanto indicato da Julodis!

L'unica parte viva della corteccia è quella a immediato contatto col legno. Finchè non raggiungi quel sottile strato, alla pianta non succede assolutamente niente (e comunque resistono a ben altro).

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 25/02/2013, 13:57 
Avatar utente

Iscritto il: 10/04/2012, 21:45
Messaggi: 873
Località: Lugano (Ti/CH)
Nome: Mattia Bianchini
La corteccia

Esternamente vi è una epidermide che dapprima è liscia e verde, ed in seguito cambia colore e diventa assai spessa: da qualche mm. (Fagus sylvatica) a diversi dm. (Sequoiadendron giganteum). Tale epidermide ha il compito di proteggere i tessuti interni dalle offese ambientali esterne. Inizialmente l’epidermide ha come le foglie, una serie di orefizi, detti lenticelle, che permettono gli scambi gassosi con l’esterno necessari alla sopravvivenza dell’albero, ma che nello stesso tempo possono costituire la via di passaggio di aggressori. Nel loro sviluppo le cellule dell’epidermide suberificano, impregnandosi di una sostanza oleosa impermeabile, la suberina, e sovente si arricchiscono anche di tannini, che sono antisettici naturali tipicamente di colore scuro. Queste sostanze giocano un ruolo d’isolamento tra le cellule vive all’interno del tronco e gli agenti atmosferici e i patogeni dell’ambiente esterno. Accrescendosi e stratificando, l’epidermide diventa più rigida e si screpola (corteccia o retidoma quando si stacca da sola, ad es. Platanus sp.). La corteccia si può immaginare come il vecchio involucro dell’albero che, lacerato per l’aumento del diametro sottostante, rimane a brandelli sulla superficie esterna del tronco.

In conclusione, eliminando parte dello spessore occupato dalla corteccia, non crei ferite al tronco; l’unico danno arrecato da quest’operazione è estetico, poiché la bellezza della tessitura del retidoma sarà leggermente sminuita (in pochi anni sarà ricostituita).

Un esempio su tutti: Quercus suber (sughera).

:hi:


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 02/03/2013, 0:33 
 

Iscritto il: 21/02/2013, 22:04
Messaggi: 99
Nome: marcella
Fatto quanto indicato, provo a descrivere la situazione.
Inizialmente ho preferito osservare il tronco, prima di sfogliarne la corteccia.
Ho visto delle formiche sul tronco: non avevano il passo spedito dell'estate ... ma erano Crematogaster.
Prima di vederle, avevo solo scostato gli aghi alla base dell'albero. [Quanti insetti ci siano attorno, per me, è stata una scoperta.]
Dopo alcune ore, ho iniziato a sfogliare la corteccia, facendo molte foto.
Ho osservato che:
- i fori non sempre erano allineati tra loro: talvolta compariva un foro laddove, nella corrispondente "sfoglia" esterna, non ve ne erano ;
- tra le differenti sfoglie , talvolta c'era rosura.
Ricordando che nelle foto precedenti mancava la scala, ho provveduto a questa [Im_7].
Tolto un sottile strato di corteccia al tronco, la parte esposta a Nord si presentava così [Im_8].

Al mattino del secondo giorno, sulla parte esposta a Sud, ho rilevato questa zona erosa [Im_9].
Alcune formiche – ben più vispe di quelle del giorno precedente – facevano capolino da un foro [Im_10].
Ho dunque proceduto a "sfogliare" più in profondità questa parte: ne sono venute fuori tante [Im_11]; credo di averne viste un centinaio.
Alcune, uscendo dal foro, trasportavano anche qualcosa di bianco [ammetto l'ignoranza, ma...io avevo sempre visto le formiche andare verso il nido, trasportando qualcosa, non uscirne! Era scattato l'allarme? ]
Nel corso della giornata, ho osservato anche un altro foro di uscita (esposizione Ovest) ; mi è sembrato che le formiche comunicassaro tra loro, ripetutamente.
Si spostavano – questa volta in modo ordinato, in fila, prevalentemente nella direzione verticale – preferendo la parte che non avevo sfogliato, là dove la corteccia è spaccata, per via dell'accrescimento.
Dopo aver osservato e fotografato, le ho lasciate in pace. Dopo alcune ore, il numero (delle fuoriuscite) era significativamente diminuito.

Oggi le ho osservate brevemente; la gran parte era nel nido: ne avrò viste una decina. Lentamente, si spostavano dal basso verso l'alto, in corrispondenza della medesima parte di corteccia che ieri avevo "scoperto" [Im_12].
Non ho ritenuto di procedere oltre, né togliendo strati di corteccia in corrispondenza dell'altro foro di uscita (esposizione Ovest) né andando più in profondità in questo stesso punto.

Senza vostri i precedenti post, non avrei mai pensato di fare questa ricerca.
Anche questa volta, ogni contributo sarà molto gradito.

Immagine_7
Im_7_misure_P1100630_ridimensionata.jpg



Immagine_12
Im_12_coppia al freddo_P1100784_ridimensionata.jpg

Immagine_11
Im_11_sono TanteP1100684_ridimensionata.jpg

Immagine_10
Im_10_capolino_P1100686_ridimensionata.jpg

Immagine_9
Im_9_Rosura_Sud_P1100674_ridimensionata.jpg

Immagine_8
Im_8_lato Nord_P1100660_ridimensionata.jpg

Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 02/03/2013, 2:08 
Avatar utente

Iscritto il: 01/11/2010, 21:21
Messaggi: 2105
Località: Brescia
Nome: Mario Grottolo
Quello che trasportavano erano sicuramente uova.
Ciao
Mario


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Fori su pino
MessaggioInviato: 02/03/2013, 13:44 
 

Iscritto il: 21/02/2013, 22:04
Messaggi: 99
Nome: marcella
Grazie, Mario!
Lo avevo pensato, ma non ho osato scriverlo.
Dopo il tuo post, ho cercato ... e trovato:
[Im_13] è stata ritagliata da una foto scattata mezz'ora dopo della Im_11


Immagine_13
Im_13_treFormiche e un uovo_P1100696_3ri_ritagliata_120k.jpg

Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2 [ 24 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: