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StagBeetle
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Inviato: 18/08/2013, 10:47 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Un bellissimo regalo che mi ha portato (assieme a molta altra roba  ) un amico di ritorno dalle vacanze in montagna!!! Davvero bellissimo, direi Nalassus (Nalassus) convexus (Küster, 1850)... Moso in Passiria (Bolzano); 28.VII.2013; lg. M. Massera [grazie zio per le foto!!!  ] Dimensioni: 10mm Ciao 
_________________  Giacomo
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Tenebrio
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Inviato: 18/08/2013, 16:39 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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 Ciao Giacomo. Naturalmente la tua determinazione è corretta. Nalassus convexus è diffusa in gran parte delle Alpi italiane e sono note anche alcune stazioni nell'Appennino settentrionale. Secondo i miei dati sembra essere frequente soprattutto in Lombardia e Trentino-Alto Adige. Per la foto: Bella zio!  Ciao Piero
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andrea bramanti
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Inviato: 19/08/2013, 15:24 |
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Iscritto il: 05/02/2010, 19:48 Messaggi: 349
Nome: andrea bramanti
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Ho letto il lavoro su questa specie di Marcuzzi "Osservazione sulla distribuzione geografica e ecologia di Cylindronotus (nalassus) convexus Kust." Riv.Mus.Sc. Nat.V. 9 1985, pag 103-116 (scaricabile dal sito del museo), che, per quanto riguarda l'ecologia, conclude che probabilmente la specie sia fitofaga. Ho avuto proprio due notti fa (24 agosto), l'occasione di osservare questa specie in un bosco di faggi a quota 1350, presso il Passo del Lagastrello sull'Appenino reggiano, in piena attività. Durante il giorno ho trovato solo sotto pietra pochi esemplari (di cui uno ancora "marrone" in fase di pigmentazione). la sorpresa è stata di notte, ore 24.00 circa. Pochissimi altri insetti attivi (qualche Nebria sp., Pterostichus ap.), Il Nalassus convexus era addirittura abbondante, intento a nutrirsi su ceppi di faggio ancora con radici in essere, del legno. Ma anche su tronchetti sempre di faggio a terra. Per quello che ho potuto constatare, rosicchiavano proprio la parte più secca del legno di faggio, superficiale. Curiosamente, non ho mai rinvenuto, di giorno, la specie sotto cortecce o comunque sugli alberi. Evidentemente trova condizioni per il rifugio migliori, di giorno, sotto pietre.
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Mikiphasmide
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Inviato: 19/08/2013, 19:44 |
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Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3877 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
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andrea bramanti ha scritto: ...presso il Passo del Lagastrello sull'Appenino reggiano Piccolo OT, giri spesso sull'appennino reggiano?
_________________ Michele 
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andrea bramanti
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Inviato: 19/08/2013, 19:54 |
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Iscritto il: 05/02/2010, 19:48 Messaggi: 349
Nome: andrea bramanti
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no, occasionale campeggio con famiglia al seguito, ma mi piacerebbe molto approfondire ricerche, in relazione/confronto anche alla mia area prediletta: Alpi Apuane!!
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Mikiphasmide
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Inviato: 19/08/2013, 21:29 |
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Iscritto il: 21/02/2011, 15:25 Messaggi: 3877 Località: Montecchio Emilia (RE)
Nome: Violi Michele
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Ok era per sapere perchè essendo di un paese vicino a Reggio giro spesso l'appennino reggiano 
_________________ Michele 
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Tenebrio
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Inviato: 19/08/2013, 23:29 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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andrea bramanti ha scritto: Per quello che ho potuto constatare, rosicchiavano proprio la parte più secca del legno di faggio, superficiale. Curiosamente, non ho mai rinvenuto, di giorno, la specie sotto cortecce o comunque sugli alberi. Evidentemente trova condizioni per il rifugio migliori, di giorno, sotto pietre. Sì, senz'altro è una specie fitofaga e fitosaprofaga; anche secondo i miei dati sarebbe molto più terricola rispetto ad altre specie di Nalassus (per es. dryadophilus, dermestoides, genei, planipennis, che sono per lo più arboricoli).  Ciao Piero
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andrea bramanti
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Inviato: 20/08/2013, 10:02 |
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Iscritto il: 05/02/2010, 19:48 Messaggi: 349
Nome: andrea bramanti
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....Ok era per sapere perchè essendo di un paese vicino a Reggio giro spesso l'appennino reggiano .... : per qualsiasi ricerca /escursione sul campo sono sempre pronto  chiamatemi!! ...Sì, senz'altro è una specie fitofaga e fitosaprofaga;... La cosa che mi ha incuriosito è che disdegna ripararsi sotto le corteccie; forse sotto terra evita lo sbalzo termico giorno/notte della stagione. aggiungo qualche foto di questa popolazione (anche per evitare abbagli e confermare che si tratta della specie in oggetto) del Passo del Lagastrello. Sono di questo colore perchè penso appena sfarfallati. Raccolti il 17-18 agosto
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Tenebrio
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Inviato: 20/08/2013, 21:43 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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andrea bramanti ha scritto: aggiungo qualche foto di questa popolazione (anche per evitare abbagli e confermare che si tratta della specie in oggetto)  Sì Andrea è proprio lui; il convexus è abbastanza caratteristico, oltre che per la corporatura tozza e, appunto, più convessa, anche per gli angoli posteriori del pronoto retti.  Ciao Piero
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