Autore |
Messaggio |
Guido Sabatinelli
|
Inviato: 14/12/2013, 8:16 |
|
Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
|
Approfitto di questo meraviglioso inverno primaverile della tunisia per risvergliarmi dai torpori estivi ee riprendere le prospezioni entomologiche in Tunisia. Ieri ho controllato, a pochi chilometri da Tunisi, una località che in passato era risultata interessante e dove a primavera avevo trovato molti Hybalus. Gli Hybalus non c'erano ma invece il solito corredo di tenebriovidi e carabidi. Ve ne propongo qualche specie per sgranchirci un po'.
_________________ Guido SabatinelliMuseo di storia naturale, Ginevra, Svizzerahttp://www.glaphyridae.comhttp://www.scarabeidi.it
|
|
Top |
|
 |
Lucanus tetraodon
|
Inviato: 14/12/2013, 23:53 |
|
Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
|
Ciao Guido Mi sembra un Gonocephalum sp. Per la specie passo... 
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 14/12/2013, 23:59 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Lucanus tetraodon ha scritto: Ciao Guido Mi sembra un Gonocephalum sp. Per la specie passo...  Sembra anche a me, ma chissà quante specie di questo genere vivono in Tunisia! E poi da una foto di un esemplare così sporco e con arti e antenne non visibili, temo che sia un problema anche per Piero.
|
|
Top |
|
 |
Guido Sabatinelli
|
Inviato: 15/12/2013, 7:57 |
|
Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 15/12/2013, 8:51 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Guido Sabatinelli ha scritto: Allora appena Piero lo riceve ce lo identifica, ricordiamoci. A proposito come lo pulireste. Acqua e sapone? Ciao, Guido Dubito che basti. Forse con l'draulico liquido (non sto scherzando, immergendocelo per uno o due minuti dovrebbe pulirsi abbastanza bene). Un liquido che pulisce benino i Tenebrionidi incrostati è quella strana soluzione azzurrina a base di acido cloridrico e contenente non so che altro che si trova in commercio come disincrostante anticalcare. E' molto meno aggressiva dell'acido cloridrico stesso (probabilmente perchè è a bassa concentrazione), ma i Tenebrionidi li pulisce meglio dell'acido cloridrico (e si può tenerceli immersi per parecchi minuti senza che si danneggino). Comunque, gli esperti di pulitura di Tenebrionidi sono Piero Leo e Andrea Liberto.
|
|
Top |
|
 |
Tenebrio
|
Inviato: 15/12/2013, 12:21 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
|
Questo è Gonocephalum (Gonocephalum) granulatum meridionale (Küster, 1849), sottospecie diffusa nel Magreb, Penisola Iberica e gran parte della Sicilia. Per la pulizia dei Tenebrionidi, dopo anni di esperimenti vari, procedo così: per quelli "normalmente sporchi" uso le solite miscele di acqua e sapone liquido. Quelli che si incrostano in modo tenace (essenzialmente Asida, Opatrum, Gonocephalum e generi affini) li metto un paio d'ore a bagno nello Sgrassatore Chante Clair (con altre marche non ho ottenuto gli stessi risultati), dopo di che li pulisco con un pennellino a setole un po' rigide bagnato nello stesso detergente e infine li sciacquo in acqua. L'idraulico liquido l'ho usato di tanto in tanto fino a qualche anno fa, ma ha vari inconvenienti: a volte funziona bene, a volte no; mi è anche capitato che facesse una specie di reazione con la pellicola di terra che ricopriva delle Asida, trasformandola in una crosta quanto mai dura e tenace. Lo sconsiglio anche perché altamente corrosivo: guai a lasciarvi gli insetti per più di qualche minuto! Inoltre è pericoloso per persone e cose.  Ciao Piero
|
|
Top |
|
 |
Julodis
|
Inviato: 17/12/2013, 18:46 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Il seguito della discussione è stato spostato qui.
|
|
Top |
|
 |
Guido Sabatinelli
|
Inviato: 18/12/2013, 7:26 |
|
Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
|
Questo ed altri esemplari vengono invece da Siliana (zona interna e non dalla costa come il precedente). Ho modificato i parameri della macchina fotografica e ora le foto vengono meglio... Se è un'altra specie, genere, tribu', Maurizio cortesemente lo sposta  .
|
|
Top |
|
 |
Fumea crassiorella
|
Inviato: 18/12/2013, 10:02 |
|
Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8703 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
|
Guido Sabatinelli ha scritto: Ho modificato i parameri della macchina fotografica e ora le foto vengono meglio Chissà come sarebbero venute modificando l'edeago! 
|
|
Top |
|
 |
Tenebrio
|
Inviato: 18/12/2013, 10:08 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
|
Quest'ultimo è un Opatrum del sottogenere Colpophorus e muoio dal desiderio di vederlo sotto il mio binoculare...  Ciao Piero
|
|
Top |
|
 |
Daniele Sechi
|
Inviato: 18/12/2013, 12:19 |
|
Iscritto il: 04/02/2009, 17:49 Messaggi: 5494 Località: Cagliari
Nome: Daniele Sechi
|
Tenebrio ha scritto: Quest'ultimo è un Opatrum del sottogenere Colpophorus e muoio dal desiderio di vederlo sotto il mio binoculare...  Ciao Piero Piero prepariamo le valigie? 
_________________  Daniele
|
|
Top |
|
 |
Guido Sabatinelli
|
Inviato: 18/12/2013, 15:25 |
|
Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
|
Daniele Sechi ha scritto: Tenebrio ha scritto: Quest'ultimo è un Opatrum del sottogenere Colpophorus e muoio dal desiderio di vederlo sotto il mio binoculare...  Ciao Piero Piero prepariamo le valigie?  Certo che mi risparmiereste sia di condizionare il materiale che di spedirlo... Grazie a Maurizio che fara un post separato la localita' di cattura e' Seliana, il 1 aprile 2013. Forse li ha anche presi il Ziani con cui ero in giro.
|
|
Top |
|
 |
|