Forum Entomologi Italiani

Esaminando l'esemplare alla luce della descrizione originale non mi rimangono molti dubbi . Resterebbe auspicabile l'intervento di uno specialista per la conferma definitiva (o la smentita).

[Riflettevo che questo genere di identificazioni di gruppo sul forum, in tempo pressocchè reale, con colpi di scena, false piste, improvvise illuminazioni ecc., sono le discussioni che apprezzo di più (potrei citarne una decina almeno, tra quelle che mi hanno coinvolto). Non ho difficoltà ad ammettere che ogni tanto vado a rileggermene qualcuna e rivivo l'entusiasmo della scoperta del nome (quasi maggiore di quello del momento della cattura dell'esemplare).]

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Silvano

ID: Passione allo Stato Puro!

Confermo la determinazione: Petalocheirus rubiginosus Palisot de Beauvois, 1805, specie citata da diversi autori per il Gabon. Ai lavori citati da Marcello sulla fossula spongiosa e le sue funzioni si può aggiungere il seguente: C. Weirauch, Hairy attachment structures in Reduviidae (Cimicomorpha, Heteroptera), with observations on the fossula spongiosa in some other Cimicomorpha, Zoologischer Anzeiger, 246 (2007) 155–175, notevole per il dettagliatissimo studio morfologico di queste strutture. Sulle funzioni c'è ancora molta incertezza: pare quasi certo che giochino un ruolo nella predazione, ma non è da escludere un loro ruolo anche nell'attrazione sessuale perché ci sono diverse specie in cui ne sono provvisti soltanto i maschi.

Grazie Attilio, avrai comunque modo di vederlo direttamente, insieme a un altro gruppetto di esemplari.

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Silvano

Scusate se rispondo solo ora per confermare la vostra diagnosi.
Petalocheirus rubiginosus Pal.de Beauv. 1805, è la specie più comune in tutta l'Africa intertropicale occidentale, dal Coingo alla Guinea, Gabon, Cameroun, Nigeria, Costa d'Avorio. W.Rossi l'ha trovato anche in Sierra Leone. Io ho visto materiale proveniente soprattutto della Rep. Pop. del Congo (leg. G.Onore).
Petalocheirus variegatus Pal. de Beauv. 1805, è stato trovato anch'esso di recente in Gabon, da me classificato tra il materiale di Antonio Susini raccolto in una delle prime spedizioni della serie.
Vi è poi una decina di specie proprie dell'Africa orientale con qualche rappresentante anche in quella centrale, descritte per lo più da Miller, della cui validità ho forti dubbi e che andrebbero verificate attentamente. Una specie è stata descritta anche dal nostro Costa (P.gazella) ma non se ne conosce la provenienza.
Platychiria murray (Signoret, 1858) appartiene a un genere (con due sole specie) che, precedentemente, era considerato sbgen. di Petalocheirus, dal quale si distingue per la presenza di tre spine sullo scutello e altre due sul lobo anteriore del pronoto: è anche questa una specie presente in Gabon e assai frequente in tutta l'Africa intertropicale occidentale, dalla Sierra Leone alla Guinea, Costa d'Avorio, Nigeria, Cameroun, Congo Brazzaville e ex Zaire. In Gabon è stato raccolto a Lambarené, Oyen e Lastoursville. L'altra specie di questo genere è Platychiria umbrosa H.S. 1853, generalmente molto più grande della precedente con diffusione più orientale e meridionale.

Sempre in Gabon, infine, sono state trovate altre specie molto simili alle precedenti, ma sprovviste di espansioni tondeggianti sulle tibie anteriori e, in particolare, Lisarda guttulifera e Eudima varelae.

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Link: https://www.ndsu.edu/pubweb/~rider/Pentatomoidea/Researchers/Dioli_Paride.htm
Papers in PDF format: https://www.researchgate.net/profile/Paride_Dioli/?ev=hdr_xprf/

Grazie Paride: esaurientissimo!

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Silvano