Allora, cominciamo col dire che quelli che trovi, o almeno, quelli che hai fotografato, sono tutti Coleotteri adulti che, come tutti gli insetti, una volta adulti non crescono più. Se raggiungono lo stadio adulto e sono lunghi 4 mm, così restano finchè non muoiono, perché non fanno più mute.
Per cui, se all'inizio ne trovavi di di 2-3 mm, ed ultimamente si avvicinano al centimetro, è perché sono specie diverse.
Nelle ultime foto che hai mandato già si nota questa "presenza multipla". Nella foto con i due insetti, quello più grande e nero è un Dermestidae, probabilmente del genere Attagenus, mentre quello più piccolo e brunastro sembrerebbe un Anobiidae.
Da quanto ho capito, l'uccelletto morto è rimasto in qualche angolo di casa per un po' di giorni, e probabilmente è causa di almeno parte di queste presenze. Guarda caso gli Attagenus e altri Dermestidae vanno proprio in cerca di piccoli cadaverini. Molti insetti di questa famiglia si nutrono di resti più o meno secchi di animali, preferendo pelle, peli, penne, ecc. di vertebrati, altri insetti morti e roba simile.
Gli Anobiidae hanno molte specie che si nutrono di legno (i tarli ne sono un esempio), ma altre si nutrono di derrate alimentari, spezie, sostanze vegetali o comunque organiche conservate e secche, ecc.
Anche il primo Tenebrionidae appartiene ad una specie che si può adattare ad un regime alimentare simile.
Faccio l'ipotesi che gran parte dei tuoi ospiti siano Dermestidae, forse di più specie, attirati dal cadaverino dell'uccelletto, a cui si aggiunge qualche esemplare di altre specie, o perché arrivato per lo stesso motivo, o perché arriva la notte attirato dalla luce, o perché magari hai in casa qualcosa in cui si sviluppano le larve (pasta, pane secco, biscotti, spezie varie, aromi essiccati come prezzemolo, ecc., peperoncino o chissà che altro), o ancora qualche mobile tarlato (in questo caso sarebbe facile individuarlo per i mucchietti di segatura finissma).
|