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Carlo A.
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Inviato: 07/02/2017, 22:35 |
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Iscritto il: 06/11/2011, 23:59 Messaggi: 1134 Località: Casola Valsenio
Nome: Carlo Arrigo Casadio
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Dato che sono troppo stanco per preparare ne approfitto per postare qualche foto... Questa Batocera australiana appartiene al "gruppo" delle Batocera dell'Oceania che si distinguono da quelle asiatiche prima di tutto per la mancanza delle due macchie a forma di mezzaluna del pronoto.
Maschio, 51 mm
Femmina, 49 mm
Anche in questo caso si vede che il rapporto tra la lunghezza delle antenne e la lunghezza del corpo varia molto in base alle dimensioni; il maschio piccolo misura 27 mm ed è stato raccolto sempre nello stesso posto ma il 23 /12/2007
Due maschi a confronto
Penso che gli esemplari così piccoli siano abbastanza rari, almeno come quelli più grandi della norma, solo che quelli piccoli di solito vengono snobbati dai collezionisti e così i raccoglitori ed i commercianti li scartano. Personalmente li trovo molto interessanti.
_________________ Carlo Arrigo
"Solo un entomologo può capire il piacere da me provato nel cacciare per ore in qua e in là, sotto il sole cocente, tra i rami e i ramoscelli e la corteccia degli alberi caduti" Alfred Russel Wallace
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f.izzillo
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Inviato: 07/02/2017, 22:50 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Anche io trovo molto interessante le differenze estreme di dimensioni nell'ambito di una stessa specie. Trovo che sia una buona idea per un post; appena ho un po' di tempo faccio qualche foto e la pubblico sul Forum.
_________________ Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 08/02/2017, 8:15 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Carlo A. ha scritto: Penso che gli esemplari così piccoli siano abbastanza rari, almeno come quelli più grandi della norma, solo che quelli piccoli di solito vengono snobbati dai collezionisti e così i raccoglitori ed i commercianti li scartano. Personalmente li trovo molto interessanti. Pure io. f.izzillo ha scritto: Anche io trovo molto interessante le differenze estreme di dimensioni nell'ambito di una stessa specie. Trovo che sia una buona idea per un post; appena ho un po' di tempo faccio qualche foto e la pubblico sul Forum. Se ben ricordo, qualche anno fa c'è stata una discussione proprio sulla variabilità intraspecifica di dimensioni, e se non sbaglio riguardava soprattutto i Cerambycidae (era intervenuto anche Gianfranco Sama).
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Plagionotus
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Inviato: 08/02/2017, 9:50 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6986 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Sono d'accordo, io tengo quelli molto piccoli con lo stesso interesse di quelli piccoli, il range dimensionale varia in alto ma anche in basso dopo tutto. Penso che la lunghezza delle antenne molto maggiore nei maschi grandi sia dovuta a qualche carattere che si esprime in modo con un andamento non lineare in base alle dimensioni dell'animale. La stessa cosa vale per esempio per alcuni Scarabeoidea con corna e altre appendici.
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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hypotyphlus
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Inviato: 08/02/2017, 13:54 |
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Iscritto il: 10/05/2010, 22:31 Messaggi: 4366 Località: Gavorrano (GR)
Nome: marco bastianini
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f.izzillo ha scritto: appena ho un po' di tempo faccio qualche foto e la pubblico sul Forum. Una discussione di questo genere fu avviata da Silvano (Apoderus) intitolata:Informazioni su maschi majores e minores.Quelli che lo sanno fare possono allegare il link. 
_________________ Marco"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."François-René de Chateaubriand
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Sleepy Moose
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Inviato: 08/02/2017, 14:22 |
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Iscritto il: 21/05/2010, 23:05 Messaggi: 2978 Località: San Godenzo (FI)
Nome: Carlo Massarone
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hypotyphlus ha scritto: f.izzillo ha scritto: appena ho un po' di tempo faccio qualche foto e la pubblico sul Forum. Una discussione di questo genere fu avviata da Silvano (Apoderus) intitolata:Informazioni su maschi majores e minores.Quelli che lo sanno fare possono allegare il link.  Eccola qui. 
_________________ Carlo Massarone
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f.izzillo
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Inviato: 08/02/2017, 14:41 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Per quanto mi riguarda non mi riferivo tanto alla differenza di dimensioni tra maschi ma in generale al range dimensionale all'interno di una singola specie a prescindere dal sesso.
_________________ Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 08/02/2017, 16:53 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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f.izzillo ha scritto: Per quanto mi riguarda non mi riferivo tanto alla differenza di dimensioni tra maschi ma in generale al range dimensionale all'interno di una singola specie a prescindere dal sesso. Infatti io non mi riferivo a quella discussione di Silvano, ma ad un'altra, proprio sulle variazioni di dimensione. Ricordo che erano stati portati gli esempi di alcuni Cerambycidae (qualche Cerambycino, in particolare, ma non ricordo quale).
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Nicola
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Inviato: 08/02/2017, 20:02 |
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Iscritto il: 24/11/2015, 19:04 Messaggi: 991 Località: Marina Romea (RA)
Nome: Nicola Cuffiani
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Carlo, io non faccio i cerambycidi, ma le tue Batocera sono bellissime  .  Nik
_________________ Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)
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