Forum Entomologi Italiani

Questi eterotteri (lygaeidae ?) li ho trovati una decina di giorni fa sfalciando vigorosamente i rami più alti (sui due metri d'altezza), di alcune roverelle.

Dire che sono fragili è un eufemismo....si sfaldavano appena li toccavi

Sasso Marconi (BO) - Palazzo Rossi, maggio 2010
Lunghezza: circa 6 mm. o poco più.

_________________
Loris

Tipico dei Miridi.

Roberto

_________________
verum stabile cetera fumus

Phylus (Phylus) melanocephalus (Linnaeus, 1767), miride ad ampia distribuzione europea legato al genere Quercus

Una questione - il nome generico Phylus Hahn, 1831 è omonimo del genere Philus Saunders, 1853 (Cerambycidae Vesperidae Philinae). Se non mi sbaglio, anche se diversi per una lettera ("y" invece di "i") i due nomi sono ritenuti essere identici (ICZN art. 58.2). Mi sbaglio ?
Ovviamente dovrebbe essere Philus Saunders, 1853 a dover essere sostituito. Un bel casino. Quello che è strano è che Phylus Hahn, 1831 non è elencato nel Nomenclator Zoologicus (edizione online), ma è presente nel Nomenclator Zoologicus di Agassiz

_________________
Gianfranco Sama

"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro"
___________________________________
Gershom Sholem

Ho riletto attentamente l'articolo del codice che citi e mi pare che l'omonimia dovuta alla equivalenza di i e y si applichi soltanto ai nomi delle specie e non a quelli dei generi . L'art. 58 che elenca questi casi è infatti intitolato "Variant spellings of species-group names deemed to be identical". Penso quindi che siamo salvi. Dal genere Phylus discende il nome della sottofamiglia quantitativamente più importante dei Miridae, appunto i Phylinae.

Credo proprio che questo caso si applichi a tutte le categorie (vedi l'articolo 52). Ad ogni modo il problema non tocca Phylus Hahn, ma Philus Saunders che è l'omonimo juniore. Aspettiamo però l'"esperto" Maurizio Pavesi che sarà perso, con l'auto in panne, in qualche landa desolata.

_________________
Gianfranco Sama

"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro"
___________________________________
Gershom Sholem

...nel frattempo, intervengo solo per ringraziare, come sempre.

_________________
Loris

Intanto consiglio la lettura dell'art. 56.2 !
Ha ragione Attilio l'art. 58 è dedicato alle specie (come il 57), è il 56 quello dedicato ai generi. Ed appunto il 56.2 (e soprattutto l'esempio) sono chiarissimi: vedi QUI!

Roberto

_________________
verum stabile cetera fumus