Forum Entomologi Italiani

Grazie Maurizio, domani lo provo.

Gentilissimo come sempre!!!

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Andrea

Grazie mille anche a te Gabriele!!!

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Andrea

Ciao a tutti,

ho scaricato Combine Z5 allegato da Julodis in un precedente post di questa discussione e siccome ormai da qualche giorno sto fotografando a più non posso - ancora con risultati mediocri -, ho provato a fotografare un soggetto più grande (sempre con la Coolpix 4500 montata su stativo), un Cerambicide, Arophalus rusticus.
L'intenzione era di fotografare varie parti in successione (testa, pronoto, elitre,ecc.) e poi di darle in pasto a Combine e vedere il risultato.
Al di là della qualità scarsa dell'immagine, il problema è che alla fine vedo solo una grande immagine della testa e del pronoto e nient'altro. Come se il sistema non avesse "metabolizzato" le altre parti del corpo, nonostante che io abbia visto, durante la lavorazione e prima di vedere il risultato finale, che il sistema stesse lavorando le varie foto. Prima di lanciare "do stack" ho fatto "alignment and balance"...dove sbaglio?

Fabio

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Fabio Sereni

[mentre qualcun'altro dice di non aver avuto problemi con Windows 10 (64-bit)]

Anche io non ho mai avuto e non sto avendo problemi, poi ultimamente prima di fare Do Stack faccio un passaggio in Align and Balance Used Frames (Quick), mi sembra ancora più nitido.

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CIAO Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org

Io faccio una domanda quì, visto che è una discussine fresca e che ho appena installato Combine.

Questo programma oltre allo staking classico, è anche in grado di fare un collage di foto?

Nello specifico, non ho ancora diciamo la necessità di fare foto su più livelli, (ma prima o poi proverò) però quando mi trovo a voler fotografare allo stereomicroscopio un soggetto più grande del campo dell'oculare mi piacerebbe unire le foto in un potremmo definirlo staking orizzontale.

Se il programma non lo permette me ne sapreste consigliare uno? Una cosa molto elementare per esempio per montare queste tre foto

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Valerio V

Ho fatto un po' di prove con vari settaggi e combinazioni: non male. Il confronto l'ho fatto con degli staks fatti con Zerene, con il risultato che quelli fatti con Picolay sono più ricchi di dettagli e definiti. Ingrandendo però le immagini, gli stacks di Picolay hanno più artefatti di quelli fatti con Zerene e non c'è modo di toglierli con nessuno settaggio, a meno di perdere dettagli.

In conclusione, dalle mie prime prove (considera che io fotografo al microscopio biologico) Picolay può andare molto bene se poi non devi ingrandire qualche dettaglio. Viceversa funziona meglio Zerene (che ovviamente ha un certo costo). Questo per lo stacking nudo e crudo. Per quanto riguarda le varie funzioni di ritocco devo fare ancora delle prove, ma i due software hanno strumenti diversi.

In generale penso che sia buona cosa utilizzare più di un programma perché a seconda delle situazioni può andare meglio uno piuttosto che l'altro, e in aggiunta, come del resto consiglia chi progetta questi software, provare vari settaggi nell'ambito dello stesso programma, anche se ci si aspetta lo stesso risultato con i parametri che si utilizzano di routine.

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Massimo Plumari
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Rerum natura nusquam magis quam in minimis tota est - Plinio il vecchio (Hist. Nat., XI, 1)

A quanto ricordo (non uso più Combine da quando ho comprato Zerene, che quando si deve fare lo stacking di centinaia di scatti va molto meglio, mentre con numeri mnori, più o meno si equivalgono), questa possibilità non c'è.

Ti consiglio di fare una prova con un sistema nato per altro scopo. Hai presente che molte fotocamere hanno la funzione Panorama, che unisce vari scatti per ottenere una immagine supergrandangolare di paesaggi? Quella funzione si può ottenere anche con software stand alone che puoi installare sul computer. Ti permette di selezionare delle foto da combinare in orizzontale, verticale o entrambi insieme. Ora non so cosa ci sia in giro per il Web, ma sicuramente una breve ricerca permetterà di trovare anche qualche programmino freeware che lo fa.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Ho dimenticato una cosa nel messaggio privato e ora mi sta venendo un dubbio, dopo aver letto il messaggio di Valerio: l'inquadratura deve rimanere la stessa. Va cambiato solo il punto di messa a fuoco. Se per caso hai cambiato inquadratura, centrando parti diverse del soggetto, non ce la fa.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Grazie Maurizio, ho fatto una prova in questi giorni proprio con un programma del genere che mi ha unito due delle tre foto ma il risultato in quanto a definizione era moto peggio degli originali. Comunque per ora ho provveduto a fare una composizione manuale che è venuta molto meglio

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Valerio V