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Batocerino
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Inviato: 09/05/2020, 22:33 |
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Iscritto il: 10/02/2018, 9:53 Messaggi: 273 Località: USA
Nome: Andrea Quaroni
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Purtroppo devo usare una apparecchiatura di emergenza, quindi foto scadenti. Penso sia un cyclotrachelus, forse sodalis sodalis, ma potrei essere fuori strada ! Lunghezza sui 14 mm
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Notoxus59
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Inviato: 10/05/2020, 8:38 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:03 Messaggi: 6351 Località: Bubano di Mordano (Bologna)
Nome: Augusto Degiovanni
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Il C. sodalis ha una sinuatura corta ma evidente prima degli angoli posteriori, in questo mi pare di vedere siano arrotondati fino all'angolo basale, per cui non penso sia lui. Come forma assomiglia al sigillatus o al corvinus (due specie molto simili esteriormente), ma non so se siano presenti in NY.
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Batocerino
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Inviato: 10/05/2020, 17:58 |
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Iscritto il: 10/02/2018, 9:53 Messaggi: 273 Località: USA
Nome: Andrea Quaroni
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Grazie mille ! Sono sempre meravigliato come voi esperti riuscite, guardando fotografie pure scadenti come le mie, a raggiungere identificazioni per me estremamente difficili ! Secondo il Catalogue of Geadephaga (Coleoptera, Adephaga) of America, north of Mexico (2012), di Yves Bousquet, (2012), ci sono in NY State solo due Cyclotrachelus: il sodalis ed il sigillatus. Pero' il sigillatus mi lascia perplesso perche' viene trovato in genere ad estate avanzata, e pur essendo citato per NY, e' prevalentemente verso la costa atlantica e le Appalachian Mountains, e non penso arrivi dove sono io (Finger Lakes Region). Propenderei quindi per il corvinus (che viene per lo piu' raccolto agli inizi dell'anno, soprattutto in Aprile e Maggio), ma sullo stesso testo (ed altri che ho consultato) viene citato come Pterostichus corvinus (Dejean, 1828), non Cyclotrachelus. Potrebbe essere giusto ? Grazie ancora !!! Andrea
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ricdoc57
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Inviato: 11/05/2020, 17:48 |
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Iscritto il: 08/05/2010, 22:25 Messaggi: 1454 Località: Milano
Nome: Riccardo Sciaky
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Scusatemi, non è un campo in cui sono molto ferrato e in questo momento ho la collezione lontana, però non mi sembra che possa essere né l'uno né l'altro dei due che ipotizzate. Cyclotrachelus sodalis ha i lati del pronoto nettamente sinuati prima della base, gli angoli basali acuti e le elitre molto più larghe ai lati, mentre qui si vede bene che i lati sono ristretti in curva continua, gli angoli basali sono del tutto arrotondati e le elitre molto più strette. Pterostichus (Melanius) corvinus ha gli angoli basali del pronoto con un dentino sporgente e le elitre più parallele. Quindi a mio avviso non è nessuno di questi due. Io cercherei ancora; mi riprometto di farlo quando avrò davanti a me la mia collezione, ma di Cyclotrachelus ne ho davvero pochi, mentre se fosse un Pterostichus ci sarebbero più possibilità di riconoscerlo. Saluti 
_________________ Riccardo
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Batocerino
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Inviato: 11/05/2020, 18:34 |
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Iscritto il: 10/02/2018, 9:53 Messaggi: 273 Località: USA
Nome: Andrea Quaroni
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Oooops..!!! il dilemma ritorna !! Grazie mille per le dotte precisazioni, spero che in futuro tu possa identificarlo ! Ciao Andrea 
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Notoxus59
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Inviato: 11/05/2020, 19:48 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:03 Messaggi: 6351 Località: Bubano di Mordano (Bologna)
Nome: Augusto Degiovanni
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Infatti Riccardo avevo detto poco sopra che non poteva essere il C. sodalis perchè quest'ultimo ha gli angoli sinuati alla base, ma avevo ipotizzato sigillatus o corvinus. Questo è il sigillatus https://bugguide.net/node/view/621548 ci sono anche i particolari del pronoto a me sembra uguale, il problema è che il sigillatus ha le strie elitrali punteggiate, mentre nelle due foto del post non si capisce come siano perchè sono sfuocate.
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Batocerino
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Inviato: 11/05/2020, 20:21 |
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Iscritto il: 10/02/2018, 9:53 Messaggi: 273 Località: USA
Nome: Andrea Quaroni
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Ho controllato al microscopio: le strie elitrali sono punteggiate, ma le punteggiature sono molto, molto piccole (anche se numerosissime). E' sufficiente ?
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Batocerino
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Inviato: 11/05/2020, 20:32 |
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Iscritto il: 10/02/2018, 9:53 Messaggi: 273 Località: USA
Nome: Andrea Quaroni
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Puo' esserci un altyro problema pero': il serratus e' descritto come "nero opaco (dull)", mentre il mio mi appare nero molto brillante
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ricdoc57
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Inviato: 11/05/2020, 23:12 |
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Iscritto il: 08/05/2010, 22:25 Messaggi: 1454 Località: Milano
Nome: Riccardo Sciaky
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Io sinceramente trovo che il sigillatus di quel sito oltre ad essere nero opaco sia anche un po' più largo dell'esemplare che abbiamo da dereminare. Gli assomiglia abbastanza per tanti aspetti, ma mi lascia ancora un certo dubbio. Forse bisognerebbe estrarlo (se lo hai raccolto) e compararlo con i disegni della revisione di Ball. Altrimenti un certo qual dubbio resterà per sempre. Saluti 
_________________ Riccardo
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Notoxus59
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Inviato: 12/05/2020, 14:53 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:03 Messaggi: 6351 Località: Bubano di Mordano (Bologna)
Nome: Augusto Degiovanni
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Avete ragione sull'opacità delle elitre, poi ci sono diverse specie in America con quella fisionomia, per cui una foto migliore dall'alto unita a quella dell'edeago aiuterebbe molto Prova a vedere se lo Pterostichus coracinus (visto che si trova anche a New York) potrebbe essere, tanto se non arrivano foto migliori o dell'edeago si cerca di vedere altre varianti  .
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Batocerino
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Inviato: 12/05/2020, 18:30 |
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Iscritto il: 10/02/2018, 9:53 Messaggi: 273 Località: USA
Nome: Andrea Quaroni
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Grazie Augusto, penso proprio tu mi abbia messo sulla strada giusta. Seguendo il tuo suggerimento, ed utilizzando la chiave per gli Pterostichus in "Illustrated Identification Guide to Adults and Larvae of Northeastern North American Ground Beetles (Coleoptera: Carabidae), Yves Bousquet, 2010", sono arrivato a una specie dello stesso gruppo: Pterostichus (Euferonia) stygicus (Say, 1823) . Mi sembra identico, ed in concordanza con la chiave, ha il margine del pronoto arrotondato con una singola seta da ciascun lato. Differisce dal coracino per la forma piu' slanciata del corpo, quindi piu' simile al mio. E' da notare che Bousquet non utilizza l'edeago nelle sue chiavi. Gli Pterostichus ed affini qui sono molto numerosi e complessi ! Mille grazie per l'aiuto ! Andrea 
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