Dipende dal senso che si da alla parola pericoloso (che di per se significa tutto o niente).
Partiamo dal presupposto che tutti i Ragni, escluse un paio di famiglie come gli Uloboridae ad esempio, sono velenosi.
In italia solo alcune specie possono considerarsi degne di nota per ripercussioni mediche che il loro morso procura.
Tra queste abbiamo
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Latrodectus tredecimguttatus, specie affine al piu pericoloso
Latrodectus mactans americano con il quale condivide la latrotossina, con azione neurotossica.
Questa specie è quella effettivamente piu pericolosa sul suolo italico. Il suo morso crea stadi di malessere generale molto accentuati, nausea, vomito, crampi e paralisi parziale, problematiche respiratorie, tachicardia. Il tutto può durare anche alcuni giorni ed è ovviamente consigliabile l'ospedalizzazione sia per controllare i vari sintomi sia per supportare la respirazione in caso di problemi alle vie respiratorie.
In italia i casi di morsi sono molto ridotti e solo 3 hanno portato, in concomitanza con problematiche fisiche di origine naturale, alla morte. Cosa molto diversa in USA dove
L.mactans è abbastanza temuto, dove i morti sono svariati, e dove si usa, anche se con precauzione, un antiveleno apposito.
L.tredecimguttatus è presente al centro/sud e vive prevalentemente lontano da centri abitati, in terreni xerici e abbastanza brulli. Nidifica solitamente sotto le pietre. Come è ben intuibile incontrarlo è oggigiorno molto difficile.
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Loxosceles rufescens, anche questo con parenti ben piu pericolosi in America. Qui ho gia scritto qualcosa in merito
viewtopic.php?f=12&t=8322&p=50267#p50267-
Cheiracantium sp. Il morso di questo ragno può essere fastidioso e a tal proposito ho scritto qui
viewtopic.php?f=4&t=8781&start=15Alcuni autori indicano diverse altre specie come pericolose (
Tegenaria agrestis, Steatoda paykulliana, Segestria florentina, Dysdera sp.) ma secondo me pur essendo il loro morso piu fastidioso di altri, non possono certo considerarsi pericolose. Sono molti livelli sotto quelli delle 3 specie veramente degne di attenzione che possono incontrarsi in italia.
So bene che i ragni nell'immaginario collettivo sono animali pericolosi e subdoli, che non vedono l'ora di pinzare qualche donzella. In realtà le cose sono molto diverse. Innanzi tutto i ragni italiani, a parte piccolissime eccezioni, sono animali molto tranquilli e quindi per niente aggressivi. Se impauriti infatti tentano sempre la fuga. Il morso rimane come ultima arma per disincentivare il grosso primate che li opprime.

In secondo luogo il veleno è per questi animali molto prezioso. La predazione, cioè il proprio sostentamento, dipende dalla possibilità di immobilizzare la preda e quindi scioglierla. Senza veleno, che presenta anche una componente enzimatica atta a scindere i tessuti delle prede, un ragno non può alimentarsi. E per produrre questa sostanza l'esemplare deve spendere preziose energie. In caso di morsi difensivi si è notato che, molto spesso, la pinzatura è asciutta, ovvero avviene senza inoculazione di veleno. In fin dei conti serve a disincentivare l'oppressore, non a predare.
Mettendo insieme tutto questo, nonostante la concezione popolare la faccia da padrone, gli aracnidi nostrani dovrebbero suscitare tutto tranne che timore.

(ovviamente sono di parte

)
