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Plagionotus
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Inviato: 01/01/2010, 21:32 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6988 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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non so se ho fatto bene a mettere qui questa discussione, ma in effetti è una tecnica di raccolta. Spesso, a tutti gli entomologi direi capita di imbattersi in quella che si potrebbe chiamare una trappola involontaria, cioè una struttura posizionata per altri scopi, come un lampione, un secchio, una bottiglia di birra, ma che attira anche gli insetti, proprio come una trappola, spesso purtroppo con esiti catastrofici, vorrei fare un elenco di quelle che ho incontrato personalmente o scoperte leggendo o parlando con altri entomologi, ma mi farebbe piacere se ognuno mettesse le proprie esperienze personali: lampioni, possono essere paragonati alle trappole luminose, e attirano quindi gli insetti attirati da quest'ultime; piscine illuminate, stesse potenzialità attrattive della precedente ma che possono attrarre anche insetti che sono attivi durante il giorno, e che hanno bisogno di bere; vasche interrate per l'irrigazione: sono come delle gigantesche trappole a caduta, purtroppo, e molto spesso, intrappolano centinaia di carabidi; bottiglie o lattine di birra, acqua e in genere contenenti liquidi, stessa cosa della precedente, spesso per l'inciviltà della gente che le lascia nell'ambiente attirano, se lasciate in luoghi dove magari resiste una specie piuttosto rara e a rischio di estinzione, possono avere esiti catastrofici, vedere qui; condizionatori, spesso risucchiano così come i radiatori delle macchine gli insetti volanti invito chiunque incontrasse queste trappole a distruggerle, dato che possono essere appunto molto dannose, Riccardo
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Maw89
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Inviato: 30/01/2010, 0:32 |
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Iscritto il: 08/06/2009, 0:06 Messaggi: 3415 Località: Feltre(BL)
Nome: Nicola Dal Zotto
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dadopimpi ha scritto: lampioni, possono essere paragonati alle trappole luminose, e attirano quindi gli insetti attirati da quest'ultime; piscine illuminate, stesse potenzialità attrattive della precedente ma che possono attrarre anche insetti che sono attivi durante il giorno, e che hanno bisogno di bere; vasche interrate per l'irrigazione: sono come delle gigantesche trappole a caduta, purtroppo, e molto spesso, intrappolano centinaia di carabidi; (...) condizionatori, spesso risucchiano così come i radiatori delle macchine gli insetti volanti
invito chiunque incontrasse queste trappole a distruggerle, dato che possono essere appunto molto dannose, Riccardo Riccardo, se lo faccio mi sa che che non trovo piu ptinidi da inviarti... Ammesso che non frequentino la mia cella 
_________________ Nicola Dal Zotto
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Fumea crassiorella
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Inviato: 30/01/2010, 10:59 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8702 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
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Per quanto riguarda le bottiglie - letali anche per i micromammiferi - se non le si possono portare via, è buona cosa capovolgerle e immergerne il collo nel terreno in modo che nessun bestiola possa entrarvi!
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StagBeetle
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Inviato: 30/01/2010, 13:59 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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O squarciarle con un coltellaccio! 
_________________  Giacomo
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Fumea crassiorella
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Inviato: 30/01/2010, 14:01 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8702 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
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StagBeetle ha scritto: O squarciarle con un coltellaccio!   mi riferivo a quelle di vetro  !!!
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StagBeetle
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Inviato: 30/01/2010, 14:25 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Ho il coltello con la punta di diamante!!! 
_________________  Giacomo
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Julodis
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Inviato: 01/02/2010, 1:52 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Parlando di bottiglie e insetti, forse la cosa più strana succede in Australia, dove i maschi un Buprestide (la specie più grande di questa famiglia in tutta l'Australia) Julodimorpha bakewelli e specie affini (questa specie è stata recentemente separata in più entità) cercano di accoppiarsi con tutte le bottiglie di birra che trovano nel bush (guarda caso, hanno lo stesso colore di questi insetti, e la femmina è molto più grande del maschio, un vero mostro che si avvicina ai 7 cm). Ovviamente, queste pseudofemmine non fanno bene alla riproduzione di questa specie. Eccovi una foto che mostra questi incredibili accoppiamenti: http://www.lochmantransparencies.com/p2951/jewel-bottle-beetle. Qui invece c'è un articolo di uno dei Buprestidologi australiani che ne parla: http://www.calodema.com/freefiles/285.pdf (nella versione a colori della foto dell'articolo si vede bene che il maschio sta cercando inuitilmente di far penetrare l'edeago nella bottiglia).
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Julodis
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Inviato: 01/02/2010, 13:04 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Un'altra trappola involontaria: Mai capitato di parcheggiare la macchina in un punto assolato, d'estate, e di ritrovarla ricoperta di ditiscidi, haliplidi, idrofilidi ed altri insetti acquatici? Evidentemente quando la loro raccolta d'acqua si prosciuga se ne vanno in volo in cerca di un ambiente migliore, e vengono ingannati dal riflesso sulla carrozzeria e sui vetri delle auto (specialmente di certi colori scuri e quelle metallizzate). Solo che appena atterrano, invece di finire nell'acqua si ritrovano su una specie di graticola e restano stecchiti in un attimo. Una volta, sulla macchina parcheggiata sul margine di un bosco in Grecia a luglio, dove non avevo trovato quasi nulla, tornando alla macchina l'ho trovata piena di insetti dal cm in giù, quasi tutti già completamente secchi.
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dorbodervus
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Inviato: 24/02/2010, 16:47 |
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Iscritto il: 02/10/2009, 17:40 Messaggi: 924 Località: Osimo
Nome: Alberto Strocchi
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Trovo che certe "trappole involontarie" siano senz'altro ... discutibili: alludo a quelle graticole a luce viola che pendono dai soffitti dei ristorantini all'aperto (col vantaggio di fornirti un indesiderato condimento sulla pietanza che stai mangiando, a base di arrosticino di insetto servito caldo e fumante) o cose del genere. Trovo invece "utili" le polle d'accqua stagnante preparate come abbeveratoi per le mandrie al pascolo o le "trocche" (qui chiamano così gli abbeveratoi per il bestiame) situate a diverse altitudini, nei pascoli e qualsiasi pozzo di raccolta per l'acqua piovana che si trovano ai bordi delle strade ... Qui spesso si trovano insetti che richiamati dai bagliori dell'acqua o perchè convinti di aver trovato un riparo idoneo alle loro abitudini o semplicemente perché incapaci di uscirne fuori. Lo so che non è il massimo ... ma credo che rientri nella casistica degli incidenti in cui qualsiasi essere vivente incappi. Se c'è qualcosa di cui preoccuparsi sono piuttosto gli antigrittogamici, i veleni, gli inquinamenti e tutte le altre porcherie che l'uomo dissemina senza ritegno. E POI: io ho provato, tanti anni fa a fare una botta di conti (non so con quale attendibilità) ma arrivai alla conclusione che ogni automobile potrebbe cancellare dalla faccia della terra circa 2500 insetti ogni anno. Se moltiplichiamo questa cifra per le auto che girano per le strade + i treni + gli aerei + i coltivatori + le fabbriche + eccetera eccetera ... tirate voi le conclusioni Comunque (sia chiaro) io non uso fornelletti o diavolerie del genere. Alberto
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Julodis
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Inviato: 24/02/2010, 18:05 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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alberto ha scritto: Trovo invece "utili" le polle d'accqua stagnante preparate come abbeveratoi per le mandrie al pascolo o le "trocche" (qui chiamano così gli abbeveratoi per il bestiame) situate a diverse altitudini, nei pascoli e qualsiasi pozzo di raccolta per l'acqua piovana che si trovano ai bordi delle strade ... Qui spesso si trovano insetti che richiamati dai bagliori dell'acqua o perchè convinti di aver trovato un riparo idoneo alle loro abitudini o semplicemente perché incapaci di uscirne fuori. Lo so che non è il massimo ... ma credo che rientri nella casistica degli incidenti in cui qualsiasi essere vivente incappi. Queste "raccolte d'acqua di origine artificiale" sono sicuramente utili, non tanto per gli insetti che ci finiscono dentro per errore o per caso (anzi, per loro sono una cosa nefasta) ma per tutti quelli che ci trovano rifugio o un surrogato del loro ambiente naturale, che sta ormai scomparendo quasi ovunque (stagni, pozze temporanee, piccoli laghetti carsici, ecc.). Moltissimi insetti acquatici, e tra questi i Coleotteri in particolare, vanno proprio cercando queste piccole raccolte d'acqua non collegate all'idrografia superficiale, poichè vi trovano un ambiente ideale: acque tranquille, ricca vegetazione, mancanza di pesci, ecc. Per queste specie, un abbeveratoio non troppo disturbato e ripulito di rado, una pozza d'acqua creata dall'alterazione della permeabilità o della pendenza del terreno (come ad esempio all'interno di uno svincolo autostradale) e simili, diventa un rifugio quasi perfetto. Perciò questi ambienti artificiali permettono la sopravvivenza anche di specie interessanti ed in via di rarefazione. Ad esempio, negli abbeveratoi ricchi di vegetazione ci si trova di tutto: Ditiscidi di varie specie e dimensioni, Aliplidi, Idrofilidi, ecc. (oltre a tutta una serie di eterotteri acquatici, tricotteri, efemerotteri, ditteri, ecc.). A volte ci si trovano anche bestie di maggiori dimensioni. Ricordo che tanti anni fa il primo ritrovamento di Discoglosso sardo per l'Italia continentale lo facemmo (Massimo Capula, Alessandro Mancini, erpetologi, Cesare Iacovone ed io) proprio in alcuni abbeveratoio e vasconi per la raccolta dell'acqua sul Monte Argentario, presso Orbetello. Ricordo che tanti anni fa, al tempo della mia tesi in idrobiologia, proposi alla mia relatrice di fare uno studio sull'entomofauna degli abbeveratoi del Lazio, senza neanche riuscire a farmi capire 
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conan
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Inviato: 21/04/2010, 0:49 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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Interessante argomento quello delle trappole involontarie e/o richiami involontari. Volevo ricordare che, come i lampioni attraggono insetti attirati dalla luce, un altro elemento antropico che attira le nostre amiche bestioline sono le pattumiere. Quindi quando passeggiamo in parchi e aree verde, in cui diligentemente l'uomo ha di installato bidoni della spazzatura e ancor piu diligentemente questi vengono utilizzati, un' occhiatina nei pressi di questo manufatto potrebbe regalarci qualche sorpresa. Forse inutile dirlo, ma quelli più frequentati da insetti sono quelli appoggiati al terreno e non sospesi ad un palo. ciao ciao
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Plagionotus
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Inviato: 21/04/2010, 21:37 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6988 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Chi si vede, finalmente Omar!! 
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Magy87
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Inviato: 12/10/2010, 23:16 |
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Iscritto il: 29/09/2010, 1:07 Messaggi: 7 Località: Milano
Nome: Mattia Magistrelli
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vorrei aggiungere un'altro esempio di trappola involontaria. avete mai provato a verniciare all'aperto? uno dei pochi momenti in cui non verrei vedere neanche un insetto e invece si manifestano in quantità industriale. 
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Tenebrio
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Inviato: 13/10/2010, 9:44 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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Magy87 ha scritto: avete mai provato a verniciare all'aperto? uno dei pochi momenti in cui non verrei vedere neanche un insetto e invece si manifestano in quantità industriale.  Penso che lì entri in gioco anche la Legge di Murphy  Ciao Piero
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Julodis
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Inviato: 15/10/2010, 16:48 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Magy87 ha scritto: vorrei aggiungere un'altro esempio di trappola involontaria. avete mai provato a verniciare all'aperto? uno dei pochi momenti in cui non verrei vedere neanche un insetto e invece si manifestano in quantità industriale.  Perchè non sapete quel che succede quando vernicio di giallo le ciotolette che intendo usare come trappole colorate! Benchè lo faccia volutamente in periodi tipo gennaio-febbraio, prima che la vernice secchi ci trovo sempre qualche dittero o imenottero appiccicato sopra.
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