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Julodis
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Inviato: 14/10/2010, 14:56 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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dadopimpi ha scritto: Io ne uso uno che per essere resistenze è resistente, ha il manico telescopico che però mi ha rotto a metà il cavallo di mio padre l'anno scorso, e praticissimo perchè si piega e sta nello spazio di 10 cm quadrati circa. Adesso me ne voglio fare uno da sfalcio con il cerchio di un guadino da pesca che mi hanno dato dagli scout perchè a loro non serviva più, è robusto come uno in puro acciaio ma pesa come uno di bambù  . Il probloema è fare il manico, ma adesso mi compro qualche vite e lo sistemo  . Un retino che piegato sta in 10 cm quadrati lo vorrei anche io! (poco più di 3 cm di lato!) Sicuro di non aver sbagliato la misura? Per il manico del guadino ci sono varie possibilità: 1 - compra un manico telescopico per guadini in un negozio di caccia e pesca 2 - compra un paio di ricambi per canne da pesca in fibra di vetro. Scegli due pezzi di sezione grande. Tagli via le estremità opposte dei due pezzi e tieni le parti che si innestano, altrimenti è troppo lungo, ed hai un buon manico in due pezzi. Puoi farlo anche in 3 o più pezzi, ma c'è molto scarto. 3 - trova un bel pezzo di bambù ed avrai un manico leggero e robusto, anche se non telescopico Per le soluzioni 2 e 3 devi inserire sull'estremità del manico un cilindro di alluminio o plastica dura con un foro filettato per fissarci il retino. Se conosci un tornitore te lo fa senza problemi. Io li ho fatti in ottone. Durano di più ma pesano e costano.
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Plagionotus
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Inviato: 15/10/2010, 15:24 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6988 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Grazie Maurizio, ho pensato a molte soluzioni, ma mi devo andare a comprare la roba 
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Julodis
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Inviato: 15/10/2010, 16:45 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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dadopimpi ha scritto: Grazie Maurizio, ho pensato a molte soluzioni, ma mi devo andare a comprare la roba  Il problema più grosso è il cilindro di metallo o plastica. Purtroppo qui, per quanto riguarda il metallo ho sempre avuto problemi. Anni fa per farmi i manici di un paio di retini ho dovuto comprare una sbarra cilindrica di ottone di 1 m di lunghezza (di meno non la vendevano). Ma l'ottone si vende a peso e pesa veramente tanto, così mi è costato come comprarmi un retino telescopico già fatto. Di tutto quel metro avrò usato 6 o 7 cm per fare due terminali per due manici, quello corto in tre pezzi che mi porto sempre appresso, e quello lungo qualche metro che uso per le bestie che stanno in altro sugli alberi. Il resto l'ho regalato (in cambio dei fori filettati) al mio meccanico che l'ha usato per anni quando doveva battere su qualche parte di motore senza lasciare segni (l'ottone è più morbido della ghisa e delle leghe usate per i motori). Credo che sia più facile ed economico trovare dei cilindri in plastica. Ovviamente ci vuole una plastica bella tosta, per poterci fare un buco centrale e filettarlo senza che si spani dopo tre volte che l'hai usato.
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Pactolinus
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Inviato: 15/10/2010, 16:53 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Julodis ha scritto: Il problema più grosso è il cilindro di metallo o plastica. Potresti fare qualche foto di questi cilindri? 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 15/10/2010, 16:58 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Pactolinus ha scritto: Julodis ha scritto: Il problema più grosso è il cilindro di metallo o plastica. Potresti fare qualche foto di questi cilindri?  Sono in macchina, incastrati nell'estremità superiore (più piccola) dei manici telescopici, fatti con due canne da pesca. Comunque alla prima occasione farò una foto. Sono comunque due semplici cilindri di metallo del diametro giusto per entrare nel foro della canna da pesca, dove li ho fissati un po' ad incastro ed un po' aiutandomi con qualche goccia di colla cianoacrilica. Ogni 5 o 6 anni devo rifissarli con la colla, perchè tra urti durante l'uso e variazioni di volume dei materiali con gli sbalzi di temperatura (stanno tutto l'anno nel bagagliaio dell'auto) tendono lentamente a muoversi, ma non è un gran problema.
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Pactolinus
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Inviato: 15/10/2010, 18:00 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Julodis ha scritto: incastrati nell'estremità superiore (più piccola) dei manici telescopici, fatti con due canne da pesca. Comunque alla prima occasione farò una foto. Sono comunque due semplici cilindri di metallo del diametro giusto per entrare nel foro della canna da pesca, dove li ho fissati un po' ad incastro ed un po' aiutandomi con qualche goccia di colla cianoacrilica. Ogni 5 o 6 anni devo rifissarli con la colla, perchè tra urti durante l'uso e variazioni di volume dei materiali con gli sbalzi di temperatura (stanno tutto l'anno nel bagagliaio dell'auto) tendono lentamente a muoversi, ma non è un gran problema. Non riesci a fare un foro passante canna-cilindro-canna dove poi infilare un bulloncino stretto con un dado? Non ci sarebbero più problemi di tenuta! 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 15/10/2010, 20:04 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Ecco il raccordo cilindrico in metallo montato su uno dei manici telescopici che ho fatto con canne da pesca. Questo è quello più piccolo, ed è fatto in alluminio. Il foro filettato permette di fissare i soliti cerchi pieghevoli venduti da diverse ditte specializzate, presenti anche a Modena. Questo tipo di manico, rispetto a quelli telescopici in alluminio, è più leggero, non si gira, ha un diametro maggiore, quindi si impugna meglio e, anche se sembra strano, è più robusto. Pactolinus ha scritto: Non riesci a fare un foro passante canna-cilindro-canna dove poi infilare un bulloncino stretto con un dado? Non ci sarebbero più problemi di tenuta! Fare un foro passante non è un problema, ma poi la testa del manico non potrebbe più rientrare nei pezzi più larghi, quindi da chiuso sarebbe più lungo. Preferisco doverlo sistemare ogni qualche anno e poterlo mettere nella borsa!
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Pactolinus
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Inviato: 15/10/2010, 20:17 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Julodis ha scritto: Fare un foro passante non è un problema, ma poi la testa del manico non potrebbe più rientrare nei pezzi più larghi, quindi da chiuso sarebbe più lungo. Preferisco doverlo sistemare ogni qualche anno e poterlo mettere nella borsa! Suppongo che la struttura di colore blu sia la canna...effettivamente è un po' sottile per pensare ad un grano al posto del bullone! 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 15/10/2010, 20:30 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Pactolinus ha scritto: Suppongo che la struttura di colore blu sia la canna...effettivamente è un po' sottile per pensare ad un grano al posto del bullone!  Infatti, ma benché sottile, ha una resistenza insospettabile.
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Pactolinus
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Inviato: 15/10/2010, 20:32 |
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Iscritto il: 14/01/2010, 0:10 Messaggi: 3603 Località: Liguria, Genova
Nome: Giovanni Ratto
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Julodis ha scritto: Infatti, ma benché sottile, ha una resistenza insospettabile. Fibra di carbonio? 
_________________ GiovanniPactolinus gigas (Paykull, 1811)
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Julodis
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Inviato: 15/10/2010, 21:21 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Pactolinus ha scritto: Julodis ha scritto: Infatti, ma benché sottile, ha una resistenza insospettabile. Fibra di carbonio?  Anche le canne da pesca più economiche sono molto resistenti. Poi per il manico uso solo i segmenti più larghi e li accorcio di parecchio, quindi diventano ancora più robusti. Bisogna solo fare un po' di attenzione quando si segano.
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