Gremu ha scritto:
Salve,
sto studiando in questi giorni un esame di ecologia. Nella parte del programma inerente allo studio delle comunità, ad un certo punto viene affermato che le popolazioni di insetti sono numericamente regolate dalla densità dei loro parassitoidi - imenotteri e ditteri. In sostanza la presenza di parasitoidi sarebbe il fattore principale di selezione per numerosi taxa (come l'abbiano stabilito, non lo so...). Secondo voi, i parassitoidi hanno davvero un ruolo così prepondernate nel controllo demografico degli insetti? Oppure sono più importanti fattori quali il clima, la predazione o la disponibilità di nutrienti, nel determinarne le fluttuazioni numeriche delle popolazioni? Avete qualche articolo da suggerirmi al riguardo?
Per quanto concerne i parassitoidi, secondo voi saranno demograficamente controllati dagli iperparassitoidi, oppure la loro densità sarà correlata all'abbondanza di specie che loro parassitano?
... e gli iperparassitoidi?...
I parassitoidi sono senza dubbio un fattore limitante importante, ma non necessariamente "il più importante". Come sempre, le dimensioni di una popolazione sono determinate dalle caratteristiche intrinseche della specie (capacità riproduttive, durata del ciclo vitale, adattabilità, ecc.) su cui agiscono numerosi fattori limitanti abiotici e biotici. Parassiti, parassitoidi e predatori sono senz'altro di primaria importanza, ma la loro incidenza varia da specie a specie ed anche da popolazione a popolazione. Per quelle viventi in ambienti "difficili", ai limiti delle capacità di sopravvivenza delle specie, o molto variabili in quanto a fattori abiotici, questi possono avere conseguenze preponderanti. Ad esempio, mi è capitato di vedere numerosissimi adulti di Phoracantha semipunctata morti nel legno in seguito ad un inverno più freddo del solito, o Agrilus morti in massa in fase di sfarfallamento da un tronco di faggio per eccessivo aumento di temperatura in seguito al sole battente. In ambienti in condizioni più stabili i parassitoidi, ecc. sono effettivamente uno dei fattori più importanti, se non il più importante, nel regolare le dimensioni della popolazione. Per la serie di feedback che si innescano tra ospiti, parassitoidi/parassiti, iperparassiti, predatori, le popolazioni regolate da questi fattori tendono a mantenersi su valori numerici grosso modo costanti, a differenza delle popolazioni sottoposte prevalentemente a fattori abiotici, essenzialmente climatici, che tendono ad oscillare tra valori anche molto diversi. Nella maggior parte dei casi ci si trova di fronte a situazioni intermedie tra questi due estremi.
